8/29/2011

UFO In Nuova Zelanda

Dal sito NonSiamoSoli.Com :

L’Esercito della Nuova Zelanda ha declassificato centinaia di rapporti militari su dei presunti avvistamenti UFO e persino di incontri con alieni. Tali documenti contengono più di 2.000 pagine di dati che includono le testimonianze di civili, militari, piloti commerciali che hanno affermato di aver visto in cielo o in altri luoghi degli oggetti volanti non identificati.

Tali testimonianze sembrano concentrasi in un periodo preciso che va dal 1954 al 2009. Tutte sembrano correlate da disegni di dischi volanti, descrizioni dettagliate di extraterrestri che portano delle maschere, rassomiglianti a quelle dei faraoni egiziani, si legge anche che un alieno portava di piede il 440. E ancora, ci sarebbero dei testi che, secondo alcuni presupposti, sono stati scritti da marziani. Sarà vero?

Intanto, mentre il mistero comincia a catturare di nuovo interesse, dall’interno di questo archivio riaffiora un caso del 1978, quando ci fu un avvistamento con strane luci a bordo di un aereo commerciale vicino al Distretto di Kaikoura che è un’autorità territoriale della Nuova Zelanda e che si trova entro i confini della regione di Canterbury, nell’Isola del Sud.

Era da giorni che si registravano avvistamenti anomali. Così una troupe televisiva, in una notte di fine dicembre, sorvolò la zona interessata a caccia dei misteriosi fasci di luce. La caccia fu fortunata: i radar riuscirono a catturare una traccia, dunque non si trattava soltanto di un fenomeno puramente visivo.

Il filmato girato quella notte è stato vivisezionato in lungo ed in largo e come accade in questi casi non si è riusciti a trovare una spiegazione condivisa. Si spera che adesso, con la pubblicazione degli archivi militari, si possa venire a capo della vicenda.

8/28/2011

Così...

Così mi tiro via le Calze
Sguazzando nell'Acqua
Per il Gusto di Disobbedire
Il Ragazzo che visse per "Dovresti",Andò in Cielo forse da Morto
E forse non ci andò
Mosè non fu trattato bene -
Anania nemmeno.

Emily Dickinson

Ai Confini Della Realtà - Rod Serling (Twilight Zone)

Buona Domenica a quasi tutti e ben ritrovati su queste pagine; ho da poco concluso la lettura del secondo volume de "Ai Confini Della Realtà", una raccolta di mini racconti di Rod Serling. Questo tizio, per quanti non ne fossero a conoscenza, a metà degli anni '50 conobbe una grandissima popolarità grazie ai suoi racconti di fantascienza per l'allora serie di culto "The Twilight Zone", conosciuta in Italia come "Ai confini della Realtà". Da piccolo, anche io avevo una certa passione per questa serie in tutte le sue incarnazioni; ho quindi colto con piacere la possibilità di leggere anche un libro, trovato per puro caso fra gli scaffali della splendida libreria Fanucci vicino a Piazza Navona,a Roma. Purtroppo, l'unica cosa "ai confini della realtà", è il tempo speso nella lettura di questo libro : di tutti i racconti presenti, non ne ho trovato uno che mi piacesse. Anzi, dirò che sono piuttosto banali, scritti con poca verve, spesso senza un vero finale e, comunque, assolutamente inutili. Forse, la potenza visiva della TV mi ha traviato, ma questi racconti sono davvero il minimo sindacale della fantascienza. Il sito Fantascienza.com riporta la quarta di copertina (ancora una volta,assolutamente inutile), ma io non la posto di seguito, proprio per la sua totale inutilità. Non sono neanche riuscito a trovare la copertina, il che è tutto dire...

Vabbeh,quindi,il mio consiglio è : se vi imbattete per caso in questo libro (che costava 10mila lire all'epoca della sua uscita) e, come me, siete dei collezionisti, allora compratelo,ma solo per arricchire la vostra biblioteca; se siete "solo" degli amanti della fantascienza,quella con la "F" maiuscola, allora lasciatelo li...e con quei soldi,mangiate un gelato.

