2/28/2012

Akuchi Moia (Preghiera di Chakotay)


"I'm far from the Secret Places of my Grandfathers, I'm far from the bones of my People, but perhaps there's a powerful being who will embrace me and give me the answers I seek."

"Sono lontano dai Luoghi Segreti dei miei Avi, sono lontano dalle ossa del mio Popolo,ma forse c'e' qualche Essere potente che mi accoglierà, dandomi le risposte che cerco".

Star Trek Voyager, Stagione 2,Episodio 1, "Initiations". (Clip Audio : http://reocities.com/area51/neptune/1904/mp3/akuchi.mp3 )

Artico - James Rollins

Buongiorno a quasi tutti,buon Martedi e ben ritrovati su queste pagine.

La lettura de “Artico”,mia seconda avventura nell’universo letterario di James Rollins, si è conclusa lasciandomi qualche perplessità. Pur trattandosi di un’opera gradevole – e che in alcuni, brevi tratti ricorda da vicino Aliens (ma senza Alieni,purtroppo),ci sono un paio di cose che proprio non ho gradito : l’eccessiva lunghezza e il poco realismo di alcune situazioni. In un certo qual modo,essendo classe ’03,potrei considerare questo libro una sorta di “esperimento”,un’opera che porterà poi Rollins sulle vette del panorama letterario mondiale. Se lo avesse accorciato di 200 pagine almeno,sicuramente l’azione convulsa che permea l’opera sarebbe stata molto più gradevole ed il libro non sarebbe zuppo (è il caso di dirlo) di situazioni tutt’altro che credibili, come i ridicoli e ridondanti tuffi nel mare artico, che provocheranno ai protagonisti solo un po’ di geloni. Interessante,invece,l’idea di fondo dell’opera,ovvero la medicina criogenica spinta oltre i limiti,che risveglierà i mostri dell’inconscio e mostri in carne e ossa…

La pagina Wiki dedicata al libro offre un’interessante panoramica : leggiamola.

“Artico, come già spiega il titolo, è ambientato al Polo Nord.
Durante una missione di esplorazione scientifica, il sottomarino Polar Sentinel individua all'interno di un Iceberg, una base artica abbandonata, la Base Grendel russa, al cui interno di trovano decine di cadaveri ed un sommergibile russo della Seconda guerra mondiale congelato.
Inizia così l'esplorazione, che dura quasi due mesi, mentre il governo di Mosca invia il suo più potente sottomarino, il Drakon.

Alla base, per diversi motivi, giungono anche Craig, un giornalista, e Matthew, una guardia forestale dell'Alaska, ex Berretto Verde che ha partecipato a diverse missioni in Somalia. Assieme a loro giunge anche il Drakon per recuperare i corpi ritrovati nella base. Ma la verità viene ben presto a galla: i russi giungono alla base con intenzione estremamente bellicose, attaccano il contingente americano uccidendo diversi marinai, più che mai decisi a far sprofondare l'intera struttura in acqua per nascondere la verità su orribili esperimenti che i loro scienziati compivano su civili inuit.

Ma oltre ai russi, nella stazione si nascondo enormi creature predatrici, che sono state risvegliate dal loro letargo a causa dell'attività degli americani... a complicare ulteriormente la situazione anche l'arrivo della Delta Force.

I protagonisti si trovano così in un conflitto a fuoco incrociato, con un solo obiettivo in testa: fuggire dalla base, prima che diventi la loro tomba.”

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Mettiamola così…il libro è in economica nelle maggiori librerie; se…e dico se…vi piace Rollins e questo libro non l’avete letto, allora l’acquisto può anche essere un’opzione. In caso contrario,lasciatelo sugli scaffali…non sarà una grossa perdita.

Addio.

Ale

2/27/2012

Non Solo Celestia!

Buongiorno a quasi tutti,buon Lunerdì e ben ritrovati su queste pagine.
Allora...avete guardato il cielo,questo fine settimana?Lo spero,perchè lo spettacolo di stelle che c'e' stato in questo fine settimana ultimo scorso è stato tanto meraviglioso quanto insolito,specialmente se vivete in una grande città dove l'inquinamento luminoso la fa da padrone.

Parlando di stelle,in un post precedente (molto precedente, classe '06), vi consigliavo l'installazione di un software per molti versi spettacolare, ovvero Celestia, con tutti i suoi magnifici add-on. Senza dilungarmi troppo sul come&perchè di questo programma, mi limiterò a suggerirvi di cliccare qui, scaricare il software e godervi il cosmo nella comodità di casa vostra.

