Buongiorno a tutti...Oggi non ho davvero il tempo di scrivere nulla di sensato e,tanto meno, nulla di insensato. Io lo odio,il Giovedì. Lo odio. Maledizione...dovrebbero proporre un emendamento per abolirlo dalla settimana. Ho così tante cose da fare, che inizio a pensare con bramosia ad una legge sulla clonazione...chissà,se avessi un paio di cloni...magari riuscirei a far tutto quello che devo...
Prima di mettere qui sotto, una serie di Aforismi sul sentimento più Bello & Straziante del mondo, vorrei ringraziare VNSMatrix per i complimenti al post qui sotto, e Simbia per la sua mail.
Detto questo...do spazio ai poeti.
"C'è nel mio cuore più di quel che ho sulle labbra, c'è nel mio desiderio più di quel che ho tra le mani."
"E quando siete tristi, guardate ancora nel vostro cuore e saprete di piangere per ciò che ieri è stato il vostro godimento."
"Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima, del mio cuore una dimora per la tua bellezza, del mio petto un sepolcro per le tue pene. Ti amerò come le praterie amano la Primavera, e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole. Canterò il tuo nome come la valle canta l'eco delle campane; ascolterò il linguaggio della tua anima come la spiaggia ascolta la storia delle onde."
"Il mare spesso parla con parole lontane, dice cose che nessuno sa. Soltanto quelli che conoscono l'amore possono apprendere la lezione dalle onde, che hanno il movimento del cuore."
"Quando il battito del cuore supera le ombre del passato l'amore potrà trionfare sul destino."
"Quando in codesto sentire ti senti veramente felice, chiamalo pure come vuoi: chiamalo felicità, cuore, amore. Per questo io non ho nome alcuno. Sentimento è tutto! La parola è soltanto suono e fumo."
"Quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e va’ dove lui ti porta."
"Se un piatto o un bicchiere cadono a terra senti un rumore fragoroso. Lo stesso succede se una finestra sbatte, se si rompe la gamba di un tavolo o se un quadro si stacca dalla parete. Ma il cuore, quando si spezza, lo fa in assoluto silenzio. Data la sua importanza, ti verrebbe da pensare che faccia uno dei rumori più forti del mondo, o persino che produca una sorta di suono cerimonioso, come l'eco di un cembalo o il rintocco di una campana. Invece è silenzioso, e tu arrivi a desiderare un suono che ti distragga dal dolore."
"Su nulla abbiamo meno potere che sul nostro cuore, e, lungi dal comandarlo, siamo obbligati ad obbedirgli."
11/30/2006
11/29/2006
Violenza, questa conosciuta
Bonjour a tout le mond...
Il Martedi si è dimostrato effettivamente un giorno del cazzo,ieri,con buona pace delle mie speranze di rivalsa e/o possibile smentita. E anche oggi...non andiamo per niente bene,ma transeat.
Comunque, l'incazzatura è sempre dietro l'angolo,come sempre. Ancora una volta, protagonisti in negativo della cronaca - e di chi non ha assolutamente nulla a cui pensare, sono i videogiochi. Questa mattina, su Yahoo, c'e' un bell'articolo che mette in evidenza la PERICOLOSITA' di certi titoli, e gli effetti devastanti che i giochi violenti (oddio...sta frase sa proprio di Nonna Papera), possono avere sulla mente degli adolescenti.
Intanto,prima di proseguire, leggete qui, così vi fate una idea delle str*****e che è possibile mettere online. Ma non è tutto. Grazie a Little An, ho scoperto che un qualcosa di sinistramente simile, sta anche su City Roma, uno dei giornali gratuiti a più ampia diffusione nella capitale. Il trafiletto, assolutamente inutile, recita così : "I VIDEOGIOCHI VIOLENTI RIDUCONO L'AUTOCONTROLLO. Quando i ragazzi giocano con videogame violenti, la loro attivita' cerebrale si altera. Il risultato non e' da poco: perdono capacita' di concentrazione e di autocontrollo. Lo rivela uno studio americano".
Ora...il mio punto di vista,l'ho esplicitato tante volte. Non me ne frega un emerita mazza se un professorone americano dell'Università di Vatel-a-Pesc, dice che l'amigdala (amigdala?!Questa è nuova!Ma di che stiamo parlando, della regina di Guerre Stellari?!?!) dei ragazzi che giocano a titoli violenti viene iperstimolata, e questo porta a sicuri, futuri squilibri nel comportamento. Non afferro il motivo per il quale, a ciclo continuo, i videogame vengano additati come uno dei peggiori mali del mondo. Certo, come diciamo a Roma "a chi tocca, nun se 'ngrugna", nel senso che, come una ruota perversa di falso perbenismo, si accusano tutti i mezzi di comunicazione di massa : la televisione, il cinema, i libri, i videogiochi...questi ultimi,però, ancora di più e più spesso...e sapete perchè,secondo me?Perchè attorno ai videogame c'e' una profonda, insanabile ignoranza collettiva...e vado a spiegarmi.
La televisione...sappiamo accenderla tutti. Basta premere un pulsante, per essere inondati da tali e tante porcherie immonde, al limite del plagio, che ormai non ci si fa più caso; poco importa se tantissimi bambini e ragazzi vengono lasciati per ore...ORE...davanti alla demoniaca scatola in preda a programmi psicologicamente davastanti come i vari "Grande Fratello", "Isola dei Famosi", "La Pupa e il Secchione", e compagnia oscena...l'importante è che non rompano le palle agli adulti, giusto?Se poi i messaggi lanciati attraverso il tubo catodico siano deleteri, conta poco...la televisione è maestra di vita e,nella sua semplicità d'uso e di accesso, non viene considerata un nemico, non troppo,almeno.
Ma i videogame...eh,si...quelli si,che sono una bella gatta da pelare. Necessitano di una consolle, o di un buon computer in grado di farli girare...vanno installati, configurati, studiati. Bisogna mettere in piedi una postazione di gioco, per farli avviare, a prescindere dal supporto che si sceglie. Questo, di conseguenza, è già un limite per le menti poco propense a percorrere schemi diversi dal comune sentire - o comunque, che vadano al di la della semplice pressione su un pulsante. Chi si diletta ad additare i videogame come fonte principale dei mali del mondo, crocevia della corruzione per le menti deboli, molto, troppo spesso, non ha mai acceso un computer, non ha mai preso in mano un pad, e non conosce la differenza fra un titolo e l'altro. Se si spara, è un gioco violento, fine della discussione. Non esistono sfumature.
Ma come si può parlar male di un qualcosa, che non si conosce per niente, o molto poco?E'possibile che è più importante riempire le pagine e la propria bocca di frasi senza senso, piuttosto che sviscerare i veri problemi, i veri disagi, che affliggono una società inevitabilmente violenta come la nostra?
Ci sono titoli dove la violenza è il fulcro attorno al quale girano gli eventi, ma sono intrisi di un tale romanticismo, di cupa profondità, che a volte possono toccare corde emozionali dentro il giocatore che nessun altro mezzo mediatico sarebbe in grado di fare. Alice, Blood Omen,Doom,Dark Messiah,Prey,Fear...sono solo alcuni esempi di giochi che si sono rivelati essere delle piccole opere d'arte, che fanno della violenza il fulgore del divertimento, la panacea allo stress e alle piccole e grandi umiliazioni che, tutti noi, nel bene o nel male, siamo costretti a vivere e subire ogni giorno.
Non ci scandalizziamo più di tanto se una madre strozza la figlioletta di pochi mesi perchè piangeva troppo...eppure,quella signora non sa neanche cosa sia un videogame. I terroristi si fanno esplodere in mezzo ai mercati, portando via,con la loro follia, decine di innocenti. Questi signori, giocavano forse a Dooom III, prima di immolarsi a qualche futile causa? Non mi pare proprio.