Alla prossima volta.
Addio

Ale

8/24/2011

X Files - Calusari

Alla via così.
Della saga a sfondo alieno per antomasia - ovvero l'ottimo e meraviglioso serial "The X Files", è stato detto tutto ed il contrario di tutto;anche io,nel mio piccolo,ho speso diversi post per omaggiare questa immortale serie TV. Com'era ovvio, sono diversi (ma ahimè molto pochi,complessivamente) anche i libri basati sul telefilm : molti sono inediti, altri sono la trasposizione cartacea delle singole puntate. E' il caso, questo, di "Calusari", un libro che ho trovato per caso da Fanucci e che ho letto e concluso con molto piacere; l'autore, Garth Nix, segue pedissequamente quanto si vede nell'episodio " The Calusari", stagione 2, ep.21 della serie, edito in Italia col titolo "Il gemello dannato". Un sacco di info su questo episodio le potete trovare, per esempio, qui. Senza stare a tediarvi o a raccontarvi dettagli, una tizia mette al mondo due gemelli, uno vivo e l'altro no. Ovviamente, l'altro tornerà per prendere il posto del fratello...
Per maggiori dettagli vi invito a vedere l'episodio (che non è tra i migliori,ma è ben fatto). Il libro,invece,ve lo consiglio (se lo trovate) solo se, come me,siete malati di X-Files. In caso contrario, lasciatelo sullo scaffale, non se ne accorgerà nessuno.

Addio

Ale

Justin Cronin - Il Passaggio

ATTENZIONE : IL POST CHE SEGUE POTREBBE CONTENERE DEGLI SPOILER;SE AVETE INTENZIONE DI LEGGERE "IL PASSAGGIO", NON PROSEGUITE CON LA LETTURA.
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Buonasega a quasi tutti e ben ritrovati su queste pagine. In questa fin troppo rapida settimana di ferie, ho affrontato - è proprio il caso di dirlo, la lettura de "Il passaggio", di Justin Cronin. Quasi 900 pagine extra-formato per circa 20 euro di spesa : un librone (nel senso della dimensione), tanto pesante quanto avvincente, scritto benissimo e godibile dall'inizio alla fine; non manca qualche sessione uno zinzino ridondante,ma nel complesso,v'assicuro,è un tomo che merita tutta la vostra attenzione; da quello che ho potuto leggere nel Profondo Blu,è il primo di una trilogia che vedrà il suo completamento nel 2014 (sempre ammesso che il mondo non finisca prima). Vediamo quindi di scoprire cosa c'e' dentro questo "volume uno".

Inizialmente, siamo qualche anno nel futuro, in una America non dissimile da quella che conosciamo oggi; il protagonista è un agente federale (Wolfgast) che, per ordine del governo, recluta nel braccio della morte dei "volontari" per sottoporli ad un esperimento, l'inoculazione di un virus che li dovrebbe far divenire i classici "supersoldati". Fin qui,direte voi, nulla di nuovo ed il che è anche vero. Come è anche altrettanto ovvio, l'esperimento si rivolta contro il governo stesso e, nel giro di 3oo pagine, il mondo così come lo conosciamo oggi non esiste più : i "Virali", inizialmente Dodici, infettano in pochissimo tempo quasi tutto il pianeta, riducendo la razza umana a uno sparuto gruppo di sopravvissuti in un paesaggio post-apocalittico. In tutto questo, c'e' il mistero di una Bambina, Amy, chiave di volta per la sopravvivenza della specie umana, in quanto immune al virus e praticamente immortale; dopo le succitate 300 pagine, l'autore ci proietta circa novant'anni avanti nel futuro. Il mondo è in mano ai virali, una sorta di vampiri potentissimi che temono solo la luce del sole o che possono essere uccisi con un colpo fra le costole, in uno spazio estremamente esiguo. Gli umani vivono in cittadelle fortificate alimentate ed illuminate da batterie atomiche, in una sorta di giorno eterno per scongiurare la minaccia dei mostri. Organizzati con una stretta gerarchia post-militare e con i soli ricordi orali del "Mondo Di Prima”, trasmessi per non dimenticare le proprie origini, i nuovi protagonisti della vicenda scopriranno ben presto un incredibile segreto : i Dodici virali originali formano la coscienza collettiva di tutti i “fumidi” (questo è il nome dei vampiri, nel futuro) e quindi, se eliminati, anche tutti gli infetti moriranno con loro. Per farlo, però, occorre prima scoprire cosa si cela dietro la comparsa della “Bambina Venuta dal Nulla”, una giovane che risponde al nome di Amy, una ragazzina con gli occhi troppo saggi…

