5/19/2009

I Miei Complimenti...

Ci risiamo. Inizia il caldo e due delle piaghe più frequenti in questo periodo,fanno capolino all'orizzonte.

La prima, è quella dell'abbandono degli animali. Brutti stronzi impotenti, si può sapere perchè non riuscite a prendervi cura di un animale e lo abbandonate alla prima occasione? Se non riuscite a togliervi un dito dal culo da soli,perchè pensate di poter gestire la vita,ad esempio,di un cane,per poi abbandonarlo?Credete forse che darlo a qualcun'altro sia una soluzione?Lasciarlo sull'autostrada vi fa sentire grandi?

In nome di tutte le bestie abbandonate nel mondo, vi auguro di patire la stessa sofferenza. Esistono pensioni,ricoveri,associazioni e quant'altro che possono prendersi cura del vostro animale (probabilmente,meglio di voi che lo abbandonate) : non è necessario mandarli a morire in qualche sperduta strada di campagna. Bastardi. Voi dico, non il vostro cane (o gatto, o canarino,o quello che sia).

Ma non abbiate timore,siete in buona compagnia : si parla,in questi giorni, di una legge sulla caccia che è al limite del ridicolo. Non faccio commenti perchè altrimenti sono certo che chiuderebbero questo mio spazio e mi limito a riportare un articolo apparso su "Repubblica".




Da Rebubblica:


Proposta, ritirata dopo una rivolta all'interno della stessa maggioranza, oggi la caccia no limits torna in Aula, per un voto decisivo, grazie agli emendamenti della Lega. Uccidere animali protetti dalle direttive comunitarie sembra proprio una tentazione irresistibile per i parlamentari legati al partito di doppietta selvaggia. La ragione suggerirebbe di lasciar perdere: i sondaggi dicono che gli italiani sono in una buona parte contrari alla caccia e a maggioranza bulgara contro la caccia no limits; l'Unione europea ci tiene sotto tiro e sfoglia i fascicoli sui procedimenti già pendenti per le infrazioni alle direttive comunitarie sulla protezione degli uccelli migratori; all'interno della maggioranza l'ala contraria al massacro della fauna è consistente e la prospettiva di un calo di consensi preoccupa i vertici del Pdl. Eppure niente da fare. I talebani della doppietta sono inarrestabili. Inanellate una dietro l'altra, le proposte che negli ultimi mesi si sono accavallate nelle varie proposte di legge configurano un Paese in cui, grazie a un regime di deroghe spinto, si può fare praticamente di tutto. Sparare sui migratori in volo verso i luoghi di riproduzione, troncando così la catena della vita. Sparare in pieno agosto mentre le campagne sono popolate da chi cerca un po' di tranquillità. Mettere un fucile in mano a un ragazzino di 16 anni a cui non si affida una macchina. Cacciare dopo il tramonto e sulla neve. Creare migrazioni di doppiette che attraversano l'Italia per concentrarsi nelle regioni in cui è disponibile la preda più interessante, facendo saltare il rapporto tra cacciatore e territorio. Liberalizzare l'uso delle civette da appendere a testa in giù (gli zimbelli) in modo che la loro disperazione attiri altri uccelli da abbattere. E se poi qualche cacciatore riesce a mettersi fuori regola violando le poche norme rimaste, niente paura: pene più leggere per tutti. Ora manca solo il timbro del Parlamento.

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