Allora,perchè se un branco di stronzetti pesta un povero ragazzo down, la colpa è dei videogiochi?Non è più plausibile pensare che quella...gente...sia traviata già di suo, con qualche pezzo di cervello marcio, non imputabile ai videogame?
...E poi : su ogni videogame...NESSUNO ESCLUSO...c'e' una bellissima etichetta PEGI - l'Autorità Europea per il controllo dei contenuti - che indica il tipo di gioco, e l'età minima per giocarci. I ragazzi hanno il diritto di giocare a quello che vogliono...imputiamo qualche colpa,allora,ai genitori che non controllano l'etichetta, al venditore che, pur di intascarsi i suoi 60 euro, se ne sbatte di vendere un gioco bollato "18+" ad un sedicenne, e via discorrendo, fino all'utente finale che, molto spesso, gioca, massacra tutto quello che si muove a video, e poi NON VA DI CERTO IN GIRO AD AMMAZZARE LA GENTE.No. Quello lo fanno i mostri. Che vivono dentro di noi. E non dentro i videogiochi.
Un plauso a Viviane Reding (il commissario europeo per la società dell'informazione e i media) la quale, bacchettando pubblicamente Mastella, Fioroni e Frattini, ha ricordato loro, in merito alla folle proposta di istituire delle misure molto più drastiche per il controllo dei contenuti nei videogiochi (aho...qui si sfiora la Santa Inquisizione!)che il Pan European Game Information esiste già, e funziona più che bene. Brava,davvero. Con buona pace di Fioroni, che ha definito i giovani "dei replicanti". Grazie mille. Ma i ragazzi...noi...noi videogamers...siamo decisamente meglio, di come certa gente ci dipinge.E sappiamo benissimo discernere...quando uccidere un pupazzo fatto di pixel e poligoni...e quando evitare di usare la violenza nella vita reale.
Perchè il nostro cervello funziona.
Bene.
Anche grazie ai nostri amati videogiochi.
Ai nostri libri.
Ai nostri film.
Alla nostra anima.
Alla nostra coscienza.
Che è molto di più,della somma delle parti di ogni essere vivente.
Il Martedi si è dimostrato effettivamente un giorno del cazzo,ieri,con buona pace delle mie speranze di rivalsa e/o possibile smentita. E anche oggi...non andiamo per niente bene,ma transeat.
Comunque, l'incazzatura è sempre dietro l'angolo,come sempre. Ancora una volta, protagonisti in negativo della cronaca - e di chi non ha assolutamente nulla a cui pensare, sono i videogiochi. Questa mattina, su Yahoo, c'e' un bell'articolo che mette in evidenza la PERICOLOSITA' di certi titoli, e gli effetti devastanti che i giochi violenti (oddio...sta frase sa proprio di Nonna Papera), possono avere sulla mente degli adolescenti.
Intanto,prima di proseguire, leggete qui, così vi fate una idea delle str*****e che è possibile mettere online. Ma non è tutto. Grazie a Little An, ho scoperto che un qualcosa di sinistramente simile, sta anche su City Roma, uno dei giornali gratuiti a più ampia diffusione nella capitale. Il trafiletto, assolutamente inutile, recita così : "I VIDEOGIOCHI VIOLENTI RIDUCONO L'AUTOCONTROLLO. Quando i ragazzi giocano con videogame violenti, la loro attivita' cerebrale si altera. Il risultato non e' da poco: perdono capacita' di concentrazione e di autocontrollo. Lo rivela uno studio americano".
Ora...il mio punto di vista,l'ho esplicitato tante volte. Non me ne frega un emerita mazza se un professorone americano dell'Università di Vatel-a-Pesc, dice che l'amigdala (amigdala?!Questa è nuova!Ma di che stiamo parlando, della regina di Guerre Stellari?!?!) dei ragazzi che giocano a titoli violenti viene iperstimolata, e questo porta a sicuri, futuri squilibri nel comportamento. Non afferro il motivo per il quale, a ciclo continuo, i videogame vengano additati come uno dei peggiori mali del mondo. Certo, come diciamo a Roma "a chi tocca, nun se 'ngrugna", nel senso che, come una ruota perversa di falso perbenismo, si accusano tutti i mezzi di comunicazione di massa : la televisione, il cinema, i libri, i videogiochi...questi ultimi,però, ancora di più e più spesso...e sapete perchè,secondo me?Perchè attorno ai videogame c'e' una profonda, insanabile ignoranza collettiva...e vado a spiegarmi.
La televisione...sappiamo accenderla tutti. Basta premere un pulsante, per essere inondati da tali e tante porcherie immonde, al limite del plagio, che ormai non ci si fa più caso; poco importa se tantissimi bambini e ragazzi vengono lasciati per ore...ORE...davanti alla demoniaca scatola in preda a programmi psicologicamente davastanti come i vari "Grande Fratello", "Isola dei Famosi", "La Pupa e il Secchione", e compagnia oscena...l'importante è che non rompano le palle agli adulti, giusto?Se poi i messaggi lanciati attraverso il tubo catodico siano deleteri, conta poco...la televisione è maestra di vita e,nella sua semplicità d'uso e di accesso, non viene considerata un nemico, non troppo,almeno.
Ma i videogame...eh,si...quelli si,che sono una bella gatta da pelare. Necessitano di una consolle, o di un buon computer in grado di farli girare...vanno installati, configurati, studiati. Bisogna mettere in piedi una postazione di gioco, per farli avviare, a prescindere dal supporto che si sceglie. Questo, di conseguenza, è già un limite per le menti poco propense a percorrere schemi diversi dal comune sentire - o comunque, che vadano al di la della semplice pressione su un pulsante. Chi si diletta ad additare i videogame come fonte principale dei mali del mondo, crocevia della corruzione per le menti deboli, molto, troppo spesso, non ha mai acceso un computer, non ha mai preso in mano un pad, e non conosce la differenza fra un titolo e l'altro. Se si spara, è un gioco violento, fine della discussione. Non esistono sfumature.
Ma come si può parlar male di un qualcosa, che non si conosce per niente, o molto poco?E'possibile che è più importante riempire le pagine e la propria bocca di frasi senza senso, piuttosto che sviscerare i veri problemi, i veri disagi, che affliggono una società inevitabilmente violenta come la nostra?
Ci sono titoli dove la violenza è il fulcro attorno al quale girano gli eventi, ma sono intrisi di un tale romanticismo, di cupa profondità, che a volte possono toccare corde emozionali dentro il giocatore che nessun altro mezzo mediatico sarebbe in grado di fare. Alice, Blood Omen,Doom,Dark Messiah,Prey,Fear...sono solo alcuni esempi di giochi che si sono rivelati essere delle piccole opere d'arte, che fanno della violenza il fulgore del divertimento, la panacea allo stress e alle piccole e grandi umiliazioni che, tutti noi, nel bene o nel male, siamo costretti a vivere e subire ogni giorno.
Non ci scandalizziamo più di tanto se una madre strozza la figlioletta di pochi mesi perchè piangeva troppo...eppure,quella signora non sa neanche cosa sia un videogame. I terroristi si fanno esplodere in mezzo ai mercati, portando via,con la loro follia, decine di innocenti. Questi signori, giocavano forse a Dooom III, prima di immolarsi a qualche futile causa? Non mi pare proprio.
Allora,perchè se un branco di stronzetti pesta un povero ragazzo down, la colpa è dei videogiochi?Non è più plausibile pensare che quella...gente...sia traviata già di suo, con qualche pezzo di cervello marcio, non imputabile ai videogame?
