5/30/2006

Tradizioni

Ci sono posti,nel mondo, dove le tradizioni più becere, insignificanti e lesive tanto per gli animali, quanto per le persone, sono ancora vive. Correva l'anno del signore 1279, quando il Palio di Ferrara, venne istituzionalizzato, divenendo una festa che prendeva vita nei giorni del 23 Aprile e del 15 Agosto (rispettivamente, per celebrare San Giorgio e La Vergine Assunta). Erano ammessi alle corse i putti - ragazzi e adolescenti - le putte, vale a dire giovani ragazze, purchè "entro i dodici anni, oneste e dabbene!", oltre, ovviamente, agli asini, ai tori e...ai cavalli. Il primo classificato vinceva il "palio", vale a dire un drappo di stoffa che lo identificava come campione; al secondo ed al terzo, andavano un gallo e una porchetta, rispettivamente.

Tutto molto bello...700 anni fa,ovviamente, quando concetti come "Tutela degli animali", e "Rispetto dei diritti", non erano esattamente illuminati e illuminanti.
Le scene pietose, al limite del Barbarico, viste ieri, durante l'ennesima manifestazione di tale retrograda festività, sono l'epitome di quanto c'e' di peggio, culturalmente parlando, nella nostra (in)civiltà.

Da sempre, il cavallo è stato l'animale simbolo della Forza e della Libertà, intesa come fisica e spirituale.
Addomesticato in un arco temporale che va dall'anno 2000 all'anno 1000 AC, questo magnifico animale ha da sempre avuto un ruolo chiave nella cultura e nella socializzazione dell'Uomo. Per millenni, ha rivestito funzioni fondamentali nell'agricoltura, nei trasporti e in battaglia mentre, negli ultimi duecento anni, il lato trascendente del Cavallo ha preso maggior vigore, relegando i ruoli più "tecnici", ad alcune culture di nicchia basate sulle antiche pratiche agricole, di allevamento e di pastorizia. In tempi più recenti, si è arrivati alla conclusione che "l'ippoterapia", sia una delle pratiche più efficaci per abbreviare i tempi di recupero in soggetti lesi tanto a livello fisico quanto a quello emotivo.

Visto il pesante debito che noi tutti abbiamo verso questa bistrattata specie, pensare di far sopravvivere rituali osceni e degradanti come i vari "Palio" di 'sto cazzo, è veramente un atto indecente. Nell'ultimo palio di Ferrara, numerose persone sono rimaste ferite (scusatemi,ma ve la siete cercata), e tre cavalli hanno perso la vita, ma non in seguito ad un incidente : no, poichè gli si sono spezzate le zampe, sono ormai destinati al macello. Le immagini della sofferenza di uno dei Cavalli che, certamente non per sua scelta, è stato costretto a partecipare al Palio, spezzandosi 3 zampe...e la sua lotta, nonostante tutto, per rimettersi in piedi...resteranno marchiate a fuoco nella mia mente per sempre, come simbolo di quanto c'e' di più schifoso nella razza umana. Esistono 1000 leggi per tutelare gli animali...e non sarebbe ora di chiudere con questi barbarici tornei?
Se i fautori di questi pericolosi e incivili passatempi, provassero cosa significa essere costretti ad una corsa estenuante, su un terreno inadatto al galoppo...e provassero anch'essi il tremendo dolore che, posso solo immaginare, si prova nel perdere l'uso delle gambe...allora, forse, le cose cambierebbero.

Un post non può mutare lo stato delle cose. Ma può dare delle idee. E, qualunque cosa si dica in giro, Parole & Idee possono cambiare il mondo.
Sicuramente, i cavalli ce ne sarebbero grati.

Nella foto, potete ammirare un Mustang, il cavallo per antonomasia, il quale contiene, dentro di se, la summa di tutte le migliori peculiarità di questi mammiferi.

5/29/2006

Geni & Cromosomi



Buongiorno e buon inizio settimana a tutti. Quello ultimo scorso è stato un week-end all'insegna della tecnologia e del cinema. Mentre il buon amico Andrea mi ha fatto ottenere un'ottima scheda di acquisizione video ad un prezzo molto inferiore alla norma, ci ha pensato la solita sfiga a farmi passare la mattina di Domenica a inveire contro la videocamera, che non ha voluto saperne di interfacciarsi con la scheda d'acquisizione...misteri della tecnologia (cmq,alla fine l'ho parzialmente ridotta alla ragione!). Molto meglio, invece, ciò che sono riuscito ad ottenere con la nuova console di casa Microsoft,quella XBox 360 che tanto ho aspettato e che finalmente è nelle mie capaci mani.
Il primo gioco che ho recensito - di prossima pubblicazione - è quello degli X-Men, basato sul terzo film, appena uscito nelle sale...ed è veramente un film epico, la giusta conclusione per una saga dal grande carisma.
Amaro quanto basta senza risultare cinico, la pellicola che conclude il viaggio dei Mutanti è pregna di tutto ciò che i fan, a cominciare da me, si aspettavano, regalando momenti intensi e toccanti senza dimenticare, così come è ovvio, la giusta dose di adrenalina.

