Pensieri Di Un Big Daddy.

Un'utopia.Ecco come definirei Rapture. Una città costruita nelle profondità oceaniche, un luogo così immerso nell'oscurità che anche la luce della ragione stenta a penetrare. Partorita dalla mente a suo modo geniale - ma di una genialità distorta,corrotta - di Andrew Ryan, Rapture è l'epitome di tutto quello che la razza umana non ha e, probabilmente,non potrà mai avere:un Paradiso. Un paradiso stuprato da una droga che ci ha reso tutti schiavi, una droga che avrebbe dovuto facilitare la nostra permanenza nelle profondità del mare,mentre ha solo favorito la nostra discesa verso la follia.

Chi ha provato l'Adam anche una sola volta,ha assaporato piaceri e poteri sconosciuti, sensazioni così potenti da lasciare nudi e sperduti,una volta finito l'effetto; e nessuno può sopportare quella sensazione di gelo, quel voto freddo nell'anima, più freddo del mare dove siamo sepolti. E così siamo diventati avidi:avidi di droga,avidi di emozioni,avidi del paradiso. Quello che non sapevamo...o che abbiamo deciso di dignorare...è il prezzo che abbiamo dovuto pagare:la dipendenza. Gli scienziati di Ryan avevamo omesso di far sapere a quanti avevano scelto Rapture come propria casa, che per ogni sbirciata all'Eden sottomarino che ci veniva offerto, un Inferno di bugie,dolore e mostruosità faceva un passo in più nei nostri cuori e nelle nostre menti.

...Così siamo diventati ciechi : gli esperimenti,le mutazioni che lentamente ma inesorabilmente stavamo subendo, ci sembravano poca cosa, rispetto alla gioia artificiale donataci dall'Adam. Ho visto decadere il sogno, ho visto l'anima di Rapture contorcersi,deviarsi,crollare miseramente su se stessa in un maelstrom di sangue e morte. E io sono crollato con lei. Ad un passo dalla fine, ho sentito una voce,lontanissima,che vibrava dentro quel luogo freddo dove una volta albergava il mio cuore. Al di la della nebbia, oltre il mio scafandro,ho sentito la voce della mia bambina. Eleanor. Quei mostri...quei mostri così simili,ma così diversi da me, l'hanno presa. Vogliono spezzarla,mutarla,usarla,cambiarla per far risorgere questo luogo infernale.

Scopriranno a loro spese che questo sarà l'errore peggiore di tutta la loro vita.
Resisti Eleanor. Tuo padre sta arrivando a salvarti. E tutto l'Adam del mondo non salverà quei mostri dalla mia vendetta.
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Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine. Ho avuto modo di giocare e terminare,in questi giorni, a Bioshock 2, seguito del primo Bioshock, campione di vendite ed effettivo capolavoro tanto da meritarsi un posto nei videogames da provare nella colonna qui a sinistra.

Ebbene, al di la di una intrinseca brevità, devo dire che questo secondo titolo sviluppato dalla Take2 (la stessa casa di Borderlands,tanto per citare un titolo) è a dir poco una meraviglia ludica che dovreste provare assolutamente. Vestendo i panni (o per meglio dire lo scafandro) di un Big Daddy, torneremo a calcare il suolo umido di Rapture, alla ricerca di Eleanor, una "Sorellina" che, a quanto pare, è davvero nostra figlia, concepita prima che diventassimo uno dei Guardiani di Rapture. Un gioco bellissimo, commovente per certi versi, coinvolgente e curato nei minimi dettagli:se lo avessi recensito io, sarebbe stato uno dei pochi "9" che avrei dato nella mia "carriera" di redattore. Se volete leggere l'articolo del mio amico Giuseppe su Bioshock 2 nella sua incarnazione per la 360 (che è molto,molto inferiore a quella per PC), allora non dovete far altro che cliccare qui.

Dal canto mio,ve lasco,che c'ho da fax.

Addio

Ale