8/24/2010
SPLICE
Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine.Mentre la mole lavorativa è tutt'altro che scemata e,anzi,è in costante aumento,vorrei raccontarvi del primo di due film che ho potuto vedere questo fine settimana : Splice. Il termine "to splice",in inglese,può essere tradotto in "innestare,aggiungere" ed è appunto questo il nodo focale attorno al quale ruota l'intera produzione. Elsa (Sarah Polley, La Notte dei Morti Viventi) e Clive (Adrien Brody,Predators) sono due ricercatori che lavorano nel campo della genetica; facendo esperimenti su esperimenti,riescono,ad un certo punto,ad incrociare il dna di numerose piante ed animali in un unico essere:il risultato è una sorta di grosso vermone rosa che è,a tutti gli effetti,un potenziale brodo primordiale dal quale ricavare medicine,potenziamenti e quant'altro possa aiutare la razza umana.Non passa molto ed Elsa decide di innestare del DNA umano all'interno delle due creature (Fred e Ginger) che ha creato con il suo compagno Clive. Il risultato,del tutto inatteso,è una specie di pollo,con gambe esili,senza braccia e senza ali. Fra alterne vicende,che vedono Elsa legarsi morbosamente alla creatura e Clive interrogarsi sulla leggittimità dei loro esperimenti,l'ibrido ribattezzato in seguito Dren assume sempre più connotati umanoidi:le spuntano le braccia e una robusta coda,riesce a camminare in posizione eretta e,cosa più importante,cresce a dismisura e molto velocemente:quello che era una specie di gallinaccio diventa rapidamente una donna senza l'uso della parola,atrocemente bella e ingenua,potenzialmente letale e intelligentissima. Questo comporterà una serie di eventi che porteranno ad un finale tutto sommato non originale,ma intenso,potente, per un film che non dovreste assolutamente perdervi.
Il sito Mymovies offre molte foto ed una accurata disamina sugli attori.
Alla prossima volta.
Ale
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