Di grandissimo impatto il secondo film, quel "Codice da Vinci", che tanto ha fatto imbufalire la Chiesa e tutte le simpatiche associazioni di contorno. Come forse ricorderete, non ero convinto sulla scelta degli attori : trovavo Tom Hanks poco adatto ad impersonare l'atletico professor Langdon e miss Tatou, per quanto bellissima, non c'entra una mazza con l'agente Shopie della controparte cartacea. Con mio sommo gaudio, sono stato smentito, perchè i due si sono cimentati in una grande prova, al pari della loro fama, facendomi dimenticare rapidamente tutti i miei pregiudizi pre-visione.

Il film è lungo, bello, articolato e, incredibile a dirsi, assolutamente fedele al libro, almeno nelle sue parti essenziali; leggere il capolavoro di Dan Brown non è strettamente necessario per godere il film, anche se, indubbiamente, sarebbe una buona mossa PRIMA leggere il best-seller e POI vedere il film, non foss'altro che per carpire qualche interessante sfumatura all'interno della pellicola stessa.

Il pubblico in sala, nell'accogliente UCI Marconi, all'uscita era perplesso...questo,almeno, per quanto ho potuto vedere io; ma si trattava, con rispetto parlando, di tanti adolescenti troppo simili a scimmie urlatrici per essere attendibili. Chissà se il Genio di Leonardo avrebbe potuto far qualcosa per queste povere anime?Daltro canto, a me e al gruppeto con cui ero, la pellicola è piaciuta assai, quindi ve la consiglio caldamente.

Al prossimo post!

5/24/2006

Scontro fra Titani



...e per rimanere in tema...certo, Rebecca Romijn, alias Mistica, è una gran bella topona, ma, secondo me, Jolene Blalock, aka T'Pol, non si batte...voi cosa ne pensate?

Punti di Svista



Alla prima dell'attesissimo capitolo finale della trilogia de "X-Men", ieri, c'era anche Paris Hilton, ereditiera di una delle più grandi catene alberghiere del mondo e famosa per le sue capriole a luci rosse in giro per la rete (peraltro, piuttosto modeste...io,personalmente, ho fatto di meglio con molte ragazze!). I fotografi l'hanno immortalata in centinaia di pose, molto più di quelle concesse al cast del film di prossima uscita. Punti di Svista : la reginetta del Gossip erotico (per un pompino anche mal fatto...vabbeh,transeat), rende di più degli XMen. Ridicolo e degradante.
Io, dal mio punto di Svista, invece, non avrei mai detto che Sir Ian McKellen - Magneto in X-Men e famoso per il suo ruolo di Gandalf in Lord of the Rings - fosse omosessuale. Non che questo cambi la mia stima per quel magnifico attore, ma, davvero, un mago gay non me lo aspettavo. Bellissimo e profondo, il suo punto di svista:essere gay è come essere un x-man, un diverso, scacciato dai "normali" e temuto dal mondo, sempre a rischio di emarginazione.

Anche il buon Silvio nazionale ha dei punti di Svista veramente anomali, a volte. Visto il modo con il quale s'e' scagliato contro i senatori a vita, rei di aver fatto pendere l'ago della bilancia a favore della "fiducia" sul "governo Prodi", c'e' da chiedersi come mai, nel 1994, non fece lo stesso, quando lui salì al potere SOLO ed ESCLUSIVAMENTE grazie al voto dei Senatori a vita.

E va beh...intanto,io fremo per la venuta della magica scatola di MicroSoft (l'xbox 360...dovrebbe arrivarmi fra oggi e domani), e per la visione de"Il codice da vinci", che andrò a gustarmi domani sera, in ampia e ricca compagnia. Non ne ho letto un gran bene e, al di la delle cazzate della diocesi e compagnia sacra, ritengo che l'unico, vero sbaglio, sia stato proprio il cast. Mi piace un sacco Tom Hanks e la signorina Audrey Tatou è proprio una gran bella...ehm, una bella donna, sicuramente, ma ne lui ne lei centrano una emerita ceppa con i personaggi del libro.
Volete mettere, con Jolene Blalock nei passi di Sophie e Adrian Paul nei panni del professor Langdon?!Sarebbero stati perfetti...o anche questi sono punti di Svista?

