5/23/2011

4, Nuovo Numero Perfetto

Buongiorno a quasi tutti e ben ritrovati su queste pagine. Oggi vi racconterò le mie impressioni su due film che ruotano attorno al numero "4", ovvero "Scre4m" e "Sono il Numero Quattro".

Cominciamo dal film di Wes Craven uscito recentemente nelle sale Italiane. Per quanti non ne fossero a conoscenza, Mr.Craven è l'autore di alcuni filmetti misconosciuti, come Nightmare, Le Colline hanno gli Occhi e moltissimi altri (per maggiori info sul talentuoso regista/produttore fate click qui e andrete sulla pagina di Wikipedia).

Potremmo dire che Scream 4 (appunto, Scre4m), è un clone a tutti gli effetti del primo film (sia pure con le dovute,leggere varianti, beninteso)e, forse proprio per questo, è risultato estremamente godibile, nella sua semplicità. Dopo 4 titoli, quello che fa difetto ancora una volta è il movente,la spiegazione finale per tanti efferati omicidi : non mi ha convinto il primo, il secondo era ridicolo, il terzo una cazzata biblica,questo quarto episodio assolutamente improponibile. Al di la di questo, però, Scre4m è un filmetto onesto, violento, ben recitato (c'e' un cast tutto sommato notevole), splatteroso quanto basta da non sfociare nel ridicolo e con un paio di colpi di scena molto intelligenti. Insomma, da vedere (per saperne di più, fate click qui).

E proseguiamo.
E' uscito da pochissimo in DVD "Sono Il Numero 4", ispirato al romanzo di fantascienza omonimo, scritto da Jobie Hughes e James Frey. La trasposizione in video è opera di Alfred Gough e Miles Millar, gli autori della fortunatissima (e da me molto apprezzata) serie di SmallVille. In effetti, il film in questione ha diversi punti in comune con il telefilm appena citato, ma preferisco non scendere troppo nel dettaglio.
Il sito "ComingSoon" riporta la stringata trama; leggiamola insieme.
"Tre sono morti. Chi è il Numero Quattro? D.J. Caruso dirige un thriller ricco di azione sulla storia di un ragazzo straordinario, John Smith (Alex Pettyfer), in fuga da spietati nemici inviati per annientarlo. Cambia identità, si sposta di città in città con il suo guardiamo Henri (Timothy Olyphant), John è sempre un nuovo ragazzo senza alcun legame con il passato. Nella piccola cittadina dell’Ohio che ora chiama casa, John va incontro a inaspettati eventi che cambiano la sua vita: il primo amore (Dianna Agron), nuovi poteri e un legame con altri con cui condivide uno stesso incredibile destino."

Allora : quando è uscito questo film, i trailer non mi avevano convinto (troppe scene d'ammmore che mi rompevano veramente il cazzo) e decisi quindi di rimandarlo all'uscita del disco.
In effetti, il mio giudizio fu affrettato (ma solo parzialmente errato) : c'e' si tanto Ammore (come da consolidata tradizione del duo produttore), ma c'e' anche tantissima azione, effetti speciali ai massimi livelli ed una storia (tutta incentrata sugli Alieni e, in minima parte,anche sui rapimenti) davvero degna di nota. Al di la del cast (nessun fenomeno), il film è recitato bene e regge ancor meglio dall'inizio alla fine.
Non posso che consigliarvelo caldamente...e buona visione!
Addio

Ale

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