Tuttavia...tuttavia...non di solo Celestia vive l'uomo. In effetti, per aiutare chi,come me,si diletta nell'osservazione del cielo, c'e' un altro software che forse si presta di più agli scopi degli astrofili, divenendo una sorta di guida virtuale del tetto celeste, grazie ad una serie di interessantissime opzioni. Il programma in questione si chiama "Stellarium" e lo potete scaricare gratuitamente qui. Dopo aver impostato il "punto di vista"(ovvero la città dove vi trovate), il grado d'inquinamento luminoso e una serie di dettagli, sarete in grado,con poco sforzo,di godere del nostro cielo da un punto di vista tutto nuovo, riconoscendo le costellazioni e i pianeti in modo facile ed intuitivo.

Detto questo,non mi resta che consigliarvi l'uso di ambo i programmi...e se sentimo poi.
Addio.

Ale

2/23/2012

Luna A Barchetta!

Fonte : Yahoo!Notizie
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La Luna rovesciata, con la forma a U. O meglio "a barchetta", come si dice, con la falce illuminata non verticale come al solito, ma coricata e con i "cornetti" all’insù. L’appuntamento con questo spettacolo celeste inconsueto alle nostre latitudini è per venerdì 24 febbraio, subito dopo il tramonto. «Siamo abituati ad ammirare la falce Lunare quasi sempre in posizione verticale, sul lato destro della Luna crescente e su quello sinistro della Luna calante. Solo scendendo parecchio a sud, nella fascia tropicale, capita di osservarla con la curiosa forma ‘a barchetta’, ossia con la falce illuminata nella parte bassa», spiega Corrado Lamberti, astronomo e divulgatore. La sera di venerdì, subito dopo che il Sole sarà calato, però, «potremo godere anche noi di questa inusuale visione».
Da che dipende? Si tratta di una combinazione fra l’inclinazione dell’eclittica, ovvero della nostra orbita, e di quella della Luna che in quella sera si disporranno «in modo tale che la direttrice Sole-Luna intersecherà l'orizzonte all’incirca a novanta gradi», prosegue Lamberti. «In parole povere, con il Sole da poco tramontato, la Luna (con un’età di soli tre giorni) si troverà disposta proprio sulla verticale all’orizzonte, con la sua parte illuminata rivolta verso il basso: una sottile falcetta ammiccante appesa sotto il disco scuro».

Quando guardare? «Bisogna osservare subito dopo il tramonto, non appena il cielo si fa buio. Indicativamente, alle 19,30 la Luna si troverà a una quindicina di gradi d'altezza sull’orizzonte. Lì vicino, Venere arricchirà la scena; ci sarà anche Urano, 5 gradi sotto la Luna. Chi ha l'orizzonte sgombro potrà tentare l'osservazione anche la sera precedente, oppure fra un mese esatto, ma nell’uno e nell’altro caso il nostro satellite sarà molto più basso e la falce più sottile. Venerdì le condizioni sono decisamente migliori».

Chi troverà nuvoloso dovrà armarsi di parecchia pazienza, e non basterà, perché «la prossima volta che si verificherà una situazione analoga sarà solo nel 2023, ma la ‘barchetta’ sarà un po’ più inclinata. Non sarà così bella come venerdì».

2/20/2012

Star Trek In Edicola!


Buongiorno a quasi tutti,buon Lunerdì e ben ritrovati su queste pagine.
MiniPost informativo per ricordarvi (o informarvi) che da Venerdi ultimo scorso e per i prossimi 23 Venerdi, sarà in edicola (un disco alla volta), l'edizione Rimasterizzata de "Star Trek TOS", in vendita abbinata alla Gazzetta dello Sport (7,99 lemuri).

Un'ottima occasione per vedere e rivedere la serie che ha dato vita alla fantascienza (e non solo) così come la conosciamo oggi.

Buona visione e alla prossima volta!

Ale

Someone To Watch Over Me (testo e traduzione)


Qualcuno che vegli su di me - testo e traduzione (video); Star Trek Voyager Stagione 5 Ep.21 SoundTrack:

There's a saying old
Says that love is blind -
Still we're often told,
"Seek and ye shalI find."
So I'm going to seek
A certain lad I've had in mind.
Looking everywhere,
Haven't found him yet;
He's the big affair
I cannot forget.
Only man I ever
Think of with regret.
I'd like to add his initials to my monogram.
Tell me, where is the shepherd for this lost
lamb.