5/22/2006

Il cerchio si chiude



Buongiorno e buon inizio settimana a tutti. Come forse non saprete, ieri sera, su LA7, è andata in onda l'ultima puntata di Star Trek Enterprise, puntata che avrebbe dovuto mettere il punto su tante questioni insolute e su tante vicende personali dei protagonisti, sviluppatisi in quattro meravigliose stagioni. Sfortunatamente, così non è stato, poichè l'improvviso taglio dei fondi per la produzione di ST:E, ha fatto si che tutti i nodi venissero al pettine nella metà delle puntate che normalmente vengono prodotte per una serie (la media è di 7 stagioni, per 20 episodi o più a stagione). Quindi, ieri, abbiamo dovuto dire addio anzitempo al Capitano Archer, T'Pol, Trip e tutto il coraggioso equipaggio dell'Enterprise NX che, per primo - in base alla cronologia Trek - si è spinto la dove nessun uomo è mai giunto prima.
La puntata mancava un pò di mordente, perchè troppo precocemente e in maniera assolutamente iniqua, ha portato alla conclusione di un viaggio i personaggi che ho imparato ad amare in questi anni; a poco è valsa la presenza di William T. Riker, uno dei miei personaggi favoriti nella saga de : "Star Trek : The Next Generation", e della di lui consorte, il consigliere Deanna Troi.
Enterprise ha chiuso i battenti a causa della scarsa odience da parte del pubblico americano - vero termometro del gradimento sulle produzioni Paramount - e, all'inizio delle riprese della stagione numero 4, si è saputo che i rubinetti monetari sarebbero stati chiusi...con la conseguenza che è stato necessario rivedere al minimo tutti i costi per gli attori, gli effetti speciali, et similia. Non che la serie ne abbia risentito, tutt'altro. La quarta stagione è anzi stata densa di avvenimenti, combattimenti epici e storie d'amore (leggi Trip & T'Pol), e c'e' stata anche una puntata sul pro-pro-creatore di Data, magistralmente interpretato da Brent Spiner...del tutto inutile,invece,la morte di Trip, che mi ha provocato una fitta allo stomaco.
Sfortunatamente, con Enterprise si è anche chiuso il cerchio delle produzioni a marchio Star Trek. Non è previsto, infatti, nessuna nuova uscita, nessun film ne altro, almeno per i prossimi tre anni. Sono esattamente quaranta anni, quest'anno, che esiste Star Trek e nessuna serie televisiva, di qualsiasi natura, può vantare una longevità di questa portata. Anzi, proprio a Maggio/Giugno si svolgeranno una serie di convention per festeggiare degnamente questo primato assoluto. Da parte mia, posso solo ringraziare tutta la produzione, per quarant'anni di viaggi nello spazio, per aver in qualche modo ispirato la moderna tecnologia (ne è un esempio lampante lo StarTac della Motorola, ma potrei fornire centinaia di esempi), per averci regalato emozioni uniche, per le speranze, i sogni e le tante attese pregne di aspettativa che mi hanno accompagnato da quando ho messo, per la prima volta, piede sull'Enterprise con tutta la mia essenza.

Cmq, qualche buona notizia, c'e' : ieri, c'e' stato un promo su LA7 che indicava la prossima messa in onda di un altra serie di Star Trek, Deep Space 9. Quindi, mille volte grazie all'emittente, che ci permetterà, ancora una volta, di arrivare la, dove nessun uomo...dove nessuno, è mai giunto prima.

5/18/2006

La Lingua, parte seconda


Però...il post sulla "Lingua", ha avuto un notevole successo. Ce ne sono di sporcaccioni, in giro...anche se, rispetto a me, modestamente, sono dei e delle dilettanti (!). C'e' stato chi mi ha chiesto un consiglio su come regalare piacere col solo utilizzo della lingua. Mon ami, dovrei scrivere un trattato, in merito...!Il solo consiglio che posso dare è...di fare pratica. Molta.

Comunque...senza scadere nell'hard...vediamo qualche altro sfondone!

- Ha reciso un contratto
- Ho il disco fitto rotto
- Il mouse non funziona, mi si sono rotte le palle
- Unisci sempre l'utile al diverticolo
- Non ho pagato il cagnone
- Ho una forte emicragna
- Mi fa male l'ombelicolo
- Ma questa è posta proletaria?
- Non sono avvizzito a questi discorsi
- L'acua San Benedetto è ottima
- Devo spannare il frigo / sbranare il frigo
- Non ha pelle sulla lingua
- L'amaro Micidiale Giuliani fa miracoli
- E'morto seppellito
- Ho un sacco di erezioni cutagnee
- La settimana egnimista fa ride na cifra
- I giudei erano i fans di giuda
- Per incisivo, non hai ragione
- Sii breve e circonciso
- Sono andato in circoncisione per delle pratiche
- Ho dormito fra quattro palmeti
- Quattro e quattordici
- Ho schiacciato un pistolino
- Non capisce una cacca
- Sei duro di comprensorio
- Ho piantato un abate e un pino
- C'era un cespuglio di gente
- Che confusionato!
- Ho messo le puntine sulle i
- Avete le supposte alla fragola?
- Ho finito la gazza sterile
- Mi serve del cotone idraulico
- Ho un raffreddore da pieno
- Ho sofferto le pene dell'inverno
- Hai fatto una passeggiata sulla battaglia?
- Un litro di latte cromato, grazie
- Ho un torcicollo al ginocchio
- Quello è un grande medico, fa il torino
- Per fare i vasi, usa quel torno
- L'otorinolaringoiato è appena andato via
- Ho un dolore intermuscolo
- Mi prude l'occhio, sarà la lergia
- I lupi mannari preferiscono il pediluvio
- Io predilisco la birra
- Ho mangiato tutto in un orata
- E' di una ignoranzità tremenda

E anche per oggi, è tutto...vi lascio con una immagine della a dir poco divina Jadzia Dax, ufficiale a bordo della stazione Federale Deep Space 9.