...E poi : su ogni videogame...NESSUNO ESCLUSO...c'e' una bellissima etichetta PEGI - l'Autorità Europea per il controllo dei contenuti - che indica il tipo di gioco, e l'età minima per giocarci. I ragazzi hanno il diritto di giocare a quello che vogliono...imputiamo qualche colpa,allora,ai genitori che non controllano l'etichetta, al venditore che, pur di intascarsi i suoi 60 euro, se ne sbatte di vendere un gioco bollato "18+" ad un sedicenne, e via discorrendo, fino all'utente finale che, molto spesso, gioca, massacra tutto quello che si muove a video, e poi NON VA DI CERTO IN GIRO AD AMMAZZARE LA GENTE.No. Quello lo fanno i mostri. Che vivono dentro di noi. E non dentro i videogiochi.
Un plauso a Viviane Reding (il commissario europeo per la società dell'informazione e i media) la quale, bacchettando pubblicamente Mastella, Fioroni e Frattini, ha ricordato loro, in merito alla folle proposta di istituire delle misure molto più drastiche per il controllo dei contenuti nei videogiochi (aho...qui si sfiora la Santa Inquisizione!)che il Pan European Game Information esiste già, e funziona più che bene. Brava,davvero. Con buona pace di Fioroni, che ha definito i giovani "dei replicanti". Grazie mille. Ma i ragazzi...noi...noi videogamers...siamo decisamente meglio, di come certa gente ci dipinge.E sappiamo benissimo discernere...quando uccidere un pupazzo fatto di pixel e poligoni...e quando evitare di usare la violenza nella vita reale.
Perchè il nostro cervello funziona.
Bene.
Anche grazie ai nostri amati videogiochi.
Ai nostri libri.
Ai nostri film.
Alla nostra anima.
Alla nostra coscienza.
Che è molto di più,della somma delle parti di ogni essere vivente.
11/28/2006
Cerchi...Amo.
Buongiorno a tutti e buon Martedì. Questo è un giorno infausto,ma speriamo nella divina provvidenza e, magari,per una volta verrà smentito. Cosa che già vedo difficile, in quanto ho messo il secondo punto più di 40 minuti fa...la vedo grigia,peggio del tempo stesso che oggi avvolge la capitale in un manto di nuvole e nebbia. Allora, come andiamo?Ultimamente le vostre mail latitano - o meglio,diciamo che mi scrivono sempre le stesse persone, che ringrazio- e questo non è bene : brutti figli di pu**ana, ma volete usa' quelle dita del c***o per scrivermi, invece che per fare giochi erotici autostimolanti?
Scherzo ovviamente...continuate pure a dilettarvi con Federica (la Mano Amica) e Manola (la Mano che ti Consola), e a leggere questo foglio...il piacere è reciproco. Occhio, però,che dicono si diventa ciechi, a forza di...trastullarsi. Ovviamente, non c'e' fondamento scientifico in questa affermazione, ma transeat.
Non c'era fondamento scientifico (madonna mia...quanto mi incazzo) neanche ieri sera, nella trasmissione Voyager. Personalmente, ho sempre amato quel programma ed ho anche comprato i libri che hanno proposto (e dei quali vi ho parlato nei post precedenti); quello che tollero a fatica, però, è il continuo andirivieni di idee riguardo agli UFO e ai cerchi nel grano, che caratterizza la trasmissione. Ieri sera, verso le 23,30, il buon Roberto Giacobbo (il conduttore), ha mostrato la creazione di un Crop Circle artiginale, eseguita in un campo in provincia di Brescia da Matthew Williams e da un piccolo gruppo dei suoi seguaci; questo signore, un Mistico mancato con qualche nozione di Fisica, prima di generare quelle che lui definisce opere d'arte (personalmente, ritengo che la nonna di MisRomy possa far meglio e in meno tempo) fa una preghierina verso il cielo, armato di un fascio laser verde e di una espressione che ricorda molto quella di un bradipo ubricaco. Poi, in un lasso di tempo che varia dalle 4 alle 6 ore abbondanti, sotto l'occhio vigile delle telecamere, il tizio in questione ha generato, con l'aiuto dei suoi amici e di una serie di assi, fettucce metriche e qualche altro strumento, un cerchio nel grano tutto sommato gradevole - se guardato dall'alto, a diversi metri di distanza, e di buona fattura. Peccato solo che, avvicinandosi, si vedeva che era falso come la Gioconda che ho appeso in salotto...il tizio in questione, non si neanche scomposto quando il conduttore gli ha fatto notare che il suo cerchio, per quanto ben realizzato (uhmmmm), mancava di tutte quelle anomalie normalmente riscontrate nei Cerchi, se non Autentici, quanto meno dubbi. Il Signor Williams, noto fisico quantistico della Scuola di Stephen Hawkings (si nota molto,l'ironia?), ha fornito una serie di spiegazioni così balzane che non riesco neanche a ricordarle, talmente erano assurde; diciamo comunque che ha parlato di effetti naturali per le spighe esplose, di radiazioni casuali che determinano la morte degli insetti dentro la formazione e via discorrendo, in un turbinio di cazzate che mi hanno fatto venire un'attacco d'ulcera. Addirittura, quando gli è fatto notare che in alcun crop ritenuti autentici da veri studiosi e scienziati, anche del nostro CUN (Centro Ufologico Nazionale), c'era una concentrazione di magnetite e ferrite 600 volte più elevata di quella riscontrata appena fuori dai cerchi, lui ha risposto che spesso, tanto lui quanto un suo esimio collega del quale fortunato lui, non ricordo il nome, spargono spesso della limatura di ferro sulle formazioni, ma ovviamente non ne ha spiegato il motivo. Qui, parliamo di 600 volte la normale concetrazione del terreno : quanti quintali di ferro hanno polverizzato, per ottenere quel quantitativo?E soprattutto, dove caspita lo hanno rimediato?Come lo hanno trasportato?Come lo hanno sparso nei cerchi?E ancora:ma quanti soldi hanno,questi,per realizzare tali "progetti"?Poi, Mr.Williams si è autoproclamato autore anonimo di almeno 100 cerchi nel grano, ed era estremamente felice, in quanto a suo dire si era consegnato all'eternità. Premesso che non dico dove lo consegnerei io - perchè sono un signore - è molto comodo dire "I cerchi li ho fatti io, ma non vi dico quali, perchè non voglio pubblicità", in modo da non essere costretti a rispondere a domande scomode. Secondo Williams, noi siamo così tanto coglioni da credere che un tizio va in piena notte, nei campi, a farsi un culo come un paiolo almeno per sei ore, per disegnare un cerchio che il mio falegname zoppo farebbe meglio, con conseguente dispendio di soldi,mezzi, attrezzature e quant'altro...e poi non vuoi neanche far sapere che è tuo?!Ma dai...raccontala a qualcun'altro,sta panzana.
I crop circle sono un fenomeno che gravita attorno all'uomo almeno dal 1678, quando in una stampa dell'epoca, si vedeva quello che è passato alla storia come "Il Diavolo Mietitore", creare un cerchio nel grano. Quello che forse non tutti sanno è che, nella regione di Lorenne, in Francia, nel 1590, un gruppo di persone venne messo al rogo in seguito all'accusa di aver generato una serie di cerchi nel grano nei campi attorno ad una chiesa (dubito fossero i veri colpevoli)...e se andassimo a scavare ancora più indietro,troveremo mille e mille testimonianze in merito a questi misteriosi agroglifi. Se poi vogliamo considerare il fatto che, in numerose formazioni "semplici", composte cioè da "soli" 5 cerchi, è possibile trovare la formula algebrica della"quadratura del cerchio". Non credo proprio che i villici responsabili delle formazioni false, siano di grado di cimentarsi in tale opera...
