9/28/2010
Avviso Ai Motociclisti Romani
Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine.
Vi rubo un minuto di tempo per avvisarvi di una potenziale minaccia che riguarda principalmente coloro i quali,come me,effettuano i propri spostamenti principalmente su due ruote; grazie all'ottimo lavoro svolto dalla società che gestisce le strade capitoline,a seguito dei lavori del cosidetto "corridoio della mobilità",al semaforo fra Via Laurentina e Ple Giulio Douhet (altezza American Palace)c'e' un montarozzo alto almeno 5 centimetri e largo il doppio. Naturalmente la superficie è sbruzzolosa e costituisce un pericolo doppio,specialmente quando piove. Mi raccomando:rallentate anche se il semaforo è verde, in quel punto (che ho evidenziato nella foto qui sopra con una barra nera).
Ancora una volta,i miei più sinceri complimenti per l'ottimo lavoro svolto.Bravi.
Addio.
Ale
NDA:La foto appartiene a Google Maps.Non si intende violare alcun copyright.
9/27/2010
120 Militari chiedono la Verità Sugli UFO
http://www.centroufologiconazionale.net/news/Usa,%20120%20ex%20militari%20chiedono%20la%20verit%C3%A0%20su%20extraterrestri%20e%20basi%20nucleari.pdf
Se fate click sul link qui sopra, troverete un interessantissimo pdf edito dal Centro Ufologico Nazionale.
Addio.
Ale
Se fate click sul link qui sopra, troverete un interessantissimo pdf edito dal Centro Ufologico Nazionale.
Addio.
Ale
9/24/2010
Nell'Anima,L'Arte
9/23/2010
Grandissimo San Lazzaro!
La delibera approvata, che modifica il Regolamento Comunale in vigore, dispone che primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci “non possano essere utilizzati e/o esposti in attivita' di spettacolo e/o intrattenimento, pubblico o privato, su tutto il territorio comunale”.
9/22/2010
Tributo
9/20/2010
Giustizia Privata,ovvero esagerare per Vendetta!
Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine (e due). Il secondo film di cui vorrei parlarvi oggi è "Giustizia Privata",un thriller molto interessante ma anche decisamente improbabile - interpretato da Gerard Butler,ovvero "Leonida" del famosissimo film "300".
Clive è,all'apparenza,un uomo qualsiasi.Sta per cenare con sua moglie e sua figlia,quando due rapinatori imboccano dentro casa sua:lo stendono,lo pugnalano e lo riducono in fin di vita. Prima di svenire,Clive (Butler) vede sua moglie pugnalata e stuprata. Stessa sorte per la bimba.
Passano gli anni.Clive è sopravvissuto,a differenza della sua famiglia. Il procuratore (Jamie Foxx) gli comunica che ha scelto un patteggiamento: uno solo dei due criminali verrà condannato a morte. Quello che si è macchiato effettivamente del delitto,riceverà solo 5 anni di carcere.
Inizia così una lunghissima,interminabile,Vendetta privata del protagonista.Pian piano,si libererà di tutti coloro che hanno perpetrato quella che egi ritiene una vera ingiustizia,uccidendoli uno per uno. Alla fine,quando rimarrà solo il procuratore,le carte verranno scoperte ed il finale...beh,vi lascio il piacere di scoprirlo da voi.
Ora,la cosa che mi lascia perplesso di questo film è una sola (e pregiudica irrimediabilmente il mio giudizio). Questo Clive è una macchina per uccidere perfetta:da solo,riesce a farsi beffe dell'intero sistema giudiziario,mettendo in scacco una intera città con dei sistemi che fanno sembrare 007 un coglioncello appena uscito dal liceo.
Ora,mi domando:come cavolo hanno fatto due perfetti stronzi a imboccarti dentro casa e a fare quel massacro?
Ai posteri l'ardua sentenza. Il film non vale il prezzo del biglietto e ve lo consiglio solo se il genere Thriller è la vostra ragione di vita.
Addio.
Ale
Jay & Silent Bob : Fermate Hollywood
Buongiorno a quasi tutti e ben ritrovati su queste pagine. Weekend di celluloide,il mio,con la visione di tre filmetti che vado a raccontarvi,iniziando da un'opera - lo dico subito,non particolarmente riuscita,di Kevin Smith.
Chi cavolo è,direte voi?Eh,lo so...se non si parla di Spielberg o Scott,niente,eh...?Mordivoi. Kevin Smith è,ad oggi,uno dei registri indipendenti più interessanti,spregiudicati e irriverenti dell'ultimo decennio. Suoi,sono film ingiustamente misconosciuti come "Clerks" e il capolavoro assoluto "Clerks II", "Generazione X", "In cerca di Emy", nonchè il film che vedete in oggetto. Beh,a tutti gli effetti,devo dire - a malincuore,che quest'opera è sicuramente un gradino...anche due...sotto la media,intesa come media di mister Smith; la trama è semplice e semplicistica e i personaggi - irresistibili in Clerks II, si trasformano in macchiette volgari con poco spessore.
In buona sostanza: J e Bob si vedono rubare i diritti di una loro invenzione,un fumetto che sta per diventare un film. Da qui,la necessità di andare a Hollywood a fermare la produzione,almeno fin quando non venga loro dato il denaro che gli spetta. Un viaggio di tre giorni, condito da gag si divertenti,ma anche ovvie e banali,tanto che anche quella ciecata di Anna Frank non approverebbe.
Insomma...da vedere,si,ma una volta sola.
Al prossimo film.
Ale
ps: wikipedia dedica una pagina al film: la potete trovare cliccando qui.
