6/23/2008

Il Cacciatore : Orione

Buongiorno a tutti,e ben ritrovati su queste pagine. Oggi la capitale è avvolta da una cappa rovente e stare in ufficio non era esattamente in cima ai miei desideri...ma transeat.
Oggi,grazie ad un pò di nozioni Wikipedistiche, vorrei raccontarvi qualcosa sulla costellazione di Orione; questi,secondo la mitologia, era figlio di Poseidone, il dio del mare, ed Euriale, figlia del Re Minosse. Omero nell'Odissea descrive Orione come un cacciatore, armato di un bastone indistruttibile di bronzo. Nella volta celeste, i cani del cacciatore sono attorno a Orione, all'inseguimento della Lepre.

Sull'isola di Chio, Orione corteggiò Merope,apparentemente senza successo, dato che una notte, reso idiota dal vino, cercò di violentarla. Per punirlo, Enopione lo fece accecare e lo bandì dall'isola. Orione si diresse a nord verso l'isola di Lemno, dove Efesto aveva la sua fucina. Efesto s'impietosì alla vista di Orione cieco e gli offrì come compagno e guida uno dei suoi assistenti, Cedalione. Con questo tizio a cavacecio, Orione si diresse a est verso il punto in cui sorgeva il sole, dove, a detta di uno degli Oracoli, la vista gli sarebbe stata restituita. Infatti, quando all'alba i raggi prodigiosi del Sole caddero sui suoi occhi, Orione tornò a vedere.

In un mito celeste Orione è legato all'ammasso stellare delle Pleiadi,all'interno della costellazione del Toro. La storia che si racconta solitamente dice che Orione s'innamorò delle Pleiadi e le perseguitò con intenti amorosi. Ma secondo Igino, chi lui veramente voleva in realtà era la loro madre, Pleione. Zeus agguantò tutto il gruppo e lo sistemò fra le stelle, dove Orione continua a incalzarlo ogni notte.
Ci sono numerose e conflittuali storie sulla morte di Orione. Alcuni, come Arato di Soli, Eratostene e Igino concordarono che vi fu implicato uno scorpione. Una versione, sostiene che Orione si vantasse di essere il più abile dei cacciatori. Egli disse ad Artemide, e alla madre di lei, Latona, che poteva uccidere qualsiasi bestia nel creato. La Terra fremette d'indignazione e da una spaccatura del terreno fece uscire uno scorpione, che punse a morte lo sfigato Orione. Arato, invece, dice che Orione tentò di rapire la vergine Artemide e che fu lei a causare la spaccatura della Terra dalla quale uscì lo scorpione.

Ovidio racconta un altra storia: dice che Orione fu ucciso nel tentativo di salvare Latona dallo scorpione. Anche la dislocazione è diversa. Eratostene e Igino dicono che la morte avvenne a Creta, ma Arato la fa accadere a Chio.
In entrambe le versioni il risultato fu che Orione e lo scorpione (la costellazione dello Scorpione) furono sistemati su lati opposti del cielo, in modo che mentre lo Scorpione sorge a est, Orione fugge sotto l'orizzonte a ovest. (Scorpioni del cazzo...transeat).

Una storia molto diversa, anche questa raccontata da Igino, è quella che Artemide amava Orione e stava seriamente prendendo in considerazione la possibilità di rinunciare al voto di castità per sposarlo. Essendo i più grandi cacciatori maschio e femmina, avrebbero formato una coppia formidabile. Ma ad Apollo, in perfetto stile Dinasty, 'sta storia non piaceva. Un giorno, mentre Orione nuotava, Apollo finse di voler mettere alla prova l'abilità di Artemide al tiro con l'arco e la sfidò a colpire un piccolo oggetto nero che ballonzolava fra le onde. Artemide lo trafisse al primo colpo e rimase inorridita nello scoprire che aveva ucciso Orione.

C'è una storia strana e persistente a proposito della nascita di Orione, che spiega la versione più antica del suo nome, Urione (ancora più vicina all'originale sumero URU AN-NA). Secondo questa storia a Tebe viveva un vecchio agricoltore di nome Irieo. Un giorno egli offrì ospitalità a tre stranieri di passaggio che, guarda caso, erano gli dei Zeus, Poseidone ed Ermete. Dopo che ebbero mangiato, i visitatori gli chiesero se ci fosse qualcosa che desiderasse. Il vecchio confessò che gli sarebbe piaciuto avere un figlio e i tre dèi gli promisero di appagare il suo desiderio. Si misero tutti e tre in piedi davanti alla pelle del bue che avevano appena consumato e vi urinarono sopra, poi dissero a Irieo di seppellirla. Da quella, a tempo debito, nacque un bambino che Irieo chiamò Urione dato il modo in cui era stato concepito.

Sia come sia, ora Orione vive sul mio cuore...in un prossimo post, vi racconterò il perchè di questa affermazione, e anche dei misteriosi legami fra le Piramidi e la costellazione di Orione.

Alla prossima.

Ale

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