There's a somebody I'm longing to see
I hope that he
Turns out to be
Someone who'll watch over me.
I'm a little lamb who's lost in the wood.
I know I could
Always be good
To one who'll watch over me.
Although he may not be the man some
Girls think of as handsome
To my heart he carries the key.
Won't you telI him please to put on some
speed -
Follow my lead -
Oh! How I need
Someone to watch over me.
Someone to watch over me.
----
C'e' un vecchio detto
che dice che l'amore e' cieco
spesso ancora ci dicono
cerca e troverai
cosi' vado a cercare
un certo ragazzo che ho in mente
guardando dappertutto
ancora non l'ho trovato
lui e 'una storia importante
non posso dimenticarmene
l'unico uomo del quale io abbia rimpianto
mi piacerebbe aggiungere le sue iniziali alle mie
ditemi dov'e' il pastore di questo agnello perduto
C'e qualcuno che ho voglia di vedere
e spero che lui si riveli una persona che si prenda cura di me
sono una agnellina perduta nel bosco
so' che potrei per sempre essere buona a qualcuno che si prenda cura di me
Anche se per alcune ragazze non e' considerato un bel uomo
lui del mio cuore ha la chiave
puoi dirli perfavore di affrettarsi
seguimi
oh! quanto ho bisogno di qualcuno che si prenda cura di me.

2/13/2012

Stephen King - Al Crepuscolo

Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine; in questo fine settimana dove le restizioni temporali e quelle del traffico hanno impedito a molte persone di svolgere le dilettevoli attività “weekendistiche”, ho potuto conclude la lettura de “Al Crepuscolo”, raccolta di racconti del maestro Stephen King.

Com’e’ la raccolta,detta in una parola?”Noiosa”. E mi contengo anche,tutto sommato,considerando che nel computo totale (13 racconti) solo uno è a malapena decente (cfr. Il Gatto Del Diavolo),mentre tutti gli altri non valgono la carta dove sono stampati.

Mi secca ammetterlo,ma consiglio questo libro agli stitici e a chi vive di pane e Stefano Re; per tutti gli altri, il mio suggerimento è di lasciarlo sullo scaffale : non se ne accorgera nessuno.

Addio.

Ale

Il Mummificatore

In un fine settimana dedicato alla lettura, un giretto in un noir-fantasy per ragazzi è stata una sorpresa inaspetta; la lettura de “Il Mummificatore”, scritto da Nicola Brunialti ed edito da Newton Compton, è filata liscia dall’inizio alla fine, rivelandosi come un racconto fitto e interessante,decisamente ben scritto e direi,data la sua natura,che sia indirizzato essenzialmente al publico dei giovani(ssimi).Gli ingredienti ci sono tutti : Vienna, una ragazza dark decisamente sui generis, un killer seriale,un mondo di sopra fatto di viventi e un mondo di sotto simile al nostro,ma in totale decadenza e popolato da fantasmi che conducono una (non)vita non poi così dissimile dai Terrestri…mondi destinati ad incrociarsi, nel cuore e nell’anima di Sophie,la protagonista di questo volume, ed un certo giovane fantasma,figlio del capo della Polizia Fantasmatica…non vi svelo altro per non rovinarvi il piacere della lettura;quello che posso dirvi e che,nonostante i tratti scanzonati e a volte persino fanciulleschi,nella giusta predisposizione d’animo questo libro potrà regalarvi più di una emozione. A meno di 10 euro,lo definirei un acquisto obbligato.

Al prossimo post!
Ale

ps: qui, trovate qualche info e tre capitoli (aggratis) del libro.

La Pietruzza

Com'è felice la Pietruzza
Che gironzola da sola per la Strada,
E non si cura di Carriere
E di Esigenze non ha mai paura -
Il cui Manto di un Bruno elementare
Un Universo di passaggio conferì,
E indipendente come il sole
Si associa o da sola brilla,
Adempiendo a un Decreto assoluto
In casuale semplicità.

