Una Rugiada bastava a se stessa -
E appagava una Foglia
E pensava "Com'è vasto il Destino!"
"Com'è futile la Vita!"
Il Sole uscì a lavorare -
Il Giorno uscì a giocare -
Ma quella Rugiada non fu più vista
Da Fisionomia -
Se dal Giorno rapita -
O versata dal Sole
Nel mare - passando -
Eternamente ignoto.
Attestata a Oggi
Quella tremenda Tragedia
Dall'instabilità del Trasporto
E dalla celerità della Sorte.
Emily Dickinson
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