In effetti, ci sarebbe ancora moltissimo da dire, ma non voglio spezzare la magia del racconto; si tratta di un vero e proprio gioiello della narrativa fantasy e dovete assolutamente leggerlo, quale che siano i vostri gusti letterari; scorre che è un piacere, a tratti è persino toccante e il fiume di chiacchiere fra una azione e l’altra è quasi (QUASI) sempre giustificato. L’ho gradito davvero molto, nonostante l’iniziale scetticismo; ancora una volta, la quarta di copertina non è proprio corretta ma è stato, davvero, piacevole passare delle ore in compagnia di questa avvincente storia.

Un libro che, davvero, non dovrebbe assolutamente mancare nella vostra libreria.

Consigliato.

8/22/2011

UFO in Cina

Io non sono un fan del TGCom ne tanto meno della casa a cui appartiene,ma questa notizia merita d'essere letta; dal sito del TGCom:

"Un ufo ha sorvolato l'aeroporto di Chongqing, bloccando per un'ora il traffico aereo. Lo scrive lo Shanghai Daily. Intorno alle 12.30 un oggetto volante non identificato è stato avvistato sulla pista dell'aeroporto internazionale Jiangbei di Congqing. L'evento sarebbe stato confermato anche da alcune fonti ufficiali dello scalo.
In quel momento diversi aerei erano già pronti per decollare e sono stati fermati e altri voli ritardati o dirottati. La municipalità di Chongqing non ha voluto confermare l'evento, confermato invece dalle autorita' aeroportuali.

Queste ultime hanno annunciato una indagine in merito, anche se si propende per una lanterna aerea, come quelle usate durante le cerimonie di preghiera o funebri, o un grande pallone. La notizia dell'avvistamento dell'Ufo ha fatto il giro della rete creando molto interesse.

Non è la prima volta che viene avvistato un Ufo a Chongqing, la più popolosa città cinese. L'anno scorso dopo diversi giorni da un paio di avvistamento, le autorità spiegarono che gli oggetti volanti erano in realtà dei grossi aquiloni".

E noi,quindi,saremmo...dei grossi coglioni?E'come dire che il Sole splende perchè dentro c'e' una lampadina da 20 Watt. I cinesi hanno tanto riso,ma poca fantasia.

8/19/2011

La Memoria

I fiori si dilegueranno -
Le torte non regnano che un Giorno,
Solo la Memoria come la Melodia,
È rosa eternamente -

Emily Dickinson

Alien - Dentro l'Alveare

Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine; ieri notte ho concluso la lettura de "Alien : Dentro l'Alveare", un libro di Robert Sheckley basato sulle gesta dell'Alieno per antonomasia (per maggiori dettagli riguardo a questa maestosa creatura, cliccate qui). Il sito Mondourania riporta la quarta di copertina,che posto di seguito:

"Ai confini della galassia orbita il nero pianeta degli Alien, i terribili parassiti capaci di innestarsi nel corpo dell'uomo per divorarlo dall'interno. Già altre volte umani e Alien si sono affrontati nello spazio, ma questa volta è diverso. DESTINAZIONE: IL PIANETA-MADRE DELLE CREATURE PIU' LETALI DELL'UNIVERSO - Per impossessarsi di una preziosa sostanza prodotta dagli Alien, viene allestito un corpo di spedizione speciale. Ma quando gli uomini arrivano nell'Alveare, il terrore si scatena. E comincia una battaglia senza respiro."