Chi cavolo è,direte voi?Eh,lo so...se non si parla di Spielberg o Scott,niente,eh...?Mordivoi. Kevin Smith è,ad oggi,uno dei registri indipendenti più interessanti,spregiudicati e irriverenti dell'ultimo decennio. Suoi,sono film ingiustamente misconosciuti come "Clerks" e il capolavoro assoluto "Clerks II", "Generazione X", "In cerca di Emy", nonchè il film che vedete in oggetto. Beh,a tutti gli effetti,devo dire - a malincuore,che quest'opera è sicuramente un gradino...anche due...sotto la media,intesa come media di mister Smith; la trama è semplice e semplicistica e i personaggi - irresistibili in Clerks II, si trasformano in macchiette volgari con poco spessore.
In buona sostanza: J e Bob si vedono rubare i diritti di una loro invenzione,un fumetto che sta per diventare un film. Da qui,la necessità di andare a Hollywood a fermare la produzione,almeno fin quando non venga loro dato il denaro che gli spetta. Un viaggio di tre giorni, condito da gag si divertenti,ma anche ovvie e banali,tanto che anche quella ciecata di Anna Frank non approverebbe.
Insomma...da vedere,si,ma una volta sola.
Al prossimo film.
Ale
ps: wikipedia dedica una pagina al film: la potete trovare cliccando qui.
9/16/2010
Alien - Il Nido Sulla Terra
Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine. Ieri sera,visto che Morfeo si stava guardando la partita e si è dimenticato di me,ne ho approfittato per terminare la lettura de "Alien:Il Nido Sulla Terra",scritto da Steve Perry (piuttosto difficile da trovare:se vi serve,lo potete acquistare online qui).
Nella mia unica esperienza letteraria,naturalmente precedente a questa,nel mondo di Alien,mi sono imbattuto in un libro così tedioso e scritto così male,che ancora non l'ho completato.Sta aperto con un segnalibro da oltre un anno,in mezzo ai...libri da leggere quando ci sarà tempo.
Questo volume,invece,è davvero notevole. La trama è decisamente affine al film "Aliens",sul quale ho speso fiumi di caratteri nei post precedenti. Un marine di nome Wilks (che sembra tanto "Hicks" - se non sapete chi è,ficcateve na palla,ndAlenet),inviato insieme al suo team su una colonia invasa dagli Alieni; alla fine,come spesso accade,solo Wilks si salverà,portando con se la piccola Billie (che sembra tanto Newt - se non sapete chi è,ficcateve na seconda palla),unica colona sopravvissuta alla furia delle bestie più famose della storia del cinema.
Passano gli anni. Billie è in un ospedale psichiatrico,schiacciata dagli incubi provocati dalla sua esperienza aliena; Wilks è in carcere, dove nessuno può raccogliere la sua verità su questi letali alieni e dove deve sopportare il peso di una tremenda mutilazione al viso,causata dall'impatto con il sangue acido delle creature.
Questa volta,la Compagnia decide di andare a snidare gli Alien direttamente sul loro pianeta Natale. E chi,meglio di un marine che li ha già incontrati (e che è sopravvissuto loro)può guidare il team? Wilks parte alla volta della patria degli Alien non prima d'aver liberato Billie e portandola via con se. Inutile dire che,una volta arrivati,troveranno alcune sorprese a dir poco letali,sia sul pianeta che nella loro stessa squadra...
...Allo stesso tempo,c'e' un altro fronte dove si combatte:un fanatico religioso,grazie all'aiuto di alcuni mercenari,riesce a mettere le zampe su una cucciolo di Alien. Il governo terrestre lo scopre,lo cattura,lo impianta e fa nascere una Regina. L'incubo di tutti i film di Alien diviene realtà: una Regina sulla Terra!Inutile dire che,mentre Wilks combatte nello spazio,sul nostro pianeta le cose si mettono a dir poco male...
Non vi svelo altro per non guastarvi la sopresa,ma sicuramente il libro vale la pena di leggerlo.
Adesso,ve lasco,che c'ho da fax.
Addio
Ale
9/15/2010
I mercenari,ovvero la rivolta dei nonnetti
Buonasega a tutti e ben ritrovati su queste pagine;oggi è una di quelle giornate in cui sarebbe bello poter formattare l'Universo e reinstallare tutto.Vi capita mai?
...Sia come sia,ieri sera mi sono sparato "I Mercenari",ultima ma probabilmente non ultima fatica di Sylvestro Stallone (di nome e di fatt!, cfr. Il Ciclone). Questa pellicola vanta indubbiamente un cast eccezionale : dallo stesso Stallone (Rambo) a Jet Lee (Arma Letale 4),passando per James Statham (Transporter),Dolph Lundgren (Rocky 4)e Eric Roberts (Gli Implacabili). Da sottolineare poi i cameo di Bruce Willis (Die Hard), Mickey Rourke (Double Team) e il buon Arnold Nazionale (Predator).
In buona sostanza,la trama è a dir poco esile,abusata ma nel complesso di solida e collaudata struttura:un supercattivo che ricorda da vicino i dittatori anni'80 del Sudamerica,un agente dell'FBI (o della CIA) che ha deciso di passare al lato oscuro, un soldato troppo sanguinario e quindi traditore e,in tutto questo, un gruppo di super soldati capitanati dal buon Stallone che deve, fra alterne vicende,radere al suolo (letteralmente) la nuova minaccia che viene da lontano...senza scordare il salvataggio della classica gnocca di turno che,nella fattispecie,tanto gnocca neanche è,almeno in questo caso.
Un film rombante e rutilante,dall'inizio alla fine. Mi aspettavo pochissimo dalla visione e ho invece ottenuto un discreto appagamento:le sequenze d'azione sono tante e pressochè continue,i personaggi - per quanto stereotipati,ripercorrono i classici clichè dei buoni e dei cattivi tanto cari al pubblico americano.