5/17/2006

La lingua


Lo ammetto...a me la lingua piace. Mi piace usarla, piace passarla in certe zone del corpo femminile - e mi piace assaggiare la loro! - mi piace passarci un cucchiao di Nutella con voluttà e mi piace usarla per parlare. Ma una delle cose che più mi divertono, della Lingua...è vederla scritta e sentirla parlare.
Io potrei abbozzare appena un sorriso per dieci film di Toto', Troisi e compagnia comica, ma gli strafalcioni scritti e detti, le aberranti contorsioni a cui viene sottoposta la nostra Lingua sono capaci di farmi contorcere in terra, in preda ai più beceri istinti dettati dall'ilarità.

Vorrei regalarvi qualche "sfondone", come si dice a Roma, di cui sono - o sono stato costantemente testimone.

- Sono molto emotivo, sodomizzo tutto.
- Alt!Forgaggio fresco a 200 metri
- Mi fa male tutta la testa e pure qui dietro (toccandosi la nuca...perchè,non è sempre testa, quella?)
- Mi riassetta la password?
- Mi sono perso il codice del bancomat - Ah, il PIN? - No, il codice del bancomat!
- Ho mangiato le vongole voraci
- Un litro di latte pazzamente scremato
- Ho bisogno di cambiare il processore, me lo chambia lei?
- Hanno tenuto una riunione nell'aula Burger
- Fatta l'Italia, facciamo l'Italiano
- Che bella coppia, quei tre
- Lo letto ieri
- S'e' impasticcato di supposte
- Mi sono informato e mi hanno detto di informarmi
- Devi avere una visuale del mondo a 370 gradi
- Vorrei una banana sprint
- Un cappuccino macchiato,per favore
- La parabola di Gesù prendeva Telepiù
- Mi sono corcato sul letto
- Ah, s'e' trovato fra l'incudine e il cappello
- Con l'antenna diabolica ce pio il digitale
- Meglio soli che accompagnati
- Freddy Mercury c'aveva na voce che parlava da sola
- Il prete ha fatto il salmone de n'ora
- Vediamoci oggi, all'imbruneta
- Il copra è un serpente pericoloso
- Ho il server scarico
- Hai le vene vorticose
- E'un materasso ortopiedico
- Mi scola il naso
- Il divano è comodo, ha le foche in legno
- La grafica non è tutto, conta pure quanto è bello visivamente
- Emporio Armani? Io conosco solo Giorgio
- Aho, Padre Pio c'aveva le stipti sulle mano

Vabbeh, basta...vediamoci la foto di 7 di 9, che è meglio...ciao!

5/16/2006

Merceologia

Oggi mi incazzo. Eh,si. Perchè una delle cose che odio sono le speculazioni. Le falsità atte a far comprare un oggetto, ricoprendolo di fronzoli che poi si rivelano poco più che inutili orpelli.
La pubblicità ingannevole è una cosa che mi da veramente al cazzo, come si dice a Roma.
Un esempio su tutti - ma non è di questo che voglio parlare - è il film "The Village". Mentre i trailer, le locandine e le recensioni lo spacciavano per un film horror, a base di mostri e leggende, il filmetto in questione - che non vale neanche la pellicola dove è riversato - si rivelò essere una sorta di messiscena atta a far vivere un branco di stronzi,reclusi dentro un immenso giardino, con tutte le (s)comodità dell'800. Una sorta di Grande Fratello del passato,insomma...ma col cacchio che qualcuno si è fatto avanti per rivelarlo. Ma oggi, non è che mi girino le palle per quello...sono stato fregato, a suo tempo, dal quel ridicolo film e ne prendo atto...anche perchè ormai ho metabolizzato.
No, oggi si parla...di un argomento casuale...vediamo...gli UFO. Si,ma non nel senso classico del termine. Dovete sapere che,da poche settimane, è in libreria l'ultima fatica letteraria del geniale creatore di Dylan Dog, quel Tiziano Sclavi che ha scritto opere interessantissime come, ad esempio, "Dellamorte Dellamore". Il prolifico scrittore ha da poco pubblicato "Il tornado di Valle Scuropasso", il cui sottotitolo è "Un thriller Ufologico". Ufologico. Cioè, a base di Ufo. Ed un Thriller. Non credo sia necessario spiegare ad alcuno cosa sia un thriller.
Ieri ho preso il mano il libro e l'ho letto tutto di fila. Prima che pensiate che io sia in grado di leggere molto velocemente (il che sarebbe anche vero, ma in questo caso non centra), dovete sapere alcune cose. Il libro vanta 150 pagine (o poco più,cmq non arriva a 155) in tutto ed è scritto a caratteri cubitali, rispetto alla media. Le pagine,per un terzo (!), sono scritte solo per un terzo (sempre a caratteri cubitali) ed alcune anche di meno (in una,in particolare,c'e' solo una frase,autocelebrativa fra l'altro). Non ci sono alieni. Non c'e' un solo elemento che si avvicini ad un thriller. Gli ufo vengono nominati di quando in quandissimo, ma molto più spesso vengono nominate sigarette, birre, supermercati e gatti. Il finale è talmente ovvio, che lo si intuisce a pagina 10, se non prima. Ed il libro costa 16 euro.
Uno spreco di carta immane. Ed una bufala, perchè ne il disco volante in copertina, ne il sottotitolo, hanno ragione d'esistere.
E'stata una mossa poco carina, nei confronti degli utenti che, come me, amano l'Ufologia e i fenomeni connessi. Ammetto che io compro qualunque cosa riporti anche per sbaglio l'icona di un UFO...però,anche se inutile, mi aspetto che la cosa che ho acquistato sia poi inerente agli UFO stessi. Sono dispiaciuto, perchè era molto tempo che non mi capitava di lanciare un libro contro il muro, dopo averlo letto. E mi sento anche un pò preso per il culo.

ps:la foto di T'Pol ci sta tutta, anche se non centra nulla col post.