Oghey,mettiamola così : ancora una volta,chi scrive la quarta di copertina NON ha letto il libro e la cosa mi pare piuttosto ovvia. Non ci sono "battaglie all'ultimo respiro" (solo delle inevitabili scaramucce quando si incontrano gli ostili) e i protagonisti non andranno sul pianeta natale degli Alien. Tutta la storia verte intorno alla pappa reale, una sostanza secreta dal corpo degli Alien che ha gli effetti di una potentissima droga - cosa questa che fa gola a molti, anche nel futuro ipertecnologico narrato nel libro. A parte i due incredibili svarioni della trama, il libro scorre abbastanza liscio e,nel complesso,merita d'essere letto,ma solo se siete fan del mostro più famoso della storia del cinema. In qualsiasi altro caso, il mio consiglio è di lasciarlo sullo scaffale.

Alla prossima volta.

Ale

8/16/2011

Morsa Di Ghiaccio - Clive Clusser

Ammazza,che tedio. Questo è l'eufemismo che indica cosa ho pensato quando finalmente ho concluso la lettura de "Morsa di Ghiaccio", un libro di Clive Clusser con protagonista l'ormai famoso - in ambito letterario, Dirk Pitt. Il sito "IBS" riporta la quarta di copertina:
"na scoperta rivoluzionaria che potrebbe combattere efficacemente il riscaldamento globale, una serie di morti improvvise al largo della costa canadese del Pacifico, alcuni incidenti diplomatici al confine tra Stati Uniti e Canada che rischiano di portare a un conflitto... Il direttore della NUMA, Dirk Pitt, e i suoi due figli, i gemelli Dirk jr. e Summer, hanno ben ragione di sospettare che ci sia un elemento in comune fra tutti questi avvenimenti, ma sono anche consapevoli di avere poco tempo prima che la situazione precipiti, trascinando anche loro nel disastro. L'unica traccia in loro possesso, un misterioso minerale che potrebbe essere la chiave di volta per risolvere il problema del riscaldamento globale, ma tutti quelli che vengono in contatto con esso finiscono per impazzire. "

Tutto molto bello sulla carta, se non fosse che si evince tutto quello che c'e' da evincere già alla cinquantesima pagina; il resto è un flusso di dialoghi inutili,colpi di scena triti e ritriti e personaggi stereotipati e poco convincenti.
Un libro enorme per una rottura di cojoni altrettanto grande.
Sconsigliato.


8/12/2011

Era Più Tardi

Era più tardi quando l'estate se ne andò
Di quando il Grillo arrivò -
Eppure capimmo che quel gentile Orologio
Non significava altro che il Ritorno a Casa -
Era più presto quando il Grillo se ne andò
Di quando l'Inverno arrivò
Pure quel toccante Pendolo
Batteva un Tempo esoterico.

Emily Dickinson

Avvistamento Classe '90

Buonasega a quasi tutti e ben ritrovati su queste pagine.
Da qualche giorno, complice il bel tempo, mi sono ritrovato spesso con VNSMatrix a rimirare il cielo sul terrazzo accanto alla mia casetta; certo,non posso dire che il cielo Romano sia il massimo quando si tratta di guardare le stelle ma, fra le molte frecce al proprio arco, la capitale vanta comunque un cielo a suo modo magico e affascinante.

Tutta sta premessa,per introdurre il breve discorso che segue : ho pensato d'usare il Web per fini personali,una volta tanto,con la speranza di riuscirci.

Forse,e dico forse, leggendo queste righe qualcuno potrebbe pensare che io abbia una certa passione per lo studio del fenomeno UFO. Beh...non lo posso certo negare. Ma quello che non traspare è che la mia assoluta convinzione dell'esistenza di forme di vita extraterrestri e relativi UFO dipende dal fatto che, quando avevo dodici anni, ho visto un enorme disco volante passarmi sopra il cranio...e l'ho visto con la stessa chiarezza con la quale vedo ora il monitor dove scrivo queste parole e - giusto per azzittire subito gli scettici,ero con mia sorella,quindi sono due i testimoni di quel fantastico avvistamento.