Tanto sangue,tanto rumore,un pò di umorismo e una discreta prova recitativa da parte di tutti. Nel complesso,si può vedere...magari in DVD perchè forse 7,50 pleuri di cinema non li merita.Non del tutto.
Alla prossima volta.
Ale
...Sia come sia,ieri sera mi sono sparato "I Mercenari",ultima ma probabilmente non ultima fatica di Sylvestro Stallone (di nome e di fatt!, cfr. Il Ciclone). Questa pellicola vanta indubbiamente un cast eccezionale : dallo stesso Stallone (Rambo) a Jet Lee (Arma Letale 4),passando per James Statham (Transporter),Dolph Lundgren (Rocky 4)e Eric Roberts (Gli Implacabili). Da sottolineare poi i cameo di Bruce Willis (Die Hard), Mickey Rourke (Double Team) e il buon Arnold Nazionale (Predator).
In buona sostanza,la trama è a dir poco esile,abusata ma nel complesso di solida e collaudata struttura:un supercattivo che ricorda da vicino i dittatori anni'80 del Sudamerica,un agente dell'FBI (o della CIA) che ha deciso di passare al lato oscuro, un soldato troppo sanguinario e quindi traditore e,in tutto questo, un gruppo di super soldati capitanati dal buon Stallone che deve, fra alterne vicende,radere al suolo (letteralmente) la nuova minaccia che viene da lontano...senza scordare il salvataggio della classica gnocca di turno che,nella fattispecie,tanto gnocca neanche è,almeno in questo caso.
Un film rombante e rutilante,dall'inizio alla fine. Mi aspettavo pochissimo dalla visione e ho invece ottenuto un discreto appagamento:le sequenze d'azione sono tante e pressochè continue,i personaggi - per quanto stereotipati,ripercorrono i classici clichè dei buoni e dei cattivi tanto cari al pubblico americano.
Tanto sangue,tanto rumore,un pò di umorismo e una discreta prova recitativa da parte di tutti. Nel complesso,si può vedere...magari in DVD perchè forse 7,50 pleuri di cinema non li merita.Non del tutto.
Alla prossima volta.
Ale
9/13/2010
Un Universo Senza Dio.
Traggo dal sito de "Ilcorriere.it",un interessantissimo stralcio d'articolo (che condivido pienamente,ndAleNet)che riporta una intervista alla più grande mente dei giorni nostri,Stephen Hawking.
"LONDRA - La creazione dell'universo si può spiegare anche senza l'intervento di Dio, poiché le ultime scoperte scientifiche hanno dimostrato che esistono alternative all'idea che esso sia nato dalla mano divina. Lo sostiene lo scienziato britannico Stephen Hawking nel suo ultimo libro «The Grand Design» (Il progetto grandioso), di cui il Times pubblica alcuni brani.
LEGGI DELLA FISICA - La creazione dell'universo, scrive Hawking, è stata semplicemente una conseguenza inevitabile delle leggi della fisica. «Poiché esistono leggi come quella della gravità - sostiene il matematico nel libro di cui è coautore il fisico americano Leonard Mlodinow - l'universo può essere stato creato dal nulla». Considerando che è altamente probabile che esistano non solo altri pianeti simili alla Terra ma addirittura altri universi, Hawking sostiene che se Dio avesse voluto creare l'universo allo scopo di creare l'uomo, non avrebbe avuto senso aggiungere tutto il resto.
LA RAGIONE UMANA - In questo modo Hawking rivede la teoria espressa in precedenza in «Una breve storia del tempo», in cui aveva sostenuto che non vi fosse incompatibilità tra un Dio creatore e la comprensione scientifica dell'universo. «Se arrivassimo a scoprire una teoria completa sarebbe il trionfo definitivo della ragione umana perché conosceremmo la mente di Dio», aveva scritto nel 1998. "
"LONDRA - La creazione dell'universo si può spiegare anche senza l'intervento di Dio, poiché le ultime scoperte scientifiche hanno dimostrato che esistono alternative all'idea che esso sia nato dalla mano divina. Lo sostiene lo scienziato britannico Stephen Hawking nel suo ultimo libro «The Grand Design» (Il progetto grandioso), di cui il Times pubblica alcuni brani.
LEGGI DELLA FISICA - La creazione dell'universo, scrive Hawking, è stata semplicemente una conseguenza inevitabile delle leggi della fisica. «Poiché esistono leggi come quella della gravità - sostiene il matematico nel libro di cui è coautore il fisico americano Leonard Mlodinow - l'universo può essere stato creato dal nulla». Considerando che è altamente probabile che esistano non solo altri pianeti simili alla Terra ma addirittura altri universi, Hawking sostiene che se Dio avesse voluto creare l'universo allo scopo di creare l'uomo, non avrebbe avuto senso aggiungere tutto il resto.
LA RAGIONE UMANA - In questo modo Hawking rivede la teoria espressa in precedenza in «Una breve storia del tempo», in cui aveva sostenuto che non vi fosse incompatibilità tra un Dio creatore e la comprensione scientifica dell'universo. «Se arrivassimo a scoprire una teoria completa sarebbe il trionfo definitivo della ragione umana perché conosceremmo la mente di Dio», aveva scritto nel 1998. "
The Losers,ovvero l'importanza di un trailer
Buongiorno a totti e ben ritrovati su queste pagine.Stavo pensando ad un film di qualche tempo fa,che risponde al nome di "The Village", di quel babbano di Shyamalan. Ricordo perfettamente l'enorme interesse che suscitò in me,con mostri,presunti incantesimi,un'ambientazione quasi fantasy...sbavavo all'idea di vederlo.Ancor di più,ho sbavato fin quasi all'orgasmo quando vidi il primo trailer de "X-Files Voglio Crederci":un montaggio ad arte del trailer mi fece credere (e non poteva essere altrimenti) che sarebbe stata una storia a base di alieni,ufo e misteri.
