11/19/2007

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Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine. Come forse avrete letto e o sentito nella cronaca locale (cfr.romana), ieri pomeriggio proprio sotto la mia casetta, c'e' stata una rissa fra Italiani e Bengalesi. La causa?Una bottiglia di birra non pagata per intero dai nostri connazionali. Il risultato, che potete leggere nell'articolo che riporto qui sotto, non è dei più gratificanti; cmq, oggi sono passato davanti all'Internet Point "incriminato" e c'erano i sigilli delle forze dell'ordine. Non posso certo dire che mi dispiaccia, lo ammetto:i parchi davanti la mia casetta sono un crocevia di immigrati che, nelle notti d'Estate, accendono falò e mettono a ferro e fuoco i miei parchi (citazione da...?), impedendo il mio già leggero sonno. Senza contare l'immondo spettacolo che lasciano quando finalmente se ne vanno a "casa"...quindi, al di la di ogni pregiudizio razziale, un pò di tranquillità nell'oasi della Montagnola, non ci sta affatto male.

L'articolo è il seguente (fonte : Messaggero.it).
"ROMA (18 novembre) - Quattro feriti, di cui uno grave, in una rissa esplosa tra italiani e bengalesi per un resto contestato. E' accaduto in un Internet point di via Badia delle Cave 78, alla Montagnola, dove due italiani di 20 e 24 anni hanno acquistato delle birre, trovandosi poi a discutere con due bengalesi, il proprietario del locale e un dipendente, perché al momento di pagare gli mancavano 50 centesimi. La cosa è sembrata finire quando il gestore ha rinunciato ai 50 centesimi, chiedendo però ai due di andarsene.Il ventiquattrenne è sì uscito, ma per raggiungere la sua macchina e prendere un pesante bloccapedali metallico. E' rientrato nel locale ed è nata una rissa, durante la quale il giovane ha colpito alla testa il proprietario dell'Internet point, sfondandogli il cranio. Sono intervenuti i carabinieri, che hanno accompagnato in ospedale i quattro, al Cto.Il ferito più grave, il proprietario quarantenne, è nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni sono state inizialmente definite molto gravi perché ha subito lo sfondamento dello sfenoide, un osso del cranio, provocato dal blocca-pedali. L'altro bengalese, anche lui di 40 anni, è stato dimesso, con la frattura del metacarpo e varie ferite lacero-contuse.In serata il proprietario dell'Internet point ha ripreso conoscenza, ma la prognosi resta comunque riservata. All'uomo sono stati applicati sette punti sul cranio. Anche la moglie è ricoverata in un altro ospedale romano perchè prossima al parto."

Vabbeh...come il buon Andy mi faceva notare, c'e' sempre chi sta peggio.Anche quest'altro articolo è preso dalla medesima fonte (Messaggero.it).
ROMA (18 novembre) - E' indagato per omicidio colposo il carabiniere che, alla guida di una "gazzella", ha investito e ucciso ieri sera in via Prenestina, a Roma, il pensionato 51enne Luciano Nicola D'Angelis che stava tornando a casa. Il pubblico ministero Francesca Passaniti, titolare degli accertamenti, affiderà domani l'autopsia a un medico legale e, come di prassi in questi casi, disporrà una consulenza tecnica per ricostruire la dinamica dell'incidente.Il comandante del nucleo radiomobile dei carabinieri, da cui dipende l'equipaggio, e il comandante della compagnia Casilina, sono andati oggi a portare le loro condoglianze ai parenti di D'Angelis. L'uomo, secondo una testimone, avrebbe attraversato sulle strisce e con il semaforo verde, mentre la "gazzella" non avrebbe acceso il lampeggiante proprio perché stava percorrendo una corsia preferenziale protetta, in entrambi i lati, dal guardrail. Già ieri sera il carabiniere che era alla guida dell'auto, addolorato per l'investimento mortale, aveva abbracciato la sorella della vittima, che con il padre era scesa in strada pwer vedere cosa era successo. «Si tratta di una tragedia per la famiglia della vittima - ha detto il colonnello Vittorio Tomasone, comandante dei provinciale dei carabinieri di Roma - ma anche per il carabiniere».

Non è un buon momento neanche per le forze dell'ordine, a quanto pare. Vabbeh,passiamo a qualcosa di molto più leggero e divertente. Se cliccate qui, verrete indirizzati ad una delle pagine di Variety, il famosissimo e tamarrissmo magazine pluricitato in decine di film, romanzi, et similia. Normalmente, non vi farei perdere tempo con tali letture (per di più,in Inglese), ma la notizia riguarda il mio/vostro passatempo favorito, ovvero i videogame. A quanto pare la Sony e la Vivendi stanno acquisendo i diritti per uno spettacolare gioco su "Ghostbusters", un film - anzi due, che a suo tempo (correva l'anno del signore 1984!) letteralmente spopolò in tutto il mondo. Se non vi siete visti queste due pellicole (Ghostbusters I & II), di Ivan Reitman, dopo esservi tagliati il mignolo destro come forma di espiazione, vi consiglio caldamente di recarvi in videoteca e comprarli/noleggiarli:spettacolo e divertimento garantiti.

"Cocchina...Quello che sto cercando di dire...è che, se qualche volta, piove merda giù in città, e qualcuno deve metterci un ombrello, e chi chiamerai?"

E con questa dotta citazione,è tutto...Alla prossima!

Ale

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