Estate 1990, Giugno inoltrato, Roma, pomeriggio pieno. Io e la mia sorellona eravamo placidamente affacciati alla finestra della casa dove vivevamo con i nostri genitori, a San Giovanni. Mentre parlavamo del più e del meno, d'un tratto lei ammutolisce, mi tocca col gomito e mi dice qualcosa tipo : "Sa, guarda, guarda in alto!". Ed io, alzando gli occhi al cielo, vidi, subito sopra il tetto del palazzo, un enorme, silenzioso, bellissimo, lucente disco volante solcare il cielo : maestoso, discoidale, imponente, perfetto. Non ho parole, ancora oggi, per descrivere quel momento perfetto in cui una grande Verità si è dischiusa davanti ai miei occhi di bambino quasi ragazzo, una Verità che ha impresso dentro di me l'Amore per le Stelle e per il Mistero.

Quindi,ad oggi, vi chiedo : se passate in quest'angolo del Profondo Blu...e avete visto anche voi la STESSA cosa...contattatemi. Parliamone. Confrontiamo i ricordi. Non sarebbe bellissimo?Non abbiate timore di nulla, perchè qualunque cosa si dica in giro, gli UFO esistono, da sempre e non c'e' nulla di sbagliato nell'ammetterlo.
Nella Grande Rete esistono molti siti che parlano dell'ondata di avvistamenti (cfr. UFO Flap) occorsi nel 1990: fra i tanti,vi segnalo questo.

Il mio indirizzo mail lo trovate di lato.

Al prossimo post.

Ale

8/11/2011

I sette fuochi del Tempio

Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine.
Ieri sera ho finalmente concluso la lettura de "I Sette Fuochi Del Tempio", una rottura di cojoni biblica con pochi eguali. Pensare che il libro parte benissimo : ambientato per metà a Roma e per metà a Gerusalemme (e relativi dintorni di ambo le città), nella prima parte del tomo vengono svelati una quantità di dettagli storici che io,amante e strenuo difensore della capitale,ignoravo completamente; ho quindi tessuto le lodi dell'autore, almeno per le prime 200 pagine. Dopo, la tensione scema,l'azione latita e i discorsi si fanno sempre più ridondanti,fino al colpo di scena finale che più ovvio e banale non poteva essere.
Il sito della Casa Editrice Nord riporta la quarta:
"Roma. Per il giovane avvocato Jonathan Marcus è quasi un ritorno a casa. È ancora vivo in lui il ricordo del periodo trascorso in Italia per completare una ricerca sulla controversa figura di Flavio Giuseppe, lo storico ebreo che, durante le guerre giudaiche, si era alleato con Tito contro il suo stesso popolo. Adesso Jonathan è in città per difendere un cliente dall’accusa di aver illegalmente acquistato due frammenti della Forma Urbis - un’enorme mappa in marmo della Roma imperiale  raffiguranti una sezione del Colosseo. E, con sua grande sorpresa, in quei reperti Jonathan individua un riferimento proprio a Flavio Giuseppe e all’«errore» di Tito...
Ostia. Dopo aver ricevuto una soffiata, il capitano dei carabinieri Jacopo Profeta perquisisce un magazzino abbandonato e, all’interno di una colonna romana, scopre il corpo imbalsamato di una donna. Sulla pelle è tatuata una frase enigmatica - La vittoria nell’ombelico del mondo - e tutt’intorno sono sparse varie pagine manoscritte di un’opera di Flavio Giuseppe. Profeta intuisce di essere caduto in una trappola e, pochi secondi prima che il magazzino venga distrutto da un’esplosione, riesce a fuggire, portando in salvo alcune pergamene...
Gerusalemme. Salāh al-Dīn, nipote del Gran Muftī, sta clandestinamente scavando sotto la Cupola della Roccia. Il suo obiettivo è localizzare la camera segreta dove Flavio Giuseppe ha nascosto una reliquia leggendaria. Il Monte del Tempio, infatti, è l’ombelico del mondo...
Tre uomini, un segreto, una missione: trovare la Menorah."