In ambo i casi,rimasi a dir poco deluso: le due pellicole che ho citato si sono rivelate due immondizie che non valevano neanche la celluloide dove sono state incise. Di contro,però,esistono casi dove un trailer inutile nasconde un piccolo capolavoro;ne è un esempio recente Splice (di cui ho parlato qualche post più sotto)e The Losers,visto questo fine settimana.
Il film in questione, di Sylvain White,vede un gruppo di soldati scelti (Zoe Saldana, Jeffrey Dean Morgan, Chris Evans, Idris Elba, Columbus Short),impegnati in una missione in Bolivia,dove il cattivo di turno usa i bambini come corrieri per la droga; il quintetto decide di salvare i bimbi mettendoli su un elicottero,ma questo viene abbattuto dalle forze congiunte di CIA e FBI.I cinque capiscono che erano loro i veri bersagli e quindi rimangono nel territorio,aspettando l'occasione giusta per tornare negli USA e vendicarsi di chi li ha traditi...l'occasione arriverà presto,in un crescendo di azione ed emozioni,per un film corale che alla fine è,indubbiamente, uno dei migliori film d'azione oggi disponibili. Una grandissima interpretazione di tutti gli attori e una trama più che arzigogolata che lascia aperto uno spiraglio per un eventuale seguito.
Con un pò di fortuna,lo trovate ancora nelle sale.
Alla prossima volta!
Ale
9/10/2010
The Box, ovvero l'arte di uccidere una splendida idea
Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine.La visione di "The Box", ieri, promettente film di Richard Kelly,non mi ha soddisfatto,bruciando sul finale tutte le aspettative che erano montate in corso d'opera.
Ci troviamo in Virginia,nell'anno del Signore 1976. Norma (Cameron Diaz, Charlie's Angels) e Arthur (James Marsden, X-Men),rispettivamente un'insegnante e uno scienziato della NASA,vedono la loro vita mutate profondamente (in peggio)quando ricevono una scatola di legno con un pulsante rosso,da un misterioso individuo (Frank Langella,Frost/Nixon) che fa loro una inquietante proposta . Le regole sono chiare:in cambio della pressione del tasto rosso,una persona sconosciuta alla coppia perderà la vita. In cambio,riceveranno la somma di un milione di dollari.
Fra ripensamenti e patimenti,sarà Norma a premere il tasto e da quel momento,si scateneranno una serie di eventi nefasti che sconvolgerà profondamente le loro vite. Nel film,si fa continuo riferimento a Marte e alla presenza di entità che eseguono test sull'animo umano. Non vengono mai esplicitamente citati alieni o marziani,ma i riferimenti sono comunque piuttosto chiari. Le premesse per un'ottima opera c'erano tutti,ma alla fine il tutto si riduce a una continua ricerca della verità ottenebrata dai rimorsi di coscienza dei due,una lungaggine inutile e controproducente che porterà ad un finale amaro e tutto sommato persino scontato.
Peccato,davvero.Non posso proprio consigliarvelo,al di la dell'ottima prova recitativa di tutti e tre i protagonisti.In ogni caso,la pellicola si basa sul libro di Richard Matheson "Button Button", classe 1970. Non l'ho ancora letto,ma lo farò.
Detto questo,ve lasco che c'ho da fax.
Addio.
Ale
ps:nella foto,Cameron Diaz,che rende sicuramente meglio come modella che come attrice,nonostante sia innegabilmente "cresciuta"sotto il profilo recitativo.
9/08/2010
Flash Forward su Italia 1
Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine.
Come forse (non saprete) da domani Giovedi 09 Settembre 2010,alle 23 (che caz' d'orario,ndAleNet) Italia 1 trasmetterà - ovviamente in chiaro, una delle serie televisive più belle e interessanti degli ultimi tempi : Flash Forward, basata su un libro di Robert J. Sawyer e prodotto dalla ABC. Questa sigla sta per American Broadcasting Company e dietro di loro si nascondo produzioni intellettuali come Ugly Betty,Grey's Anatomy,Le casalinghe disperate e altri telefilm affini. Come potete notare,nelle tre serie che ho citato,il filo conduttore è sempre lo stesso. No,non mi riferisco alla celebrolesione imperante dello spettatore (che è comunque massiccia),ma alla totale assenza di una qualsivoglia trama e coinvolgimento,in favore di ridicoli riferimenti erotici,trame sentimentali indegne anche del peggior libro di Harmony e recitazione ai livelli dei senzatetto della stazione Termini.
Eppure,nel regno della terra, questi telefilm hanno un successo planetario,vantano produzioni milionarie e sono seguiti anche dagli zulu' tibetani dei monti appalachiani...chiaro sintomo di una società di merda che legge sempre meno e con un ingrevimento culturale progressivo e,temo,inarrestabile.
Serie più complesse,come Fringe ad esempio,o questo Flash Forward spesso non godono dei favori della cronaca e dei quattrini delle case produttrici. Anzi,la stessa ABC ha dichiarato che la prima stagione di FF sarà anche l'unica disponibile.Un motivo in più per godersela dall'inizio alla fine,perchè si tratta,davvero,di un piccolo capolavoro di sci-fi che merita tutta la vostra attenzione.
Maggiori info in merito,le potete trovare su questo mio post precedente.
Addio.
