12/12/2008

Un saluto a chi spiava E.T.

Ciao a tutti e ben ritrovati su queste pagine. Per quanti di voi non ne fossero a conoscenza, è recentemente morto, all'età di 94 anni, in quel di Ginevra, Giuseppe Cocconi. Scommetto il mio stipendio (quindi,na manciata de euro,ndAleNet) che un punto di domanda grosso come n'autobus è apparso sulla vostra testa. Il fisico in questione è, a tutti gli effetti, il padre italiano del progetto S.E.T.I.
Tanti e tanti post or sono, vi parlai del progetto S.E.T.I. , ovvero la ricerca di intelligenze extraterrestri. Detto in due parole, questa operazione funziona così : dall'osservatorio astronomico di Arecibo, a Porto Rico, vengono estrapolati i segnali radio sulla frequenza di 1,4 GHZ, pescati nello spazio, all'interno di un area relativamente circoscritta (rispetto,ovviamente,al culo enorme del cosmo). Ora,come (non) saprete, brutte capre ignoranti, lo spazio è pieno di emissioni radio, di origine naturale : pulsar, quasar, rumore di fondo...insomma, una quantità di monnezza che viaggia per l'etere. Scopo del progetto S.E.T.I., è quello di filtrare, letteralmente,tutte queste emissioni, allo scopo di trovarne una che si ripeta costantemente nel tempo, e sulla stessa frequenza, a intervalli regolari - il che, cari miei, significherebbe, con un alta percentuale, che si tratta di una emissione artificiale e quindi intelligente. Un lavoro mastodontico, abnorme, per il quale serve l'aiuto di tutti, compreso il vostro. Così, mentre perdete tempo a troieggiare su MSN o mentre vi sparate l'ultimo filmetto porno amatoriale, anche quel cesso che chiamate computer può servire allo scopo. In che modo? E' presto detto : in primo luogo, fate click qui, e verrete reindirizzati alla pagina del progetto. Poi, registratevi sul sito : è ASSOLUTAMENTE GRATUITO, luridi pulciari bastardi. A sinistra della pagina principale, al centro, dovete cliccare su "...Altrimenti,crea un nuovo account". Date i vostri dati, veri o presunti tali, e un indirizzo mail valido. A sto punto, il più è fatto : ora scaricate il programma BOINC, e seguite le semplicissime istruzioni a video. Al termine, scegliete, fra i vari progetti a cui è possibile partecipare, quello del SETI. Da questo momento in avanti, il vostro pitale...pardon, il vostro computer, in modo del tutto automatico e silente, scaricherà alcuni secondi di segnale radio dall'osservatorio di Arecibo, e li analizzerà alla ricerca di un segnale intelligente. Quando avrà terminato la sessione, rispedirà il pacchetto analizzato e ne pescherà un altro e poi un altro, fino a quando - si spera - non troveremo quello che stiamo cercando.

La morte di questo piccolo grande genio è una perdita immensa per l'Ufologia prima e per la scienza poi. Vi invito, quindi, a leggere l'articolo apparso su "Lastampa.it", che trovate qui, che è stato uno dei pochissimi organi d'informazione a degnarsi di riportare tale notizia.

Addio,Giuseppe...ora tu puoi conoscere Segreti che noi,ancora,possiamo solo immaginare.

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