5/15/2006

Stars


Il campionato è finito, ma è ancora lontano il momento in cui i veleni che hanno inquinato quest'ultimo anno calcistico, siano assorbiti;certo,una lezione di umiltà alla Juventus ci vorrebbe proprio...spedire in serie B delle squadre che hanno manifestamente "rubbbato", potrebbe essere un buon deterrente per chi, in futuro, pensasse di imitarle... E poco importa se le Stelle che tanto amiamo si oscureranno per un pò:la cosa essenziale,a mio avviso, è che la loro luce sia limpida.

Parlando di stelle, devo dire che il weekend ultimo scorso è stato davvero magistrale;complice un cielo finalmente sgombro, ho passato la notte di Sabato e quella di Domenica sul terrazzo di casa mia (8°piano), a rimirare la volta celeste...e per la prima volta ho "pescato" Giove, in tutta la sua maestosa bellezza. E'incredibile...quante emozioni può dare vedere "in diretta" e dal vivo un altro pianeta; è qualcosa che siamo abituati a guardare in televisione, ma vederlo con i propri occhi, col proprio telescopio, è profondamente diverso ed emotivamente 100 volte più appagante.
Per quanti non ne fossero a conoscenza, il gigantesco pianeta fatto di gas è il quarto oggetto più luminoso nel cielo ed è il quinto pianeta del sistema solare, il primo posizionato dopo la fascia di asteroidi. E' talmente vasto che potrebbe contenere 1300 volte la Terra!La sua atmosfera è composta anidride carbonica, zolfo e ammoniaca, pertanto non adatto alla vita così come noi la concepiamo.
In ogni caso, il grosso bue dello spazio è visibile anche ad occhio nudo - sotto forma di una brillantissima stella - specialmente in questo periodo. Per scoprire la sua posizione celeste, ecco qualche dritta.

Per prima cosa, prendiamo ad esempio la più famosa costellazione con 7 stelle...quale sarà mai?Provate a pensarci un attimo...fatto?Right,vediamo se indovino : avete pensato all'Orsa Maggiore, giusto?Ebbene, non è del tutto esatto. L'Orsa Maggiore (Ursa Major), vanta infatti una ventina abbondante di stelle, di cui le 7 più famose - grazie anche a Cartoni Animati come Kenshiro - sono quelle del Grande Carro, anche se la maggior parte delle persone le identifica tutt'oggi come l'intera costellazione dell'Orsa.
Supponendo che tutti noi conosciamo la costellazione de Grande Carro, simile ad un tegame cosmico, vediamo di localizzare due punti molto utili : il gigante rosso Arturo e la Stella Polare, il nostro nord celeste.
Prendiamo le prime due stelle del nostro padellone spaziale e tracciamo una linea retta ideale che misuri cinque volte la distanza fra le due stelle di riferimento : ne incontreremo un'altra, bella e brillante. Questa meraviglia dello spazio è Stella Polare, che, da secoli e secoli, indica il Nord a tutti gli uomini.
Ora, prendiamo invece le ultime due stelle - il manico, per intenderci! - e tracciamo con lo sguardo un ipotetico arco nella direzione opposta del manico stesso : incontreremo una stella particolarmente limpida, rossastra, nel cuore della costellazione della Vergine. Signore e Signori, questo è Arturo, distante da noi 36 anni luce e grande 24 volte il nostro Sole. Ora, sarà sufficiente spostare lo sguardo verso sinistra ed un astro ben più brillante catturerà la nostra attenzione...è il Signor Giove, che aspetta solo di essere rimirato.

Che altro dire...se l'argomento susciterà - spero - il vostro interesse, posterò altri consigli utili per le serate con il naso all'insù.

Buon inizio di settimana a tutti!

5/12/2006

Che Croce!