Molto bello sulla carta,decisamente meno nel racconto : sembra che i personaggi,perduta la verve iniziale,facciano a gara a chi la sa più lunga, in un vortice di dialoghi ripetitivi,quasi convulsi,che non portano mai a nulla...se non ad un finale che - per forza di cose, risulta del tutto incredibile,persino inadatto.

Una bella fatica,che non vi consiglio,a meno che non viviate di pane e archeologia.

Addio

Ale

8/07/2011

La Pietruzza

Com'è felice la Pietruzza
Che gironzola da sola per la Strada,
E non si cura di Carriere
E di Esigenze non ha mai paura -
Il cui Manto di un Bruno elementare
Un Universo di passaggio conferì,
E indipendente come il sole
Si associa o da sola brilla,
Adempiendo a un Decreto assoluto
In casuale semplicità -

Emily Dickinson

8/04/2011

Canguri e Crop Circles...

...Ovvero,quando pur di riempire una pagina,si è disposti a scrivere qualsiasi cazzata. Dal sito di "Tiscali" :

I cerchi nel grano, i bizzarri disegni che in tanti nel mondo attribuiscono agli alieni in visita sul nostro pianeta, secondo alcuni agricoltori australiani sarebbero in realtà l’opera dei canguri sotto l’effetto degli stupefacenti. I marsupiali, in base alla nuova ed originale teoria, ingerirebbero le piante di papavero che infestano i raccolti e, una volta storditi, comincerebbero a saltellare in cerchio realizzando i precisissimi disegni.
Nel corso di una recente audizione parlamentare, fissata per fare il punto sullo stato della sicurezza delle colture in Tasmania, il procuratore generale dello stato, Lara Giddings, ha puntato il dito contro gli ignari marsupiali: "Abbiamo un problema con i canguri che entrano nei campi sempre più spesso ricchi di papaveri - ha detto Giddings -. Dopo averne ingerito grandi quantità i marsupiali cominciano a saltellare girando in tondo e creando molti danni alle colture”. A creare problemi, comunque non sarebbero soltanto i canguri ma anche le pecore. Anche loro, secondo molti agricoltori, mangerebbero i papaveri e, si presume senza saltellare, si diletterebbero a dar vita ai complessi crop circle.
La teoria, inutile a dirlo, non convince e anzi lascia piuttosto perplessi. Probabilmente non si tratterà dell’opera degli “alieni burloni”, ma attribuire dei lavori straordinariamente complessi come i crop circle appare quantomeno superficiale. Una delle tesi più gettonate, quella poi rivelatasi vera nel 90% dei casi, viene sostenuta dal fisico statunitense Richard Taylor, dell’University of Oregon.
La tesi di un fisico statunitense - “La tesi dei canguri - ha detto l’esperto - non spiega il perché i cerchi nel grano siano diventati nel tempo sempre più complessi: alcuni al loro interno contengono fino a 2.000 forme diverse”. Il professor Taylor ritiene per questo che gli autori più probabile siano banalmente degli esseri umani: non canguri dunque, e neppure alieni. Con corde ed assi di legno, in epoche lontane, si potevano fare dei disegni complessi, superati oggi nella loro complessità grazie all’uso di sofisticati sistemi Gps e dispositivi laser e a microonde.
Quale pertanto la teoria più credibile? Che sia dunque questa dei canguri e delle pecore tossicomani la vera causa dell’origine dei cerchi nel grano, rimasti un fenomeno inspiegabile fin dal 1970?"

Oghey...l'articolo non vale neanche il foglio digitale dove è stampato,sopratutto perchè fa riferimento,alla fine,ad una data, il 1970,che non centra veramente un cazzo di nulla : la prima traccia di crop circles documentata,infatti,risale al 1678. In una litografia dell'epoca, è ritratto un demone intento a creare un cerchio nel grano, il famigerato "Diavolo Mietitore".