Insomma,come ho spesso sostenuto su queste pagine, non starò qui a dire che tutti i cerchi sono autentici. Anzi,a malincuore ammetto che il 90 per cento di tali formazioni sono opera di qualche stronzo che non sa come passare il tempo.Ma i cerchi che rimangono...quelli che presentano tutte le anomalie di cui abbiamo parlato tante volte...è quanto meno lecito chiedersi se non siano di origine extraterrestre - cosa,questa,di cui io sono fermamente convinto, in quanto spiegazione più logica e razionale.
Cmq...right,diciamo che anche per oggi possiamo chiudere qui...fatemi avere le vostre impressioni.
Prima di lasciarvi, vi ricordo che oggi, in regalo con "Il Sole 24ore", c'e' un interessantissimo libro su Socrate. Io l'ho comprato, l'ho sfogliato al volo, e mi pare che valga la spesa...un euro.
Quanto alla pubblicità occulta, se cliccate qui, andrete direttamente alla pagina con la mia recensione di F.E.A.R. (per XBox360), First Encounter Assault Recon.
Buona Lettura, e alla prossima...!
Ale
ps:la bellezza di oggi è quella di Rebecca Romijn, indimenticabile interprete di "Mistica" nella trilogia cinematografica degli X-Men.
Scherzo ovviamente...continuate pure a dilettarvi con Federica (la Mano Amica) e Manola (la Mano che ti Consola), e a leggere questo foglio...il piacere è reciproco. Occhio, però,che dicono si diventa ciechi, a forza di...trastullarsi. Ovviamente, non c'e' fondamento scientifico in questa affermazione, ma transeat.
Non c'era fondamento scientifico (madonna mia...quanto mi incazzo) neanche ieri sera, nella trasmissione Voyager. Personalmente, ho sempre amato quel programma ed ho anche comprato i libri che hanno proposto (e dei quali vi ho parlato nei post precedenti); quello che tollero a fatica, però, è il continuo andirivieni di idee riguardo agli UFO e ai cerchi nel grano, che caratterizza la trasmissione. Ieri sera, verso le 23,30, il buon Roberto Giacobbo (il conduttore), ha mostrato la creazione di un Crop Circle artiginale, eseguita in un campo in provincia di Brescia da Matthew Williams e da un piccolo gruppo dei suoi seguaci; questo signore, un Mistico mancato con qualche nozione di Fisica, prima di generare quelle che lui definisce opere d'arte (personalmente, ritengo che la nonna di MisRomy possa far meglio e in meno tempo) fa una preghierina verso il cielo, armato di un fascio laser verde e di una espressione che ricorda molto quella di un bradipo ubricaco. Poi, in un lasso di tempo che varia dalle 4 alle 6 ore abbondanti, sotto l'occhio vigile delle telecamere, il tizio in questione ha generato, con l'aiuto dei suoi amici e di una serie di assi, fettucce metriche e qualche altro strumento, un cerchio nel grano tutto sommato gradevole - se guardato dall'alto, a diversi metri di distanza, e di buona fattura. Peccato solo che, avvicinandosi, si vedeva che era falso come la Gioconda che ho appeso in salotto...il tizio in questione, non si neanche scomposto quando il conduttore gli ha fatto notare che il suo cerchio, per quanto ben realizzato (uhmmmm), mancava di tutte quelle anomalie normalmente riscontrate nei Cerchi, se non Autentici, quanto meno dubbi. Il Signor Williams, noto fisico quantistico della Scuola di Stephen Hawkings (si nota molto,l'ironia?), ha fornito una serie di spiegazioni così balzane che non riesco neanche a ricordarle, talmente erano assurde; diciamo comunque che ha parlato di effetti naturali per le spighe esplose, di radiazioni casuali che determinano la morte degli insetti dentro la formazione e via discorrendo, in un turbinio di cazzate che mi hanno fatto venire un'attacco d'ulcera. Addirittura, quando gli è fatto notare che in alcun crop ritenuti autentici da veri studiosi e scienziati, anche del nostro CUN (Centro Ufologico Nazionale), c'era una concentrazione di magnetite e ferrite 600 volte più elevata di quella riscontrata appena fuori dai cerchi, lui ha risposto che spesso, tanto lui quanto un suo esimio collega del quale fortunato lui, non ricordo il nome, spargono spesso della limatura di ferro sulle formazioni, ma ovviamente non ne ha spiegato il motivo. Qui, parliamo di 600 volte la normale concetrazione del terreno : quanti quintali di ferro hanno polverizzato, per ottenere quel quantitativo?E soprattutto, dove caspita lo hanno rimediato?Come lo hanno trasportato?Come lo hanno sparso nei cerchi?E ancora:ma quanti soldi hanno,questi,per realizzare tali "progetti"?Poi, Mr.Williams si è autoproclamato autore anonimo di almeno 100 cerchi nel grano, ed era estremamente felice, in quanto a suo dire si era consegnato all'eternità. Premesso che non dico dove lo consegnerei io - perchè sono un signore - è molto comodo dire "I cerchi li ho fatti io, ma non vi dico quali, perchè non voglio pubblicità", in modo da non essere costretti a rispondere a domande scomode. Secondo Williams, noi siamo così tanto coglioni da credere che un tizio va in piena notte, nei campi, a farsi un culo come un paiolo almeno per sei ore, per disegnare un cerchio che il mio falegname zoppo farebbe meglio, con conseguente dispendio di soldi,mezzi, attrezzature e quant'altro...e poi non vuoi neanche far sapere che è tuo?!Ma dai...raccontala a qualcun'altro,sta panzana.
I crop circle sono un fenomeno che gravita attorno all'uomo almeno dal 1678, quando in una stampa dell'epoca, si vedeva quello che è passato alla storia come "Il Diavolo Mietitore", creare un cerchio nel grano. Quello che forse non tutti sanno è che, nella regione di Lorenne, in Francia, nel 1590, un gruppo di persone venne messo al rogo in seguito all'accusa di aver generato una serie di cerchi nel grano nei campi attorno ad una chiesa (dubito fossero i veri colpevoli)...e se andassimo a scavare ancora più indietro,troveremo mille e mille testimonianze in merito a questi misteriosi agroglifi. Se poi vogliamo considerare il fatto che, in numerose formazioni "semplici", composte cioè da "soli" 5 cerchi, è possibile trovare la formula algebrica della"quadratura del cerchio". Non credo proprio che i villici responsabili delle formazioni false, siano di grado di cimentarsi in tale opera...
Insomma,come ho spesso sostenuto su queste pagine, non starò qui a dire che tutti i cerchi sono autentici. Anzi,a malincuore ammetto che il 90 per cento di tali formazioni sono opera di qualche stronzo che non sa come passare il tempo.Ma i cerchi che rimangono...quelli che presentano tutte le anomalie di cui abbiamo parlato tante volte...è quanto meno lecito chiedersi se non siano di origine extraterrestre - cosa,questa,di cui io sono fermamente convinto, in quanto spiegazione più logica e razionale.
Cmq...right,diciamo che anche per oggi possiamo chiudere qui...fatemi avere le vostre impressioni.
Prima di lasciarvi, vi ricordo che oggi, in regalo con "Il Sole 24ore", c'e' un interessantissimo libro su Socrate. Io l'ho comprato, l'ho sfogliato al volo, e mi pare che valga la spesa...un euro.
Quanto alla pubblicità occulta, se cliccate qui, andrete direttamente alla pagina con la mia recensione di F.E.A.R. (per XBox360), First Encounter Assault Recon.
Buona Lettura, e alla prossima...!
Ale
ps:la bellezza di oggi è quella di Rebecca Romijn, indimenticabile interprete di "Mistica" nella trilogia cinematografica degli X-Men.
