8/24/2011

Justin Cronin - Il Passaggio

ATTENZIONE : IL POST CHE SEGUE POTREBBE CONTENERE DEGLI SPOILER;SE AVETE INTENZIONE DI LEGGERE "IL PASSAGGIO", NON PROSEGUITE CON LA LETTURA.
-
Buonasega a quasi tutti e ben ritrovati su queste pagine. In questa fin troppo rapida settimana di ferie, ho affrontato - è proprio il caso di dirlo, la lettura de "Il passaggio", di Justin Cronin. Quasi 900 pagine extra-formato per circa 20 euro di spesa : un librone (nel senso della dimensione), tanto pesante quanto avvincente, scritto benissimo e godibile dall'inizio alla fine; non manca qualche sessione uno zinzino ridondante,ma nel complesso,v'assicuro,è un tomo che merita tutta la vostra attenzione; da quello che ho potuto leggere nel Profondo Blu,è il primo di una trilogia che vedrà il suo completamento nel 2014 (sempre ammesso che il mondo non finisca prima). Vediamo quindi di scoprire cosa c'e' dentro questo "volume uno".

Inizialmente, siamo qualche anno nel futuro, in una America non dissimile da quella che conosciamo oggi; il protagonista è un agente federale (Wolfgast) che, per ordine del governo, recluta nel braccio della morte dei "volontari" per sottoporli ad un esperimento, l'inoculazione di un virus che li dovrebbe far divenire i classici "supersoldati". Fin qui,direte voi, nulla di nuovo ed il che è anche vero. Come è anche altrettanto ovvio, l'esperimento si rivolta contro il governo stesso e, nel giro di 3oo pagine, il mondo così come lo conosciamo oggi non esiste più : i "Virali", inizialmente Dodici, infettano in pochissimo tempo quasi tutto il pianeta, riducendo la razza umana a uno sparuto gruppo di sopravvissuti in un paesaggio post-apocalittico. In tutto questo, c'e' il mistero di una Bambina, Amy, chiave di volta per la sopravvivenza della specie umana, in quanto immune al virus e praticamente immortale; dopo le succitate 300 pagine, l'autore ci proietta circa novant'anni avanti nel futuro. Il mondo è in mano ai virali, una sorta di vampiri potentissimi che temono solo la luce del sole o che possono essere uccisi con un colpo fra le costole, in uno spazio estremamente esiguo. Gli umani vivono in cittadelle fortificate alimentate ed illuminate da batterie atomiche, in una sorta di giorno eterno per scongiurare la minaccia dei mostri. Organizzati con una stretta gerarchia post-militare e con i soli ricordi orali del "Mondo Di Prima”, trasmessi per non dimenticare le proprie origini, i nuovi protagonisti della vicenda scopriranno ben presto un incredibile segreto : i Dodici virali originali formano la coscienza collettiva di tutti i “fumidi” (questo è il nome dei vampiri, nel futuro) e quindi, se eliminati, anche tutti gli infetti moriranno con loro. Per farlo, però, occorre prima scoprire cosa si cela dietro la comparsa della “Bambina Venuta dal Nulla”, una giovane che risponde al nome di Amy, una ragazzina con gli occhi troppo saggi…

In effetti, ci sarebbe ancora moltissimo da dire, ma non voglio spezzare la magia del racconto; si tratta di un vero e proprio gioiello della narrativa fantasy e dovete assolutamente leggerlo, quale che siano i vostri gusti letterari; scorre che è un piacere, a tratti è persino toccante e il fiume di chiacchiere fra una azione e l’altra è quasi (QUASI) sempre giustificato. L’ho gradito davvero molto, nonostante l’iniziale scetticismo; ancora una volta, la quarta di copertina non è proprio corretta ma è stato, davvero, piacevole passare delle ore in compagnia di questa avvincente storia.

Un libro che, davvero, non dovrebbe assolutamente mancare nella vostra libreria.

Consigliato.

Nessun commento:

Posta un commento