Buonasega a quasi tutti,buon Martedì e ben ritrovati su
queste pagine.E’da poco arrivato in libreria (finalmente) il terzo ed ultimo
capitolo della trilogia “Nocturna”, scritta a quattro mani da Guillermo del
Toro (Blade, Il labirinto del fauno,etc) e da Chuck Hogan (the town). Il titolo
“Notte eterna”, rispecchia pienamente questo capitolo conclusivo della saga
iniziata qualche anno fa e della quale sono rimasto profondamente ed
inevitabilmente colpito,pur non avendo mai amato le storie (scritte) di
vampiri. Il sito “diariodeipensieripersi”riporta la trama. Leggiamola:
“Sono passati due anni da quando
il virus diffuso dai vampiri ha invaso il mondo, ormai sull'orlo della
distruzione. Un terribile "inverno nucleare" ricopre la terra, è
sempre notte e il sole riesce a filtrare attraverso l'atmosfera avvelenata
solamente per due ore al giorno, favorendo così la prolificazione dei vampiri.
Il genere umano è stato orribilmente sterminato a opera del Padrone - un
terribile vampiro dotato di poteri molto particolari -, che ha selezionato i
sopravvissuti più sottomessi destinandoli ad allevare altri esseri umani o a
combattere nel suo immenso esercito. Il futuro dell'umanità è nelle mani di una
improvvisata banda di combattenti liberi. Ma il Padrone è molto più abile di
quanto si possa pensare nell'approfittare delle debolezze umane e nella banda
c'è un traditore. Solo un uomo è in grado di contrastare il Padrone, ma ci si
può fidare di lui?”
Cosa posso
dire?Al pari dei predecessori,ci ho messo di più a comprarlo che a finirlo,perché
anche questo volume è bellissimo ed intenso come gli altri…forse un gradino di
meno. Oscuro dall’inizio alla fine, il tomo è più cupo dei predecessori e vanta
forse un po’ meno azione e molta più introspezione…gli autori riescono ad
evidenziare il meglio ed il peggio della razza umana, di una umanità in parte
schiava in parte usata come mero cibo.
Se non avete
letto questa trilogia,vi siete,probabilmente,persi un’opera come non se ne
leggevano da tempo. Assolutamente consigliato.
Al prossimo
post.
Addio.
Ale
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