12/21/2010

L'ultimo Esorcismo

E annamo.

Delle pellicole “finti documentari-reportage-amatoriali” et similia, ormai il cinema è pieno. Il capostipite di tali film è stato “The Blair Witch Project”, un abominio di cacca che non vale neanche la pellicola dove è inciso. Nonostante questo, ha fatto un successo stellare (a mio avviso,assolutamente immotivato) e ha ispirato una serie infinita di cloni, altrettanto insulsi. Parlo per esempio di “Cloverfield”, altro film assolutamente inutile, così come “REC” ed il suo fantasioso seguito “REC 2”, entrambi divertenti come un Natale senza regali. Più recentemente, “Paranormal Activity”, che ha sbancato i botteghini in America, si è rivelato una sola pazzesca, un cesso della stazione non lavato da mesi.

Il più recente esempio di tali film è “L’ultimo Esorcismo”, di Daniel Stamm (?!). Un ciarlatano, Cotton Marcus, che si definisce “Esorcista”, gira per l’America facendosi pagare dai gonzi che ritengono un familiare posseduto dal Dimonio. Tutto questo, finchè non si imbatte in una ragazza della Lousiana, che sembra realmente posseduta. In un crescendo di situazioni sempre più pericolose, si arriverà ad un finale del tutto inaspettato e decisamente notevole.

Non è il film dell’anno,ma se volete fare un paio di zompi sulla sedia, ve lo consiglio.

Alla prossima volta!

Ale


ps: la pagina di Wikipedia dedicata al film vi darà maggiori info. La trovate qui.

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