...questo, generalmente, è l'appellativo - o l'esclamazione, che dir si voglia, con il quale accogliamo eventi nefasti oppure una persona particolarmente scassapalle. Oggi "che croce!", è l'epiteto adatto per sottolineare quanto la campagna "anticodicedavinci", promessa e promossa dalla Chiesa sia quanto di più inutile si sia visto negli ultimi tempi (eccezion fatta per il Grande Fratello, ma transeat).
I signori del Clero non capiscono, probabilmente, una legge di mercato facilissima, forse perchè troppo accecati dall'ira nefasta verso l'eretico Dan Brown e dalla loro crociata contro le streghe.
Più si parla di questo film (e del libro dal quale la pellicola scaturisce), più si dice di boicottarlo - in Chiesa, in tv, sulla stampa - più gli si fa pubblicità, per giunta gratuita!Tanto che un sondaggio recente rivela che anche chi non ha letto il libro (male), andrà cmq a gustarsi la pellicola diretta da Ron Howard. Paradossalmente, è un fatto riconosciuto che, più si vieta una cosa, più quella stessa cosa diverrà una fonte del desiderio inestinguibile. Personalmente, io me lo vedrò eccome il film, anche se temo che sarà lontano dalle meraviglie narrate sulla carta. Probabilmente, l'istituzione più antica del mondo teme che la gente possa farsi una idea diversa da quella che ci viene propinata costantemente nei luoghi sacri. L'"Avvenire", il quotidiano della Diocesi, ha definito il film "una gigantesca impostura", mentre Padre Raniero Cantalamessa (con un nome così, poteva fare solo il prete), si è improvvisato Oratore e sobillatore di folle indicando a nuovo demone del 2006 l'operato di Brown & Howard.
Contro il Codice da Vinci, si è posto anche il centro per le religioni (Cesnur) nella figura di Massimo Introvigne e allo scrittore Rino Cammilleri. Per non parlare della storica Lucetta Scaraffia, che gira per l'Italia predicando di boicottare il film, astenendosi dall'andare al cinema.
Bah...follia. Non si capisce bene di cosa abbia paura la Chiesa, ma deve essere qualcosa di grosso perchè erano eoni che non si mobilitavano così le più grandi cariche ecclesiastiche per schierarsi contro qualcosa o qualcuno...non sentite anche voi puzza di rogo?Siamo tornati all'epoca della caccia alle streghe.

Decisamente meno "streghe" e ben più tangibili, sono invece i reati accreditati alla Juventus prima e ad una serie di squadre, arbitri et similia, poi. Il calcio è uno sport meraviglioso, ma certa gente lo trasforma in un business da quattro soldi. Di ben altra levatura è stata la prestazione della mia adorata Inter ieri sera che, riscattando in parte l'ennesima stagione di merda, almeno si porta a casa la Coppa Italia contro una "Roma dei bambini", che ha comunque tenuto il campo in modo eroico, nonostante il 3-1 per i nerazzurri.

Prima di salutarvi, vi ricordo che in libreria stanno tornando timidamente in auge i "LibroGame", un modo bellissimo per avvicinarsi alla lettura, giocando. Nei prossimi post, vi ragguaglierò su tali libri!

5/11/2006

Do you know...

...that everything comes from the Source? - E'una pubblicità martellante in onda su LA7, che è andata in onda da molto prima che il sito a cui fa riferimento, yos.it, fosse effettivamente online.
Ho passato mesi a chiedermi cosa fosse sto open source sbandierato in TV e, a tutt'oggi,ancora non c'ho capito na mazza.

Daltronde...non è sempre facile capirsi.
L'altro giorno,ad esempio, ho avuto una discussione con un collega. Sembrava finita, e invece...

Insomma, stamattina è venuto da me e me fa:
Lui:"Ah,no,perchè io, te, si,no, eh,e,he..."
Allora me lo guardato e gli ho detto: "Beh..."
E lui : "Se"
Io: "E so"
Lui:"Vabbeh!"
Io:"E allora no"

Cioè, dico ma stai a capì?Come se io venissi da te e dicessi, "Ma!"
E tu, giustamente me diresti "Beh!"
E allora io "e va beh"
Cioè io boh, nun è che uno pia, così...e va...cioè,nun è che...vojo di...
Nun è che uno po' venì da me e dimme "ah,no,perchè tu, de qua, de lla, de sopra e de sotto..."
perchè io me potrei pure stranì e ditte "aho, si è è, si nun è, nun è".
Te pare a te?
Uno se sveglia a matina e comincia : "ah,no,perchè così no, perchè quell'altro no..."
AHO!
Ma mica poi fa così.
Pensa se io venissi da te e te dicessi: "Aho, be!"
Giustamente te me diresti "ma...!"
E eccolo li, che se riparte.
Dico, te pare normale?Qui ogniuno fa come cazzo glie pare e ecco er risurtato.
Senza contà che pure te...eh...quanno m'hai detto "Eh,però,tu...eh,ma,sarà,nun se sa...!"
Nun è che nun te capisco, però nun te condivido.
Perchè, si tte ricordi bbene, era già capitato quanno quello te disse "Aho, nun è che potresti...eh?"
E te, ch'hai fatto? Glihai detto : "beh, cioè, mo no, però magari..."
Mo, raccogli i cocci. Poi, è innutile che t'encazzi e te n'esci co frasi der tipo : "Aho, ma che d'e'!"
Voglio di...tanto...no?Non sei daccordo?
E allora vabbeh!

Insomma...difficile,davvero,essere più chiari.