Al di la di questo errore grossolano,che dimostra che chi ha scritto l'articolo non sa una mazza in materia di agroglifi (e non pittogrammi,l'anima di tutti i mejo mortaccivostra), la teoria degli stronzi con corde e assi mi ha sempre fatto ridere, sopratutto per la sua palese infattibilità. Non sprecherò altri caratteri,ma vorrei davvero che iniziassimo tutti a ragionare,almeno un pochetto...

8/02/2011

Il Pianeta dei Bruchi

Buongiorno a quasi tutti e ben ritrovati su queste pagine.
La lettura de "Il pianeta dei Bruchi", classe 1979, di Ken Follett (autore della trilogia della Fondazione, nonchè dei Pilastri della Terra e un fottio di altri libri immortali), mi ha profondamente deluso. Forse il buon Ken, nel tentativo di scrivere una favola per ragazzi a sfondo Alieno, ha voluto dimostrare di poter scrivere su argomenti diversi e dai toni più leggeri rispetto alla media delle sue produzioni : il risultato,però,è un racconto inutile sotto ogni punto di vista, una versione edulcorata e brevissima di Dune, dove dei vermoni producono, con la loro saliva, un elemento indispensabile per un intero quadrante della galassia...il pianeta dei bruchi è oggetto del contendere di due fazioni rivali che vorrebbero in esclusiva i diritti di sfruttamento; così, un Alieno decide di pescare tre ragazzi della Terra (spacciandosi per il loro zio dimenticato) per far loro dirimere la disputa.
Sto zio delle stelle donerà loro dei poteri speciali e li porterà sul suo pianeta natale per far cessare le dispute commerciali attorno ai vermoni e al loro prezioso lavoro.
Basta. Tutto qui.
8 euro buttati.
Da lasciare sullo scaffale, per sempre, a meno che non abbiate bisogno di carta per accendere il camino.

Addio.

Ale

8/01/2011

La Caduta (Nocturna, 2 di 3)

Arieccoci.
Come promesso, vo a parlarvi del secondo libro di tre (ora voglio vedere quanto occorrerà aspettare per il terzo volume) della trilogia Nocturna, di Guillermo Del Toro e Chuck Hogan.
Vediamo cosa riporta la seconda di copertina, presa dal sito FantasyMagazine:

"Dopo che a bordo di un Boeing 777 atterrato all'aeroporto di New York sono stati ritrovati dei cadaveri infettati da un misterioso virus letale, si scatena nella metropoli una terribile pandemia che si estende velocemente negli Stati Uniti mettendo in pericolo il mondo intero. A distanza di qualche settimana a New York regna il caos: le persone spariscono, i negozi vengono saccheggiati e l'esodo di massa dalla città sembra inarrestabile, mentre il sottosuolo brulica di creature assetate di sangue. È scoppiata la guerra tra vampiri del vecchio e del nuovo mondo per il controllo totale degli esseri umani, rendendo questi ultimi ancora più deboli e vulnerabili. Abraham Setrakian, l'anziano professore sopravvissuto allo scontro con il capo dei vampiri, il Padrone, nonostante le precarie condizioni di salute continua a guidare il piccolo gruppo di resistenza composto dagli scienziati Ephraim Goodweather — capo dell'Ente controllo e prevenzione malattie infettive, la cui ex moglie Kelly è entrata a far parte dello schieramento avversario e cerca di reclutare il figlio Zack — e Nora Martinez, oltre al disinfestatore Vasiliy Fet. Ma potrebbe essere troppo tardi. L'unica speranza di salvare l'umanità, ancora ignara del destino a cui sta andando incontro, consiste nell'uccidere il Padrone e il suo complice Eldritch Palmer, uno degli uomini più ricchi e potenti del mondo, disposto a tutto pur di ottenere l'immortalità."