Ale
Come forse (non saprete) da domani Giovedi 09 Settembre 2010,alle 23 (che caz' d'orario,ndAleNet) Italia 1 trasmetterà - ovviamente in chiaro, una delle serie televisive più belle e interessanti degli ultimi tempi : Flash Forward, basata su un libro di Robert J. Sawyer e prodotto dalla ABC. Questa sigla sta per American Broadcasting Company e dietro di loro si nascondo produzioni intellettuali come Ugly Betty,Grey's Anatomy,Le casalinghe disperate e altri telefilm affini. Come potete notare,nelle tre serie che ho citato,il filo conduttore è sempre lo stesso. No,non mi riferisco alla celebrolesione imperante dello spettatore (che è comunque massiccia),ma alla totale assenza di una qualsivoglia trama e coinvolgimento,in favore di ridicoli riferimenti erotici,trame sentimentali indegne anche del peggior libro di Harmony e recitazione ai livelli dei senzatetto della stazione Termini.
Eppure,nel regno della terra, questi telefilm hanno un successo planetario,vantano produzioni milionarie e sono seguiti anche dagli zulu' tibetani dei monti appalachiani...chiaro sintomo di una società di merda che legge sempre meno e con un ingrevimento culturale progressivo e,temo,inarrestabile.
Serie più complesse,come Fringe ad esempio,o questo Flash Forward spesso non godono dei favori della cronaca e dei quattrini delle case produttrici. Anzi,la stessa ABC ha dichiarato che la prima stagione di FF sarà anche l'unica disponibile.Un motivo in più per godersela dall'inizio alla fine,perchè si tratta,davvero,di un piccolo capolavoro di sci-fi che merita tutta la vostra attenzione.
Maggiori info in merito,le potete trovare su questo mio post precedente.
Addio.
Ale
9/07/2010
Sperduta
Una Porta si aprì appena sulla strada -
Io - sperduta - passavo di là -
L'Ampiezza del Calore di un istante si dischiuse -
E Ricchezza - e Compagnia -
La Porta in pari istante si chiuse - Ed io
Io - sperduta - passavo di là -
Sperduta due volte - ma di più - per il contrasto -
Che palesava - la Miseria.
Emily Dickinson
9/06/2010
Bubbi (SW vs ST)
La parola in cima a questo posto sarebbe "Dubbi",ma ho voluto cogliere l'occasione per citare un misterioso poeta che ha scritto questa parola (la frase completa è : torneremo insieme,non ho bubbi) sul muro a sinistra dell'UCI Marconi. Storie di vita vissuta; il nodo focale di questo post molto mattutino è che io proprio non capisco - e probabilmente,mai capirò,la smodata passione del Grande Pubblico per una saga fantasy ambientata in un universo fantascientifico,che risponde al nome di Star Wars. Trovo paradossale l'interesse che ruota attorno a questi sei film e trovo ridicoli tanti aspetti della vita quotidiana nati da SW,come per esempio quella setta di beoni americani che hanno fondato (e si sono visti riconoscere ufficialmente dal governo)una nuova religione basata sulla Forza. Non scendo nei particolari e non dico la mia in merito,perchè la cosa è talmente stupida da non meritare neanche i caratteri digitali che sto mettendo su questo foglio virtuale. Però...però...eheemmm, ce li vedo proprio,che so,un paio di contadini babbei del profondo sud del Kansas che,parlando fra loro mentre spalano (con la zappa laser) carrettate di letame verdastro con il vestitino Jedi che dicono:
"Uhmm...sento un mutamento nella Forza"
"Te credo,co sta puzza de merda..."
"Il lato oscuro si sta facendo sentire..."
"No,questa è proprio merda de vacca,altro che lato oscuro..."
"Dobbiamo convocare il consiglio dei Jedi..."
"...si,e poi tutti insieme mungiamo le mucche,così famo prima..."
"...Il signore dei Sith sta arrivando..."
"...e te credo,so 6 mesi che nun pagamo 'a luce..."
Insomma,cose di questo tenore. Ora,non dico che ai tempi dei tempi,sia stata una grandissima saga;non nego che la nuova trilogia che funge da prequel a quella originale non vanti degli effetti speciali mirabolanti. Però,cazzo che palle:al di la del buon Anakin che recita con una scopa nel culo e con l'espressività di un tordo selvatico camerunense,la trama è piena di buchi e nel complesso sarebbero tre film abbastanza tediosi,se non fosse che l'inutile storia è amalgamata a numerose sequenze d'azione,in cielo e in terra (a tratti,pure in acqua).
Senza contare i babbalei ignoranti che si ostinano a paragonare "Star Trek" a "Star Wars". Premesso che è assurdo paragonare due generi così diversi (infatti,al di la della parola "Star" nel titolo,le due saghe non hanno nulla in comune, neanche il genere). Inoltre, i fan dell'ultimo minuto dimenticano sempre che Star Wars consta di sei film in tutto, più un lungometraggio animato (de merda) e qualche spin-off. Star Trek,di contro, vanta ben undici film, sei serie (una animata,cinque regolari),un fottio di libri,fumetti,fanzine e quant'altro,per una saga che ha,letteralmente,disegnato il mondo della fantascienza televisiva così come la conosciamo oggi.
Oh...poi come si dice...a ognuno il suo,ovviamente. Io scelgo Star Trek. Perchè solo ST,con le sue mille storie,i suoi sentimenti e le sue emozioni,può portare lo spettatore la, dove nessun uomo...dove nessuno...è mai giunto prima.
Star Wars,al massimo,te porta a pià na cosa dentro na bettola de Tatooine.E io manco c'ho sete.
Addio
Ale
"Uhmm...sento un mutamento nella Forza"
"Te credo,co sta puzza de merda..."