5/10/2006

Sorprese


Ci sono dei giorni in cui,davvero,rimango stupito,in senso positivo...mentre il Governo Britannico ci fa scompisciare dal ridere con le sue affermazioni inerenti agli avvistamenti UFO - i quali sarebbero riconducibili, tra l'altro, a conglomerati urbani di uccelli impazziti - la prestigiosa rivista Nature si dichiara contraria alle teorie esposte nel voluminoso dossier inglese. Questo è davvero un "colpaccio" per i sostenitori (come me, nel caso non si fosse capito) dell'esistenza di vita extraterrestre, perchè raramente riviste di "statura" come Nature si sono schierate apertamente a favore del fenomeno UFO.
A piccoli passi, ci stiamo avvicinando a una più pura concezione dell'informazione, volta, come da sua natura, ad informare e non più a strumentalizzare; la fobia dell'"alieno", sia esso un vicino di casa o un essere proveniente da un altro mondo, è radicata in modo atavico alle nostre paure ancestrali, quando il diverso è identificato come il nemico e quindi, come un male da evitare o da recidere. Ma, agli dei piacendo, stiamo evolvendo verso uno stato di conoscenza superiore e forse, quando avremo l'onore e l'onere di un Primo Contatto, riusciremo a reagire come qualcosa di più di un branco di pecore belanti che fuggono dal lupo.

Ciò premesso, vorrei mandare pubblicamente a fan***o il benzinaio dove ho fatto il pieno al mio scooter questa mattina, il quale ha messo più benzina nel mio vano sottosella, che nel serbatoio. Se i tuoi neuroni ti impediscono di infilare un tubo in un buco (ed ogni riferimento sessuale non è puramente casuale), allora, per il bene di tutti, lascia perdere e vatte a magnà na cosa. Lo stesso dicasi per il fruttivendolo islamico dove sempre questa mattina sono stato "costretto" - per motivi che non sto a narrarvi - a comperare una mela e una pera, pagando un euro. Dopo una attenta analisi, per scoprire se, magari, la mela fosse d'oro e la pera di platino, ho lanciato la moneta sul bancone dicendo : "Io capisco che la guerra santa costa, ma cazzo, mica siamo nelle miniere di diamanti del Congo!". Il tizio non deve aver apprezzato, perchè mi ha incenerito con lo sguardo. Che paura(!). L'ho salutato con un sonoro "Ficcate" e la promessa che mi sarei fatto castrare prima di rimettere piede li dentro.

Bah...è proprio vero che "Le esigenze di molti, contano più di quelle di pochi, o di uno".

5/09/2006

Incursioni


Non passa giorno in cui qualche eroe della Rete non riesca a compiere una impresa storica, meritandosi in pieno tutta la mia invidia. Nel caso specifico, parlo di Gary McKinnon, il quale, dando prova di una abilità che io posso solo sognare, è riuscito a violare i database della NASA, estrapolando le prove (le ennesime prove, mi permetto di aggiungere) dell'esistenza di vita extraterrestre e dei test effettuati dal Governo Statunitense sui resti dell'UFO caduto nel Nuovo Messico, nel 1947. Senza contare le migliaia di foto "ufficiali" e top secret di astronavi che, da sempre, solcano i nostri cieli per motivi che ancora ignoriamo.
Per quanto il negazionismo, il cover-up, il costante insabbiamento delle informazioni inerenti ad una realtà innegabile siano ancora un potere forte da contrastare, l'unica, vera domanda che dovremmo porci non è più se gli Alieni esistano o meno...ma cosa vogliono.
Quindi, mi viene tanto da ridere quando leggo alcuni stralci del contenuto del dossier fornito alle masse dal governo britannico, "Fenomeni aerei non identificati nel Regno Unito".
Si parla di palloni sonda, ormai divenute il capro espiatorio di ogni avvistamento, oppure di satelliti meteo ed effetti di rifrazione...fino agli stormi di uccelli! Certo...perchè siamo tutti degli stronzi visionari : in fondo che ci vuole a scambiare un gruppo di cinciallegre per un disco volante?! Cmq,se volete saperne di più, cliccate qui e qui...e grazie a Michela per la segnalazione.
Al prossimo post...e ricordate sempre una cosa : L'assenza della Prova, NON E' la Prova dell'assenza. Et ipse dixit.

5/08/2006

Bellezze & Oscenità
















Nella terza puntata di "Star Trek Enteprise", trasmessa ieri da LA7, ho avuto la prova che le divinità esistono e sono tra noi. Al di la della bellezza scenografica dell'episodio - dal titolo : "In uno specchio oscuro" - , ho potuto ammirare quella che, secondo me, è una delle donne più belle del mondo, Jolene Blalock, in una veste assolutamente inedita. La casta, riflessiva e intelligentissima Vulcaniana è, nel mondo speculare e violento dello Specchio, un essere dalla sensualità quasi dolorosa, appassionata, cinica e violentemente bella. Le immagini che posto possono solo dare una vaga idea della sinuosità di questa donna graficamente meravigliosa, che sprizza erotismo da ogni poro.