11/27/2006
Diario di Bordo
Buongiorno a tutti, e bentornati al lavoro e su queste pagine. Oggi sulla capitale c'e'un discreto frescuccello, e stamattina presto, attorno alle 6 diciamo, la zona attorno al parco davanti casa mia era completamente avvolta dalla nebbia...è stato molto affascinante, poichè il paesaggio evocava quella Londra surreale di cui abbiamo letto tante volte sui libri, fumetti e quant'altro.
Allora,come è andato il vostro weekend?Spero liscio come l'olio e condito da tanta passione...!
Venerdi sera, dopo 90 minuti di macchina - un'eternità,ve l'assicuro - ho finalmente raggiunto il "Relax", un ristorante pizzeria sito a Via Nomentana 1068. Per quanti non ne fossero a conoscenza, dall'Eur alla Nomentana altezza San Basilio (ovvero,due capanne dopo Tarzan)sono più o meno 30 KM in linea d'aria, il che vuol dire una eternità fatta di file, incroci, gente che mette la freccia a destra e poi gira a sinistra, bestie contromano, teste di cazzo che non hanno ancora capito che, per far andare avanti la macchina, occorre premere il pedale più lungo - quello tutto a destra - e tante altre amenità. Cmq, è stato un vero piacere, abbracciare dopo tanto tempo i miei vecchi compagni delle superiori e constatare, nel bene e nel male, che sono,anzi siamo, tutti rimasti più o meno uguali, non piegati ne dal tempo ne dalle prove della vita. Una serata buffa, "oratoriamente" monotematica - sesso,sesso,ancora sesso - e condita da tanti piccoli aneddotti che non posso riportare, ma sicuramente al limite della fantascienza. Quanto alla pappatoria, a parte la pizza, pienamente nella media, devo dire che tutto quello che ha riguardato i fritti, gli antipasti, le bevande e i dolci, era decisamente un gradino sopra lo standard, ad un prezzo tutto sommato contenuto. Per me, ovviamente, è improponibile andare li a cena - mi costerebbe uno sproposito di benzina e di bestemmie - ma se abitate in zona, o comunque non troppo lontano da li, sicuramente il locale è più che consigliato.
Nonostante le defezioni, per motivi più o meno validi, i 9 gioiellini, me compreso, seduti al tavolo non hanno mancato di farsi notare con la classica caciara che abbiamo sempre fatto fin dalle superiori, con somma gioia dei camerieri e degli astanti. Mi è spiaciuto non poter parlare un pò di più con Il Marchese e 13Marzo, ma ci saranno altre occasioni...
Ed ora, veniamo a cose meno prosaiche. Se cliccate qui, verrete catapultati sul mio ultimo ma non ultimo articolo, riguardo una avventura grafica in verità piuttosto modesta. Atlantis, l'Eredità Sacra, non è esattamente un gioco che mi sento di consigliare, a meno che non siate patiti del genere.
Per i consigli di celluloide, invece...Sabato ho avuto il piacere di vedere "La Gang del Bosco", film d'animazione della DreamWorks Picture (lo sapevate che la DreamWorks è di Spielberg?). Un cartone animato buffo, con qualche idea originale ed un personaggio, lo scoiattolo, che vanta la stessa - o quasi - simpatia di Scratch (come, chi è?!Non avete visto l'Era Glaciale?!) Insomma, se volete passare poco più di un oretta in allegria, allora La Gang del Bosco è il film che fa per voi.
In edicola è uscito "L'almanacco del Mistero", della Sergio Bonelli Editore; si tratta dello speciale dedicato a Martyn Mystere, e contiene una storia inedita a base di Alieni, una retrospettiva su Harry Potter, e tutto sui libri, film e videogame "mysteriosi" usciti nel corso di quest'anno. Un bel malloppetto,per una spesa di 5,40 euro...tutto sommato, ci si può stare.
Sempre in edicola, ho acquistato un documentario della De Agostini "L'osservazione del cielo da Ottobre a Marzo"; in buona sostanza, si tratta di un filmato dove viene spiegato dove, come e quando osservare le principali costellazioni dai differenti punti di vista del globo, con una breve ma gradevole spiegazione per ogni costellazione, galassia e nebulosa. Se, come me, amate passare la notte con il naso all'insù, rimirando lo spettacolo del cosmo attaccati ad un buon telescopio, allora, per meno di 9 euro, portarsi a casa questo DVD è d'obbligo, non foss'altro perchè regala delle "dritte" clamorose sull'individuazione degli astri.
Prima di chiudere, vorrei dedicare ai miei ex compagni...quella compagine di amici male assortiti,ma così affiatati da poter passare una serata insieme fingendo che il Tempo non sia mai passato...un verso di Henry David Thoreau, nella speranza di abbracciarli tutti,ancora una volta, molto presto.
"Venite,amici...che non è tardi
per scoprire un nuovo mondo
Io vi propongo di andare più in la dell'orizzonte
e se anche non abbiamo l'energia
che in giorni lontani
mosse la terra ed il cielo
siamo ancora gli stessi
unica eguale tempra di eroici cuori
indeboliti forse dal fato
ma con ancora la voglia
di combattere, di cercare di trovare
e di non cedere"
Alla prossima
Ale
ps:la pulzella del giorno è la splendida Hunter Tylo.
11/24/2006
mah...
Oh...a volte è proprio difficile,trovare un titolo.Dopo aver passato una lunghissima ora (fra le 2am e le 3am) piegato davanti al water a tossire e vomitare il pranzo della prima comunione, e ad asciugarmi il sangue che mi colava dal naso, oggi stoicamente sono comunque venuto in ufficio...forse è vero che sono masochista, e che vado a ficcarmi nelle situazioni peggiori per il puro gusto di venirne fuori!
No,scherzi a parte,la mia sanità mentale è fuori discussione : lo conferma il fatto che ho appena fatto due chiacchiere con un elefante seduto davanti alla mia finestra, e anche lui ha concordato con me. Sono gli altri ad essere pazzi, io sto bene. E se lo dice un elefante...possiamo ben crederci. Niente masochismo e niente sadismo, ma solo una violenta forma di quella strana e rarissima malattia che si chiama "Senso del Dovere". In verità è un morbo piuttosto scomodo, contro il quale sto ancora cercando una cura...e vabbeh,come dico sempre, transeat.
Allora, Figli Miei (!), come va?Oggi,il manto nuvoloso è veramente eccessivo e secondo me, se cala il vento, verrà giù un vero e proprio diluvio universale, con conseguente blocco del traffico e allagamenti vari. L'ideale per me, che questa sera dovrò attraversare di taglio tutta la città per recarmi ad una rimpatriata con i miei ex compagni di liceo. Sarà indubbiamente interessante...peccato che abbiano scelto un luogo che, rispetto a dove vivo io, è totalmente agli antipodi. Sigh...mi ci vorrà almeno un ora e mezza...cmq,Lunedi posterò gli esiti della serata.
Girovagando nel Profondo Blu, ho visto un nuovo trailer di Harry Potter (disponibile sulla homepage di Yahoo mentre leggete queste righe) e devo dire che la signorina Emma Watson diventa ogni giorno più bella. Chissà se, effettivamente, manterrà la sua promessa e si dedicherà a tempo pieno agli studi, lasciano Ron ed Harry "orfani" della sua giovane bellezza, nelle ultime due pellicole? Comunque, pare confermato che "L'ordine della Fenice", uscirà il 13/07/07...certo,manca ancora un botto di tempo,ma pazienza.
Rimanendo in tema di fantasy, è in uscita un interessantissimo libro di proporzioni bibliche (nel senso che è grosso,sia di formato che per numero di pagine),dal titolo "X-Men : I personaggi e il loro Universo", edito dalla White Stars. Un volume storico, che racchiude tutto o quasi lo scibile sui nostri amati mutanti, patrocinati da casa Marvel. Nel libro ci sarà anche una breve introduzione scritta da Brian Singer, regista dei primi due episodi; 300 immagini su 288 pagine (il formato sarà 27,8 x 36!) ad un prezzo di 48 euro. Certo, è un botto, ma questa volta credo proprio che la spesa, valga l'impresa, se si è amanti degli X-Men.
