3/13/2011

Doom - Hell On Earth

Alla via così. Eccoci a spendere due parole due su "Doom Hell On Earth", libro secondo di quattro, che ho iniziato a recensire qualche post fa. Questo secondo episodio si ispira più direttamente (anche nel titolo), all'omonimo videogame classe 1994 ad opera dell'immarcescibile idSoftware. Se volete saperne di più su questo vecchio gioco, ancora una volta Wikipedia ci viene in aiuto. Di contro, il sito IBS ci offre la quarta di copertina del libro:

"Erano creature che sembravano uscite dagli abissi dell'inferno: demoni, zombi, diavoli sputa fuoco. Tutti troppo simili a creature da incubo per essere reali. Invece lo erano eccome. E sulle inospitali lune di Marte, il caporale Flynn "Fly" Taggart, l'ultima linea di difesa della Terra contro una serie apparentemente infinita di guerrieri alieni, li aveva sconfitti quasi da solo. Ma Taggart scoprirà che la guerra è appena iniziata... perché mentre lui combatteva su Marte, le creature infernali hanno stabilito una testa di ponte sulla Terra stessa. Ora, con l'aiuto di una hacker quattordicenne, un impenitente cecchino mormone e il miglior soldato donna di tutto l'esercito, Fly Taggart deve sconfiggere gli invasori e i traditori umani - ancora una volta..."

Bello,si. Bello anche questo. Meno azione e più dialoghi, in questo volume che racconta la presa del pianeta terra da parte degli ostili alieni venuti da Marte (oppure no?). Oltre a Fly ed Arlene, facciamo la conoscenza della giovane Jill, una delle migliori hacker del pianeta e del mormone Albert, ex marine e ora uomo di fede con una certa predisposizione all'Azione. Insieme, i quattro si ritroveranno letteralmente ad affrontare l'Inferno Sulla Terra, in un mondo schiavizzato dagli Alieni e dai traditori Umani...notevole l'inizio del racconto, con la descrizione di come Arlene e Fly riescano ad abbandonare una delle lune di Marte per tornare sulla Terra...e trovarla invasa.
Per dovere di cronaca, il libro non si conclude, non nel normale senso del termine:dovrete iniziare a leggere il terzo (del quale vi racconterò a breve) per scoprire come finiranno le vicende narrate nel secondo.
Anche per questo libro,vale sempre lo stesse discorso:se avete amato Doom, allora è una lettura obbligata. Se vi piace la fantascienza, troverete un buon diversivo con questo libro. Se nessuno di questi due parametri è rispettato...allora, me chiedo, che ve lo state a legge a fa,sto post?

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