"Il lato oscuro si sta facendo sentire..."
"No,questa è proprio merda de vacca,altro che lato oscuro..."
"Dobbiamo convocare il consiglio dei Jedi..."
"...si,e poi tutti insieme mungiamo le mucche,così famo prima..."
"...Il signore dei Sith sta arrivando..."
"...e te credo,so 6 mesi che nun pagamo 'a luce..."
Insomma,cose di questo tenore. Ora,non dico che ai tempi dei tempi,sia stata una grandissima saga;non nego che la nuova trilogia che funge da prequel a quella originale non vanti degli effetti speciali mirabolanti. Però,cazzo che palle:al di la del buon Anakin che recita con una scopa nel culo e con l'espressività di un tordo selvatico camerunense,la trama è piena di buchi e nel complesso sarebbero tre film abbastanza tediosi,se non fosse che l'inutile storia è amalgamata a numerose sequenze d'azione,in cielo e in terra (a tratti,pure in acqua).
Senza contare i babbalei ignoranti che si ostinano a paragonare "Star Trek" a "Star Wars". Premesso che è assurdo paragonare due generi così diversi (infatti,al di la della parola "Star" nel titolo,le due saghe non hanno nulla in comune, neanche il genere). Inoltre, i fan dell'ultimo minuto dimenticano sempre che Star Wars consta di sei film in tutto, più un lungometraggio animato (de merda) e qualche spin-off. Star Trek,di contro, vanta ben undici film, sei serie (una animata,cinque regolari),un fottio di libri,fumetti,fanzine e quant'altro,per una saga che ha,letteralmente,disegnato il mondo della fantascienza televisiva così come la conosciamo oggi.
Oh...poi come si dice...a ognuno il suo,ovviamente. Io scelgo Star Trek. Perchè solo ST,con le sue mille storie,i suoi sentimenti e le sue emozioni,può portare lo spettatore la, dove nessun uomo...dove nessuno...è mai giunto prima.
Star Wars,al massimo,te porta a pià na cosa dentro na bettola de Tatooine.E io manco c'ho sete.
Addio
Ale
9/04/2010
Jeffery Deaver - Il filo che brucia
Buongiorno a tutti,buon sabato e ben ritrovati su queste pagine.
Ieri sera ho concluso la lettura dell'ultima ma non ultima fatica letteraria di Jeffery Deaver il quale,ancora una volta,si conferma in assoluto il miglior scrittore di thriller oggi presente sul mercato.
La nuova avventura di Lyncoln Rhyme e Amelia Sachs (portati sul grande schermo da Angelina Jolie e Denzel Washington,nel tutto sommato gradevole "Il Collezionista di Ossa",opera prima di Jeffery con i due protagonisti) li vede impegnati su due fronti: da una parte, un folle che si diverte a bruciare la gente con l'energia elettrica,a meno che le sue richieste non vengano esaudite. Dall'altra,la nemesi dei due investigatori,ovvero L'Orologiaio (l'unico avversario in grado di tenere testa,e persino sconfiggere,l'affiatato duo) che tesse una intricata tela di inganni per colpire al cuore il suo avversario...
Come spesso accade nei libri di Deaver,la realtà non è mai quella che sembra e incredibili colpi di scena si susseguono continuamente,fino all'inaspettato - e addirittura toccante - finale.
Un libro che non dovrebbe mancare assolutamente nella vostra biblioteca.
Detto questo,ve lasco,che c'ho ancora un sacco da fax.
Addio
Ale
9/03/2010
Nazca : Mistero Risolto? Si...comme no...
Riporto un articolo tratto da Yahoo!Notizie, pubblicato prima ancora anche da Repubblica.
-
"MISTERO RISOLTO? - Realizzati tra il 300 a.C. e il 500 d.C., le più fantasiose teorie si sono avvicendate per giustificarne l’esistenza. Dei, alieni, calcoli astronomici e matematici: nel calderone che include la chiave di lettura dell’arcano è stato infilato un po’ di tutto. Adesso, tuttavia, è emersa una spiegazione che appare tutt’altro che improbabile, e che mette in relazione le linee e l'acqua, così scarsa nel territorio.
UNA «MAPPA» DELL’ACQUA - Questa ipotesi, poco sostenuta nel passato, ha ripreso vigore ultimamente grazie allo studio di un ricercatore indipendente americano di Poughkeepsie, David Johnson, che ha lavorato insieme agli esperti della University of Massachusetts e dell'Agenzia peruviana «Andina». Secondo Johnson i geroglifici peruviani formerebbero un’enorme mappa delle risorse d'acqua sotterranea. Ci sarebbe una stretta correlazione tra gli antichi acquedotti o altri elementi «d'acqua» e le principali figure del luogo. Sarebbe stata l'esperienza, secondo il ricercatore, a permettere alle popolazioni preispaniche di conoscere le vie d'acqua sotterranee che scendono dalle montagne circostanti il deserto. Le 13mila linee che formano le oltre 800 figure si trovano su un’area di circa 500 km quadrati. Sono state realizzate scavando dei solchi nel terreno non più profondi di 30 centimetri."
