7/23/2008

BioShock!

Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine. Se non vado errando, in più di un post vi ho parlato - molto,troppo brevemente, di un giochino che risponde al nome di BioShock. Non ho avuto l'onore e l'onere di recensirlo io stesso a suo tempo...e quindi provvedo oggi, perchè, davvero, quello di cui sto per raccontarvi, è senza dubbio uno dei titoli migliori di tutti i tempi.

..."So che in questo momento,ti sentirai l'uomo più sfortunato del mondo...". Queste sono le prime parole che sentiremo da colui che ci guiderà, via radio, attraverso Rapture, una città figlia dell'idea utopica di perfezione partorita dalla mente deviata di Andrew Ryan. Rapture è un luogo arcano e misterioso, sprofondato nelle immensità dell'Oceano, lontano dalla luce...ed il buio della ragione, genera mostri, come disse qualcuno; e mai, come nel caso di BioShock, questa affermazione risulterà paurosamente vera.

In seguito ad un incidente aereo più o meno fortuito, il nostro protagonista si troverà ad inabissarsi nelle acque scure circondate dalla fiamme, dell'oceano; qualche bracciata e troverà una batisfera pronta a condurlo nella città di Rapture...e dal quel momento, inizierà una avventura meravigliosa volta alla scoperta di una via di fuga prima e di se stessi poi, romanticamente violenta, intrisa di sangue, paura, rutilanti emozioni che vi colpiranno con il maglio della Sopresa : ad ogni angolo ci sarà una minaccia ad attendervi, ogni location sarà talmente intrisa di dettagli che, prima di andare avanti, vi sentirete quasi moralmente obbligati ad esplorare ogni anfratto.

L'acqua,poi...in nessun gioco, neanche in Far Cry, l'acqua è stata resa così bene : non mi sarei stupito di vedere un pò di quel liquido chiaro stillare dal monitor stesso, talmente bene è stato ricreato!Gli effetti speciali sono ai massimi livelli, il fuoco è vivido e credibile, gli avversari sono intelligenti e ostici...un vero capolavoro, che merita d'esser giocato e rigiocato fino in fondo.

Privarsi di BioShock (tanto nella sua incarnazione per PC che in quella per 360), significa rinunciare a quella che non stento a definire una vera opera d'arte. Mai banale, azione diversificata, momenti di paura alternati alla foga delle battaglie...tutto questo e molto di più, in un gioco immortale. Per non parlare, poi, dei 5 finali diversi che scoprirete in base alle azioni che condurrete durante il gioco, e dei poteri speciali (cfr. Plasmidi) dei quali dispone il protagonista : Fuoco, Ghiaccio, Telecinesi...sono solo alcuni.

Allora...perchè siete ancora davanti al monitor?Correte al più vicino negozio di videogame!

Ale

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