Ieri ho messo le mie rapaci mani su F.E.A.R, First Encounter Assault Recon, per XBox 360. Devo dire che, dopo aver provato la controparte PC (il mio articolo, lo trovate qui), la versione per consolle non mi ha particolarmente colpito; anzi, a dirla tutta, ci sono una serie di cose che sminuiscono quello che è,a tutti gli effetti, un vero capolavoro, capace di battersela con i vari Doom III, Far Cry, Prey, e compagnia bella,anzi bellissima. Ovviamente, il pubblico consolle deve da sempre fare i conti con gli ovvi limiti hardware di qualsivoglia PlayStation, XBox e Cubo, ma sicuramente si poteva fare di meglio. Ovviamente, il mio è solo un "hands-on";questo fine settimana mi ci dedicherò di più e conto di scrivere un articolo per Lunedì...così,vedremo se i 60 euro di F.E.AR. saranno soldi che vale la pena spendere, o tenersi nelle tasche.
Vabbeh...continuare è inutile,perchè per scrivere queste quattro righe ci ho messo quasi tre ore...spero che la settimana prossima potrò godere di maggior tranquillità...per adesso, vi saluto e vi auguro uno splendido fine settimana...!
Ale
11/23/2006
Linkame te,che te linko io...
Ciao a tutti e buon Giovedì; dopo la pioggia di ieri, oggi la capitale si è svegliata sotto un cielo terso e sereno, al limite del fotomontaggio!Sfortunatamente, il mio tempo è estremamente limitato, quindi anche oggi potrò essere ben poco "discorsivo"...mi spiace. In virtù di questo, me la caverò brutalmente postandovi una serie di link, tanto per far vedere che questo è un blog per gente informata!
Grazie a tutti, in particolare a VNSMatrix, per i commenti sulla poesia nel post qui sotto; sono estremamente felice che vi sia piaciuta. Anche a me è piaciuto scriverla...era da un pò che pensavo di scriverne una che avesse come tema centrale, oltre l'Amore, anche il Cosmo, e a quanto pare il risultato è stato apprezzato. Grazie di nuovo, con tutto il cuore.
Allora, oggi, per la rubrica dei "pensieri e link sensa senso", vi invito a fare click qui, per vedere un esilarante filmato su un modo tutto nuovo, adottato all'estero, di far rispettare i limiti di velocità : signorine in topless che reggono la segnaletica stradale!Se avete una connessione decente, sicuramente il filmato merita di essere visto...se non altro, per l'originalità (un grazie a Maya di GameSurf per la segnalazione).
E alla via così. Se come me, amate Harry Potter ed il suo mondo, allora, vi invito a clickare qui, per vedere il teaser trailer de "Harry Potter e l'Ordine della Fenice". Il film uscirà l'Estate prossima - con ogni probabilità, entro metà Luglio, e promette scintille di magia ed un fascino superiore alle altre 4 pellicole (da poco riedite ad un prezzo tutto sommato accettabile dal settimanale Panorama...eh,lo so,lo so...che volete farci...anche Panorama ha diritto di stare in edicola).
Ancora: se avete voglia di scoprire quanto siete...sessualmente esperti, qui c'e' il test che fa per voi. Per quanto possa sembrarvi strano, è un test ufficiale e scientifico, al di la del sito che lo ospita. Sarei davvero curioso di sapere quanto realizzerete...io, ho ottenuto 65. E voi...?
Anche a voi affascina il mondo cinese?Le sue tradizioni, l'oroscopo, le discipline marziali? Allora, il portale TuttoCina è quello che vi serve; cliccando qui, verrete teletrasportati sul miglior sito Italiano tutto dedicato alla terra più popolosa del mondo...!
Passiamo all'Horror:quella che io considero la miglior fanzine digitale per gli amanti del genere, la trovate clickando qui. Un buon modo per essere sempre aggiornati su tutto quello che concerne film, libri, giochi, fumetti et similia, a sfondo rigorosamente...Horrorifico.
Da quello che so, e da quello che vedo, condividiamo in tanti la passione per un videogioco: Sacred, La leggenda dell'Arma Sacra. Allora, per sapere ogni cosa su questo meraviglioso gioco di ruolo, il più vicino fra tutti alla controparte cartacea di Dungeons & Dragons, bisognerà puntare il browser qui; il viaggio attraverso le terre di Ancaria sarà ancor più epico e coinvolgente...
...E con questo è tutto, amici miei. Mi spiace davvero non potermi dilungare, ma l'Idra sulla mia scrivania sta facendo i capricci.
Alla prossima!
Ale
ps: i personaggi nell'immagine, sono i protagonisti della Saga di DragonLance. Da sinistra a destra, abbiamo : i fratelli Raistlin (il mio avatar su MSN) e Caramon Majere, Tanis Mezzelfo, i barbari GoldMoon e suo marito RiverWind, il cavaliere di Solamnia Sturm Brightblade, la futura proprietaria della taverna di Solace, Tika (con i capelli rossi) e la bellissima Laurana. I due piccoletti sullo sfondo, quasi al centro, sono il Kender Tas e il suo amico nano Flint FireForge.
11/22/2006
Ultima Frontiera
Attraverso le stelle, mille pianeti,
mondi infiniti, sogni d'esteti,
cometa raggiante,
astro brillante,
ti osservo da Terra,
bramando la stella,
cosmico fulgore
di tutto l'Amore,
di un cuore spezzato,
che hai rinsaldato,
nella Giovane Luna
così opportuna,
indichi la via,
all'anima mia.
Nebulosa Oscura,
fonte di paura,
Maelstrom di stelle,
che brucia la pelle,
nel freddo siderale,
istinto animale,
di volare al Crepuscolo del Sole,
cercando il tuo calore.
Effemeride di Cuore,
Galassia d'Amore,
Brucia il cosmo disperato,
negli Anelli di un destino negato,
Buco Nero di menzogna,
mezze verità di una stella smorta.
Il Sistema Solare,
non ci può bastare,
perchè accontentarsi,
fino a mentirsi,
di una stella solitaria,
quando bramiamo, la Celeste Volta Millenaria?
La nave veleggia,
nel cosmo spumeggia,
onde di stelle, meteore e costellazioni,
qui noi vivremo, i nostri eoni,
lontani dai mondi e dai pianeti,
dove alieni crudeli e biechi,
rosi dall'odio, colmi di invidia,
separano i ghiacci, oltre la Polodia.
Ultima Frontiera,
di un cuore in atmosfera,
nell'alba di un nuovo Universo,
viaggeremo attraverso,
il solsitizio di un sole morente,
e di una nuova, stella nascente,
sull'onda di un arcobaleno,
nel cielo sereno,
liberi di librarci,
senza mai incatenarci,
nell'incendio immutabile,
eppur variabile,
di masse in movimento,
gelido memento,
del cambiamento Universale,
nella ferita, come Sale,
fenditura spaziale,
di una Storia siderale,
nascosta nella brina,
della Stella più vicina.
Nello Spazio senza vento,
è giunto il mio momento,
dirti Ti Amo è il mio tormento,
Nella Chioma di Berenice,
il cuore dice,
che fra un giorno, un mese o un anno,
nella Cintura d'Orione le mie mani ti perderanno,
ma fino a quell'istante,
come una cometa vagante,
nel Fulgore dell'Ariete,
che colma la mia sete,
ti terrò nella Prima Casa,
dove il cuore già riposa,
amandoti dolcemente,
corpo e mente,
fino all'equinozio di Primavera,
quando scopriremo se la nostra, è una storia vera...