Per una bellezza da favola, esiste un contraltare da incubo, che tiene banco su tutti i giornali : lo "scandalo" (!?) delle intercettazioni telefoniche alla Triade Juventina. Mentre, dal mio punto di vista, è già emblematico che la dirigenza di una squadra venga chiamata col nome della Mafia Cinese (appunto, la Triade), trovo ben più sorprendente che qualcuno si stupisca di tali eventi; osservando il campionato, ci sono episodi talmente sfacciati di favoritismi arbitrali nei confronti dei bianconeri che, francamente, trovo sciocco sgranare gli occhi e spalancare la bocca in un "OH!" pieno di sorpresa davanti alle cronache sportive di oggi.

Così come trovo sciocco e ingiusto che un caffè a Bologna costi un euro ed una boccia di acqua minerale da 50cl arrivi anche a due euro. Prezzi esagerati, intollerabili anche nel centro storico di Roma (ROMA, non Bologna : non me ne vogliano i Bolognesi, ma il paragone non è neanche da fare!), figuriamoci in un bar inculato nell'ultima vietta di periferia della città Emiliana. Indecente, davvero. Tanto più che il bar Cordova, sotto casa mia, nel cuore dell'EUR, vende un ottimo espresso a cinquanta centesimi.

Beh...che altro dire? Godetevi le foto...e "Lunga Vita & Prosperità".

5/04/2006

fritto misto


Anche quello di oggi sarà un post confuso e confusionario. Non voglio prendermela con nessuno in particolare, quindi scriverò quello che mi viene in mente, senza soluzione di continuità. E vado a incominciare...per esempio:avete notato che in Star Trek, le date non sono come quelle che conosciamo oggi (basate sul calendario gregoriano),ma bensì impostate su un non meglio definito parametro quale la "Data Astrale"?Si tratta di un numero di 4 o 5 cifre, seguito da un punto e da un ulteriore numero. Per scoprire la data esatta, rispetto alla nostra datazione, delle puntate di ST, occorre fare appello ad una semplice equazione: Data Astrale = [( Anno - 2323 ) + Giorno / 365 ] * 1000. Tradotto in soldoni, ogni anno a partire dal 2323 conta MILLE unità di data stellare. Dal che si evince che ogni giorno equivale a 2.72 unità e ogni ora a 0.114 unità. Ora : a che vi serve questa informazione? A nulla,immagino. Però,mi andava di scriverla. Vediamo se solletico la vostra curiosità : sapevate che IBM ha usato, prima internamente e poi come nome definitivo, la parola "warp" (ovvero, la velocità di curvatura in ST), per identificare una release di OS/2?. All'interno del gruppo IBM di Boca Raton venivano usati molti termini trek: OS/2 2.0 era soprannominato "Riker", il Service Pack "Geordi", OS/2 2.1 "Borg" e tutta la famiglia del workplace OS/2 (DOS, OS/2, e AIX) "Starfleet". La Microsoft veniva chiamata "the Ferengi". Oltre che da IBM, il nome "warp" e' stato usato da un gruppo di ricercatori trekkers del Carnegie Mellon Department of Robotics per uno speciale computer impiegato in esperimenti di guida automatica di veicoli.
Niente? Non vi piace neanche questo?Allora, quest'altra vi piacerà : Nel film "Frankie and Johnny" la sceneggiatura prevedeva che Al Pacino dovesse restare sorpreso dopo aver aperto una porta. Dal momento che "Star Trek VI" era girato in uno studio vicino, il regista ha fatto in modo che Kirk e Spock fossero dall'altro lato della porta che doveva essere aperta da Al Pacino!Più sorpresa di così!
Ed adesso...mi va di raccontarvi cosa è accaduto ieri, mentre aspettavo il mio turno in una agenzia viaggi, per prendere due miserandi biglietti per la gaia Bologna. Davanti a me c'era una signora, bassa, tarchiata, con i capelli talmente tinti di biondo che, dal mio punto di vista, goccie di tintura devono averle annacquato il cervello e con un alito talmente fetido che, quando sono entrato, ho sbattuto violentemente il capo contro quel terribile alone rimasto sospeso nell'aria. Questa simpatica dama (bastarda), aveva stampato decine e decine di pagine dal sito di Trenitalia - divenendo responsabile del consumo nazionale lordo di inchiostro almeno per un 5% - e contestava puntualmente ogni frase dell'addetto alle vendite, a cui va tutta la mia solidarietà. Impuntandosi come un cammello, quella dannata - che mi ha fatto perdere 50 minuti di vita, in modo assolutamente iniquo - ha preteso : di sapere tutti i costi di tutti i treni di tutta la giornata di Sabato, nella tratta da Roma a Macerata (Macerata?!Macerata?Neanche gli abitanti di Macerata,ci vanno,a Macerata), in prima e in seconda classe, con tutte le possibili coincidenze con ES, IC, IC Plus, regionali, taxi, bus e tutta l'anima dei mejo mortacci sua. Non contenta, per ogni soluzione che gli veniva prospettata, scartabellava il quintale di carta che si era portata dietro, impicciandosi con gli orari, confondendo le tratte e sbagliando treno. Alla fine, si è fatta stampare la tratta più articolata possibile (4 biglietti, un'oscenità) e al momento di pagare, ha tirato fuori contanti, carta di credito e bancomat e ha pensato almeno cinque minuti a quale utilizzare. Maledetta megera!
Vabbeh...detto questo...non mi resta che rimandarvi al prossimo post!