Un momento per favore...mi devo asciugare le lacrime, uscite in parte per lo sconforto,in parte per l'assurdità e la totale mancanza di logica di queste affermazioni; non ci vuole di certo un genio,per capire che la spiegazione delle "linee d'acqua" è a dir poco ridicola,mille volte più insensata della spiegazione ufologica. Allora,analizziamo la teoria di questi geni: io sono un omino di oltre 2500 anni fa. Non ho un cazzo da fare,oggi,nella mia bella e brulla landa desolata e quindi mi chiedo "Che faccio,invento un bel computer e mi collego a feisbuk,oppure aiuto i miei poveri compaesani peruviani,alti un metro e mezzo, a trovare l'acqua in questa ridente terra?" Il mio senso civico prende piede e quindi decido di fare qualcosa per i miei amici:conosco le fonti d'acqua sotterranee e voglio che anche gli altri le conoscano. Potrei inviare loro un sms col mio cellulare,ma qui,a Nazca,c'e' poco campo.Allora,in quattro e quattr'otto,piazzo una serie di cartelli, sfruttando i pali e il pochissimo metallo di cui dispongo per incidere il legno, e scavo delle buchette con scritte tipo "Qui Bibite Fresche". Mi siedo e contemplo il mio lavoro : non è certo degno di me. No,io voglio fare le cose in grande. Allora,grazie all'avanzatissima tecnologia di cui dispongo, inizio a tracciare delle enormi,lunghissime linee in terra,dando sfogo alla mia incredibile creatività e maestria: creo così un enorme colibrì, un astronauta, una sorta di cane, un enorme ragno, un pellicano maremmano e,perchè no,una bella scimmia, non troppo dissimile dal mio parentado. Visto che sono in vena, non mi fermo di sicuro e continuo a tracciare linee su linee,per un totale di 800 disegni. E se qualche compaesano mi chiede :"ma perchè te sei fatto sto bucio de culo?", la mia risposta sarà : "Ovvio:per indicarti dove sta l'acqua!". Che ignoranti:vuoi dire che se vedi una scimmia,la prima cosa che pensi, non è forse l'acqua?E un ragno?Vogli di:appena vedi un ragno,'a prima cosa che pensi è sicuramente n ber bicchiere d'acqua fresca co' tanto de ghiaccio e scorsetta de limone.
...Per non parlare della cosa più importante:dal momento che nel 500 Avanti Cristo, volare è semplice come respirare grazie alla NAZCA AirLines, io non ti faccio questi simboli in modo che tu,povero contadino beone,camminando come tutti i mortali - con i piedi per terra, li possa identificare. NO! Te li faccio talmente enormi che tu li puoi vedere solo dall'alto e pure da una quota considerevole. Voglio dire:se non sai volare,non hai neanche diritto di bere.
L'articolo di Yahoo!Notizie prosegue così:
"LA TEORIA DEGLI UFO - La particolare conformazione del luogo ha fatto sì che le figure si conservassero intatte nei secoli. Queste si trovano tutte su un altopiano nelle vicinanze del quale non esistono punti di osservazione situati in alto. Un dettaglio non da poco. Tra le principali teorie per spiegare questo fatto, quella secondo cui si tratterebbe di un calendario astronomico, quella che afferma che le linee avevano uno scopo religioso e quella del calendario meteorologico. Erich von Däniken è autore della spiegazione che, finora, ha avuto più seguito: sostiene che le linee di Nazca sono opera degli alieni. Secondo lo scrittore, esseri dello spazio, provenienti da un altro sistema solare, giunsero sulla Terra circa 10mila anni fa. Fu allora che, alterando il Dna della scimmie, diedero origine alla specie umana. L’uomo, dotato dell’intelligenza grazie agli extraterrestri, iniziò ad adorarli come dei, e in loro onore traccio le linee di Nazca."
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"MISTERO RISOLTO? - Realizzati tra il 300 a.C. e il 500 d.C., le più fantasiose teorie si sono avvicendate per giustificarne l’esistenza. Dei, alieni, calcoli astronomici e matematici: nel calderone che include la chiave di lettura dell’arcano è stato infilato un po’ di tutto. Adesso, tuttavia, è emersa una spiegazione che appare tutt’altro che improbabile, e che mette in relazione le linee e l'acqua, così scarsa nel territorio.
UNA «MAPPA» DELL’ACQUA - Questa ipotesi, poco sostenuta nel passato, ha ripreso vigore ultimamente grazie allo studio di un ricercatore indipendente americano di Poughkeepsie, David Johnson, che ha lavorato insieme agli esperti della University of Massachusetts e dell'Agenzia peruviana «Andina». Secondo Johnson i geroglifici peruviani formerebbero un’enorme mappa delle risorse d'acqua sotterranea. Ci sarebbe una stretta correlazione tra gli antichi acquedotti o altri elementi «d'acqua» e le principali figure del luogo. Sarebbe stata l'esperienza, secondo il ricercatore, a permettere alle popolazioni preispaniche di conoscere le vie d'acqua sotterranee che scendono dalle montagne circostanti il deserto. Le 13mila linee che formano le oltre 800 figure si trovano su un’area di circa 500 km quadrati. Sono state realizzate scavando dei solchi nel terreno non più profondi di 30 centimetri."