Emily Dickinson

2/05/2012

La Pista Delle Stelle Volume 4 - James Blish

Buonasega a tutti,buona Domenica e ben ritrovati su queste pagine. In questo fine settimana,durante il quale la neve è caduta copiosa sulla capitale, ho concluso la lettura de "La Pista Delle Stelle Volume 4" , di James Blish che, come il volume 1 recensito pochi post qui sotto, è fondamentalmente una raccolta di racconti brevi che seguono pedissequamente gli episodi della Serie Classica di Star Trek. In questo quarto libro,troviamo:

Tutti i nostri passati (All our yesterdays)
Episodio 78: Un tuffo nel passato
Il mostro nel buio (The devil in the dark)
Episodio 26: Il mostro dell'oscurità
Verso Babele (Journey to Babel)
Episodio 44: Viaggio a Babel
Lo zoo di Talos (The Menagerie)
Episodio 1: The cage
Il caso Enterprise (The Enterprise incident)
Episodio 59: Incidente all'Enterprise
Società imitativa (A piece of the action)
Episodio 49: Cicago anni 20

Una bella raccolta classe 1978, che non dovrebbe mancare nella vostra libreria trekkiana. Sono libri piuttosto rari da trovare ma,se come me siete dei collezionisti,puntate il browser qui per acquistare questo imperdibile volume.

Alla prossima volta!

Ale

2/02/2012

Un Certo?!

Sulla Home di Yahoo!,è apparsa una notiziola interessante. Ne riporto un pezzetto :

“Quando la Nasa è venuta a conoscenza dell'esistenza del film ha proibito a Garriott di diffonderlo facendo riferimento all'accordo firmato prima di decollare. Qual è la trama del corto? Il regista ha convinto gli astronauti Mike Fincke, Greg Chamitoff e il russo Yuri Lonchakov a fingere che sulla ISS il consumo di ossigeno aumentava improvvisamente e che la causa di questo sbalzo fosse, come insegnano i plot di fantascienza più classici, un alieno nascosto a bordo della Stazione. Garriott aveva in mente di girare un film a bordo della ISS già prima di arrivarci di persona. E' per questo che aveva fatto scrivere in anticipo una sceneggiatura a un certo Tracy Hickman. Quando arrivò a destinazione, chiese agli astronauti di recitare…” (Clicca qui per continuare a leggere l’articolo).

…Ora…non è tanto la notizia di per se che mia suscitato un moto di rabbia, quanto l’approssimazione di certi…uhm…giornalisti. “Un certo Tracy Hickman”…ma come “un certo”, porca puttana impestata?!”UN CERTO?!”. Tracy Hickman è uno dei maggiori scrittori fantasy contemporanei. Fra le sue opere principali, vorrei ricordare la celeberrima saga di “DragonLance”, nonché “StarShield”, “Death Gate” e “I cantici del Bronzo”…giusto per citare alcune opere. Inoltre, ha dato il suo forte contributo per una serie di ambientazioni basate sulle regole del gioco di ruolo più famoso del mondo, ovvero “Dungeons & Dragons”.

Quindi, non “un certo”, ma “il talentuoso”, “celebre”, “maestro”, Tracy Hickman.

E che cazzo. Damo a Cesare quer che è de Cesare.

La Pista Delle Stelle Volume 1 - James Blish

Buongiorno a quasi tutti,buon Giovedì e ben ritrovati su queste pagine; ieri sera,dopo la visione dell’interessante prima puntata de “Unforgettable”, ho concluso la lettura del primo volume della saga “La Pista delle Stelle” classe 1978, di James Blish. Si tratta di una raccolta di libri che trasporta su carta la Serie Classica (cfr. TOS), con i racconti degli episodi scritti da vari autori. In questo primo volume, uscito due mesi dopo la mia nascita, ci sono sei racconti che seguono pedissequamente altrettanti episodi. In dettaglio, troviamo “La legge di Charlie”,”La spada nel cervello”,”Campo Bierce”,”Altalena di terrore”,”Sei minuti all'ora zero”,”Miri”,e infine ”L'ombra di Banquo”. Tutti i racconti sono ben scritti – anche se con uno stile decisamente démodé in linea con l’epoca della sua uscita, eccezion fatta per “Altalena di Terrore” di Paul Schneider che è,probabilmente, il racconto di Star Trek TOS con il maggior numero di inesattezze in rapporto all’esiguo numero di pagine. A Paul,ma vattelappianderc…vabbeh,in der secchio,va.

Detto ciò,come immagino avrete intuito,il libro è piuttosto raro. Tuttavia,se voleste arricchire la vostra bibliotreka (termine coniato da VNSMatrix,ndAleNet) con questo albo, lo potete trovare in vendita qui.

Alla prossima volta.

Ale