In questo secondo libro, scorre sicuramente un pò più di sangue rispetto al precedente; meno bello del primo ma egualmente avvicente, è la fase preparatoria a quella che si prospetta come una carneficina in piena regola, con gli Umani avvolti nelle tenebre vampiresche di stokeriana memoria; un degno seguito che fa da interludio a quello che mi aspetto essere un degno finale per una trilogia - fino ad ora,davvero memorabile.
Assolutamente consigliato, quasi obbligatorio.

Ale

La Progenie (Nocturna, 1 di 3)

Buongiorno a tutti,buon LuneRdi e ben tornati su queste pagine; week-end dedicato alla lettura,quello ultimo scorso e,con mio sommo piacere, ho scoperto l'inizio di quella che sarà una trilogia dal titolo "Nocturna", il cui primo volume si intitola "La Progenie", edito da Mondadori e scritto da Guillermo del Toro e Chuck Hogan; per quanti non ne fossero a conoscenza, Guillermo Del Toro è il talentuoso regista dietro film del calibro di Blade II e ambo le pellicole di HellBoy. A quanto pare, questo eclettico artista si trova bene anche nel mondo dei caratteri stampati perchè, devo dirlo, questo primo volume è FA-VO-LO-SO, scritto benissimo, pieno di suspance e di colpi di scena. Mettiamo bene in chiaro che io non sono assolutamente un fan di vampiri, succhiasangue et similia. Non nella letteratura,quanto meno : ho apprezzato pellicole come Blade I e II, La brillante carriera di un giovane vampiro, Lost Boys, Space Vampires...immagino d'essere l'unico al mondo a trovare "Intervista col Vampiro" un cesso di film, ma nel complesso non ho mai voluto leggere nulla in questo senso; in effetti, anche "La Progenie" è frutto di un errore : malato come sono, leggendo "esseri soprannaturali" nella copertina,ho pensato subito agli Alieni e ho ficcato il libro nel carrello; solo a casa mi sono accorto che il fulcro della narrazione era proprio nei Vampiri (e ho rosicato) : tuttavia, la lettura mi ha ampiamente smentito,perchè si tratta veramente di un libro bellissimo, scritto perfettamente (con lievi svarioni d'ortografia,ma transeat), avvincente, toccante, a tratti persino orripilante. Vediamo cosa riporta la seconda di copertina, presa dal sito DVD.it :
"Un Boeing 777 atterra all'aeroporto di New York e rimane immobile sulla pista. Si sospetta un attentato terroristico, ma quando le forze speciali salgono a bordo si trovano invece di fronte a una scena agghiacciante: sembra che tutti gli occupanti dell'aereo siano morti senza una ragione comprensibile. Eph Goodweather, dell'Ente prevenzione malattie infettive, e la sua collega Nora Martinez esaminano i cadaveri; qualunque ne sia stata la causa, la morte deve averli colti di sorpresa. La notizia dell'accaduto arriva fino ad Abraham Setrakian, un anziano ex professore, l'unico in grado di capire la situazione. L'uomo riconosce in quel fatto inspiegabile l'evento a lungo atteso a cui si è preparato per tutta la vita. Si tratta di un morbo dagli effetti letali, la cui diffusione nelle strade di Manhattan dà inizio a uno scontro in cui gli umani diventano il cibo di misteriosi esseri soprannaturali. Con l'aiuto di Setrakian, Eph dovrà cercare di fermare il contagio e salvare la città prima che sia troppo tardi..."

Ok, nulla di particolamente emozionante; vi posso garantire,invece,che il libro scorre via che è un piacere : dalla delusione per aver acquistato un libro di vampiri, alla frenesia d'uscire di casa a comprare subito il secondo volume!Due libri in due giorni, per una lettura assolutamente consigliata. Se poi muovete le chiappe e andate in libreria, non solo trovere "La Progenie" in offerta lancio a 5 euro (invece di 18), ma troverete anche il secondo volume (La Caduta) del quale vi parlerò nel prossimo post.

Beh...detto questo,ve lasco che c'ho da fax. Alla prossima vorta.

Ale