Un momento per favore...mi devo asciugare le lacrime, uscite in parte per lo sconforto,in parte per l'assurdità e la totale mancanza di logica di queste affermazioni; non ci vuole di certo un genio,per capire che la spiegazione delle "linee d'acqua" è a dir poco ridicola,mille volte più insensata della spiegazione ufologica. Allora,analizziamo la teoria di questi geni: io sono un omino di oltre 2500 anni fa. Non ho un cazzo da fare,oggi,nella mia bella e brulla landa desolata e quindi mi chiedo "Che faccio,invento un bel computer e mi collego a feisbuk,oppure aiuto i miei poveri compaesani peruviani,alti un metro e mezzo, a trovare l'acqua in questa ridente terra?" Il mio senso civico prende piede e quindi decido di fare qualcosa per i miei amici:conosco le fonti d'acqua sotterranee e voglio che anche gli altri le conoscano. Potrei inviare loro un sms col mio cellulare,ma qui,a Nazca,c'e' poco campo.Allora,in quattro e quattr'otto,piazzo una serie di cartelli, sfruttando i pali e il pochissimo metallo di cui dispongo per incidere il legno, e scavo delle buchette con scritte tipo "Qui Bibite Fresche". Mi siedo e contemplo il mio lavoro : non è certo degno di me. No,io voglio fare le cose in grande. Allora,grazie all'avanzatissima tecnologia di cui dispongo, inizio a tracciare delle enormi,lunghissime linee in terra,dando sfogo alla mia incredibile creatività e maestria: creo così un enorme colibrì, un astronauta, una sorta di cane, un enorme ragno, un pellicano maremmano e,perchè no,una bella scimmia, non troppo dissimile dal mio parentado. Visto che sono in vena, non mi fermo di sicuro e continuo a tracciare linee su linee,per un totale di 800 disegni. E se qualche compaesano mi chiede :"ma perchè te sei fatto sto bucio de culo?", la mia risposta sarà : "Ovvio:per indicarti dove sta l'acqua!". Che ignoranti:vuoi dire che se vedi una scimmia,la prima cosa che pensi, non è forse l'acqua?E un ragno?Vogli di:appena vedi un ragno,'a prima cosa che pensi è sicuramente n ber bicchiere d'acqua fresca co' tanto de ghiaccio e scorsetta de limone.
...Per non parlare della cosa più importante:dal momento che nel 500 Avanti Cristo, volare è semplice come respirare grazie alla NAZCA AirLines, io non ti faccio questi simboli in modo che tu,povero contadino beone,camminando come tutti i mortali - con i piedi per terra, li possa identificare. NO! Te li faccio talmente enormi che tu li puoi vedere solo dall'alto e pure da una quota considerevole. Voglio dire:se non sai volare,non hai neanche diritto di bere.
L'articolo di Yahoo!Notizie prosegue così:
"LA TEORIA DEGLI UFO - La particolare conformazione del luogo ha fatto sì che le figure si conservassero intatte nei secoli. Queste si trovano tutte su un altopiano nelle vicinanze del quale non esistono punti di osservazione situati in alto. Un dettaglio non da poco. Tra le principali teorie per spiegare questo fatto, quella secondo cui si tratterebbe di un calendario astronomico, quella che afferma che le linee avevano uno scopo religioso e quella del calendario meteorologico. Erich von Däniken è autore della spiegazione che, finora, ha avuto più seguito: sostiene che le linee di Nazca sono opera degli alieni. Secondo lo scrittore, esseri dello spazio, provenienti da un altro sistema solare, giunsero sulla Terra circa 10mila anni fa. Fu allora che, alterando il Dna della scimmie, diedero origine alla specie umana. L’uomo, dotato dell’intelligenza grazie agli extraterrestri, iniziò ad adorarli come dei, e in loro onore traccio le linee di Nazca."
9/02/2010
MKV Questo Sconosciuto
Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine.
Da qualche tempo,un nuovo formato multimediale sta prendendo sempre più piede: l' MKV.Questo acronimo sottende un progetto atto alla creazione di una estensione unica che racchiuda dentro di se il meglio dei formati QuickTime,Divx,Mpg4 : in buona sostanza,si tratta della possibilità di avere file multimediali compressi con una perdita di qualità bassissima se non praticamente inesistente.
Per poter visualizzare correttamente tale formato,è necessario aggiornare i codec audio e video del proprio computer, nonchè disporre di un lettore valido.Nella stragrande maggioranza dei casi,Media Player non andrà bene:la soluzione migliore,nonchè quella più immediata,è sicuramente quella di usare VideoLan, un lettore gratuito,potente ed estremamente versatile,che potete trovare senza problema alcuno cliccando qui.
Alla prossima volta!
Ale
Da qualche tempo,un nuovo formato multimediale sta prendendo sempre più piede: l' MKV.Questo acronimo sottende un progetto atto alla creazione di una estensione unica che racchiuda dentro di se il meglio dei formati QuickTime,Divx,Mpg4 : in buona sostanza,si tratta della possibilità di avere file multimediali compressi con una perdita di qualità bassissima se non praticamente inesistente.
Per poter visualizzare correttamente tale formato,è necessario aggiornare i codec audio e video del proprio computer, nonchè disporre di un lettore valido.Nella stragrande maggioranza dei casi,Media Player non andrà bene:la soluzione migliore,nonchè quella più immediata,è sicuramente quella di usare VideoLan, un lettore gratuito,potente ed estremamente versatile,che potete trovare senza problema alcuno cliccando qui.
Alla prossima volta!
Ale
9/01/2010
Dubbio
l mio Valore è il mio unico Dubbio -
Il Suo Merito - il mio unico timore -
Al cui confronto, le mie qualità
Così banali - appaiono -
Che mi riveli inadeguata
Al Suo amato Bisogno -
La Massima Apprensione
Della mia Mente affollata -
È vero - che la Divinità a chinarsi
Per sua natura propende -
Perché su niente più in alto di Essa
Essa può posarsi -
Così io - la Dimora Non Divina
Di Questo Eletto Contenuto -
Conformo la mia Anima - come una Chiesa,
Al Suo Sacramento.
Emily Dickinson
Il Suo Merito - il mio unico timore -
Al cui confronto, le mie qualità
Così banali - appaiono -
Che mi riveli inadeguata
Al Suo amato Bisogno -
La Massima Apprensione
Della mia Mente affollata -
È vero - che la Divinità a chinarsi
Per sua natura propende -
Perché su niente più in alto di Essa
Essa può posarsi -
Così io - la Dimora Non Divina
Di Questo Eletto Contenuto -
Conformo la mia Anima - come una Chiesa,
Al Suo Sacramento.
Emily Dickinson
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