...o effimero riflesso di un mondo che non c'e',
attraverso lo specchio, puoi ritrovare me,
che ti tendo la mano,
per portarti lontano,
fra luci,ombre e forme alate,
Seta di cristallo e splendide fate,
dove le nostre vite, si sono, per sempre, legate.
mondi infiniti, sogni d'esteti,
cometa raggiante,
astro brillante,
ti osservo da Terra,
bramando la stella,
cosmico fulgore
di tutto l'Amore,
di un cuore spezzato,
che hai rinsaldato,
nella Giovane Luna
così opportuna,
indichi la via,
all'anima mia.
Nebulosa Oscura,
fonte di paura,
Maelstrom di stelle,
che brucia la pelle,
nel freddo siderale,
istinto animale,
di volare al Crepuscolo del Sole,
cercando il tuo calore.
Effemeride di Cuore,
Galassia d'Amore,
Brucia il cosmo disperato,
negli Anelli di un destino negato,
Buco Nero di menzogna,
mezze verità di una stella smorta.
Il Sistema Solare,
non ci può bastare,
perchè accontentarsi,
fino a mentirsi,
di una stella solitaria,
quando bramiamo, la Celeste Volta Millenaria?
La nave veleggia,
nel cosmo spumeggia,
onde di stelle, meteore e costellazioni,
qui noi vivremo, i nostri eoni,
lontani dai mondi e dai pianeti,
dove alieni crudeli e biechi,
rosi dall'odio, colmi di invidia,
separano i ghiacci, oltre la Polodia.
Ultima Frontiera,
di un cuore in atmosfera,
nell'alba di un nuovo Universo,
viaggeremo attraverso,
il solsitizio di un sole morente,
e di una nuova, stella nascente,
sull'onda di un arcobaleno,
nel cielo sereno,
liberi di librarci,
senza mai incatenarci,
nell'incendio immutabile,
eppur variabile,
di masse in movimento,
gelido memento,
del cambiamento Universale,
nella ferita, come Sale,
fenditura spaziale,
di una Storia siderale,
nascosta nella brina,
della Stella più vicina.
Nello Spazio senza vento,
è giunto il mio momento,
dirti Ti Amo è il mio tormento,
Nella Chioma di Berenice,
il cuore dice,
che fra un giorno, un mese o un anno,
nella Cintura d'Orione le mie mani ti perderanno,
ma fino a quell'istante,
come una cometa vagante,
nel Fulgore dell'Ariete,
che colma la mia sete,
ti terrò nella Prima Casa,
dove il cuore già riposa,
amandoti dolcemente,
corpo e mente,
fino all'equinozio di Primavera,
quando scopriremo se la nostra, è una storia vera...
...o effimero riflesso di un mondo che non c'e',
attraverso lo specchio, puoi ritrovare me,
che ti tendo la mano,
per portarti lontano,
fra luci,ombre e forme alate,
Seta di cristallo e splendide fate,
dove le nostre vite, si sono, per sempre, legate.
11/21/2006
Pensieri Sparsi e Link vari
bbBuongiorno a tutti, e buon Martedi. Giorno infausto, questo, ma speriamo nella buona sorte. Quindi procediamo con disordine, nella più classica tradizione che vede questo spazio essere un coacervo di pensieri apparentemente slegati fra loro...che poi,si scopre, lo sono veramente.
Cosa. La Cosa. No, non quella cosa, ma proprio "La Cosa". Sporcaccioni maniaci, non mi riferisco all'organo genitale femminile, ma a quel capolavoro di Carpenter, datato 1982 (!), con un inossidabile Kurt Russel, che prende proprio il nome di "The Thing", ovvero "La Cosa". Ma quello che non tutti sanno è che anche questo gioiello del cinema horror/fantascienza, è il remake di un film dell'ormai lontano 1951, "La Cosa di un altro mondo", di Christian Nyby e Howard Hawks; è fresca la notizia secondo la quale la Universal ha in mente di partorire un secondo remake, coinvolgendo Mark Abraham ed Erik Newman - che conosciamo per Dawn of the Dead - oltre a Donald D. Moore, uno che di fantascienza se ne intende non poco, essendo stato il produttore esecutivo di alcune serie di Star Trek (bravo!). Insomma, non resta che aspettare, e vedere se la nuova pellicola sarà all'altezza della precedente; "La Cosa" di Carpenter, da cui è stato tratto anche un modesto videogame, è un film che tutti coloro che si professano amanti del genere, devono, anzi DEVONO vedere almeno una volta. E'facile trovare il DVD in vendita, a meno di 10 euro...la vostra collezione ve ne sarà grata!
http://www.horrorfestonline.com/film8 Rimanendo più o meno in tema, se cliccate qui a fianco, potrete vedere il trailer di un film di prossima uscita in USA (ma presto anche in Italia) : Wicked Little Things, che racconta la storia di una miniera abbandonata e di una allegra famigliola che va a vivere proprio li vicino; peccato solo che la miniera non sia abbandonata manco per il cacchio e che dei mostruosi bimbetti, uccisi 100 anni prima da un crollo (accidentale?), siano ancora vivi e vegeti, e piuttosto affamati. E indovinate quale sarà il piatto forte? Per il poco che ho potuto vedere, forse vale la pena aspettare questo film; secondo voi?
Leggevo sullo "Sherlock Holmes Magazine", che finalmente il buon Jack lo Squartatore avrebbe un volto. Un ex detective di Scotland Yard, utilizzando le più moderne tecnologie di identikit e ricostruzione, avrebbe finalmente dato una faccia al killer che, nel periodo a cavallo fra Agosto & Novembre del 1888, uccise e fece brutalmente a pezzi almeno cinque donne, scomparendo poi senza lasciare traccia. Nel corso dei secoli (!), si è detto tutto ed il contrario di tutto, a proposito di quello che può essere considerato, a tutti gli effetti, "il primo serial killer della storia" (cfr, "From Hell",con J.Deep); illustri scrittori, come Patricia Cornwell, hanno cercato di dare il loro contributo su questo mistero che è rimasto tale per tutto questo tempo. Personalmente, la tesi del detective di SY mi pare attendibile quanto tutte le altre...se volete saperne di più, e se volete vedere una foto dell'identikit del presunto "Jack The Ripper", cliccate qui.
In ultimo...se vi siete stancati del mio blog...e volete leggerne uno molto, molto interessante...vi invito a cliccare qui e verrete catapultati su quello di American McGee, probabilmente una delle menti più brillanti in ambito videoludico...autore, fra gli altri lavori, dello splendido e indimenticabile "American McGee Alice", una rivisitazione in chiave horror del grande classico di L. Carrol. Il romanzo completo, in Inglese, lo trovate invece qui. Oh...direi che per oggi è tutto. I Draghi sulla mia scrivania agitano la coda e io devo tornare ad occuparmi dei miei cuccioli di computer che hanno bisogno di aiuto.
Prima di congedarmi : un saluto al mitico "The Morgan", che ha le palle di tenersi un amore lontano. Un abbraccio a OceanMatt, che è arrivato la, dove nessuno è mai giunto prima. Un bacio a MisRomy, che riesce sempre a stupirmi. Un "in bocca al lupo" a Skelterina, prossima alla partenza...ed un grazie corale a tutti voi, che portate avanti, con me, queste pagine.
Alla prossima
Ale
Cosa. La Cosa. No, non quella cosa, ma proprio "La Cosa". Sporcaccioni maniaci, non mi riferisco all'organo genitale femminile, ma a quel capolavoro di Carpenter, datato 1982 (!), con un inossidabile Kurt Russel, che prende proprio il nome di "The Thing", ovvero "La Cosa". Ma quello che non tutti sanno è che anche questo gioiello del cinema horror/fantascienza, è il remake di un film dell'ormai lontano 1951, "La Cosa di un altro mondo", di Christian Nyby e Howard Hawks; è fresca la notizia secondo la quale la Universal ha in mente di partorire un secondo remake, coinvolgendo Mark Abraham ed Erik Newman - che conosciamo per Dawn of the Dead - oltre a Donald D. Moore, uno che di fantascienza se ne intende non poco, essendo stato il produttore esecutivo di alcune serie di Star Trek (bravo!). Insomma, non resta che aspettare, e vedere se la nuova pellicola sarà all'altezza della precedente; "La Cosa" di Carpenter, da cui è stato tratto anche un modesto videogame, è un film che tutti coloro che si professano amanti del genere, devono, anzi DEVONO vedere almeno una volta. E'facile trovare il DVD in vendita, a meno di 10 euro...la vostra collezione ve ne sarà grata!
http://www.horrorfestonline.com/film8 Rimanendo più o meno in tema, se cliccate qui a fianco, potrete vedere il trailer di un film di prossima uscita in USA (ma presto anche in Italia) : Wicked Little Things, che racconta la storia di una miniera abbandonata e di una allegra famigliola che va a vivere proprio li vicino; peccato solo che la miniera non sia abbandonata manco per il cacchio e che dei mostruosi bimbetti, uccisi 100 anni prima da un crollo (accidentale?), siano ancora vivi e vegeti, e piuttosto affamati. E indovinate quale sarà il piatto forte? Per il poco che ho potuto vedere, forse vale la pena aspettare questo film; secondo voi?
Leggevo sullo "Sherlock Holmes Magazine", che finalmente il buon Jack lo Squartatore avrebbe un volto. Un ex detective di Scotland Yard, utilizzando le più moderne tecnologie di identikit e ricostruzione, avrebbe finalmente dato una faccia al killer che, nel periodo a cavallo fra Agosto & Novembre del 1888, uccise e fece brutalmente a pezzi almeno cinque donne, scomparendo poi senza lasciare traccia. Nel corso dei secoli (!), si è detto tutto ed il contrario di tutto, a proposito di quello che può essere considerato, a tutti gli effetti, "il primo serial killer della storia" (cfr, "From Hell",con J.Deep); illustri scrittori, come Patricia Cornwell, hanno cercato di dare il loro contributo su questo mistero che è rimasto tale per tutto questo tempo. Personalmente, la tesi del detective di SY mi pare attendibile quanto tutte le altre...se volete saperne di più, e se volete vedere una foto dell'identikit del presunto "Jack The Ripper", cliccate qui.
In ultimo...se vi siete stancati del mio blog...e volete leggerne uno molto, molto interessante...vi invito a cliccare qui e verrete catapultati su quello di American McGee, probabilmente una delle menti più brillanti in ambito videoludico...autore, fra gli altri lavori, dello splendido e indimenticabile "American McGee Alice", una rivisitazione in chiave horror del grande classico di L. Carrol. Il romanzo completo, in Inglese, lo trovate invece qui. Oh...direi che per oggi è tutto. I Draghi sulla mia scrivania agitano la coda e io devo tornare ad occuparmi dei miei cuccioli di computer che hanno bisogno di aiuto.
Prima di congedarmi : un saluto al mitico "The Morgan", che ha le palle di tenersi un amore lontano. Un abbraccio a OceanMatt, che è arrivato la, dove nessuno è mai giunto prima. Un bacio a MisRomy, che riesce sempre a stupirmi. Un "in bocca al lupo" a Skelterina, prossima alla partenza...ed un grazie corale a tutti voi, che portate avanti, con me, queste pagine.
Alla prossima
Ale
11/20/2006
get back...sigh!
A volte ritornano,per citare un famoso film. Anche se io, in questo momento, tornerei volentieri sotto le coperte, visto che sto ancora maluccio...la mia bellissima voce (!) è alterata dal mal di gola, i miei occhioni verde smeraldo (!) sono velati dal raffreddore...insomma, sono più simile ad un cerotto usato,che non a quel bellissimo, impavido,sensuale, Cavaliere che tutti conoscete. Ah, nota importante:ho la febbre,quindi sono in preda ai più fantasiosi deliri di onnipotenza.
Dopo due giorni di assenza, ho notato, non senza piacere, che vi sono mancate le mie eculubrazioni bloggistiche...grazie mille, a tutti voi.
Sfortunatamente oggi, non ho la lucidità sufficiente per riempire questo spazio...il mal di gola mi sta crinando, senza contare il mal di testa e il mal di...come si dice...basso ventre?Si,basso ventre. Avrei voluto rimanere nella mia bella casetta anche oggi, ma la dura vita del consulente mi impone di venire al lavoro...con somma gioia del mio capo, che è appena passato a farmi le feste.
Allora,passiamo un pò ai consigli per gli acquisti.
E' in libreria l'ultima ma non ultima fatica di Margareth Weis, "La Signora dei Draghi", libro primo della trilogia di Dragonvarld; fatto tesoro dell'esperienza della più bella saga fantasy a memoria d'elfo, vale a dire "DragonLance", la Signora si è aperta nuove strade in un mondo diverso da quello di Krinn, e devo dire che il risultato fin qui ottenuto, è davvero spettacolare. Un piccolo gioiello, che non dovrebbe mancare nella libreria di chiunque sia interessato al fantasy. Speriamo solo che, per avere gli altri due libri in Italia (The Dragon's Son e Master of Dragon), non debbano passare per forza i canonici 12 mesi - abbondanti.
Non sempre, ma molto spesso, i film ispirati ad un videogame - e viceversa - sono delle buste clamorose (leggi:non valgono neanche la pellicola dove sono incisi). Così,a memoria, mi viene in mente il film "Super Mario Bros", tratto dall'omonimo videogame della Sega, oppure "Street Fighter" con Van Damme, "Mortal Kombat" e relativi seguiti, "Doom", "Matrix", "Dungeons & Dragons", "Alone in the Dark"...insomma, le citazioni e i spin off non sono mai mancati, e "Silent Hill", di casa Konami, è l'ultimo ma sicuramente non ultimo esempio del matrimonio fra cinema e videogiochi. Disponibile da poco anche in noleggio, devo dire che, a dispetto di quanto si è letto e di quanto si è scritto su questa pellicola, a me il film è piaciuto assai, mentre il videogioco non l'ho mai digerito. Le critiche principali mosse al film vertevano sulla poca affinità con l'opera digitale, sulla mancanza di un vero cast d'alto livello (secondo me,quello che c'e' è più che adeguato,invece...la protagonista è identica alla sua controparte ludica), un finale poco ispirato...insomma,tutte cose che io,personalmente, non ho riscontrato e ho anzi trovato nella visione, un piacere inaspettato. Quindi, se avete un paio d'ore libere, vi consiglio la visione di questo film a metà fra l'horror e il fantadelirio; conoscere il gioco, NON è un requisito necessario per godere della pellicola.
Mi spiace esser costretto a limitare i miei deliri...ma il lavoro chiama...ed io devo rispondere.
Auguro a tutti voi una splendida giornata
Ale
ps:il mio saluto più caro va a Lady Giorgia, che da oggi inizia la sua avventura milanese. Non ti preoccupare, "Sette"...verremo a trovarti quanto prima!
11/15/2006
meglio tardi che mai...
Col mal di testa che mi ritrovo, mal di gola, qualche linea di febbre e la consapevolezza che dovrò rimanere in ufficio fino a tardi (sono le 17, adesso, e non credo di levarmi dalla palle prima di altre 3/4 ore,almeno)...nonchè tanti pensieri che mi affollano il cervello, profumi e odori che mi portano altrove, pensare di scrivere qualcosa di sensato è troppo, anche per me.
Quindi,posto qui...dei versi,conosciuti come "I desiderata".
"Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta, e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio. Finché è possibile senza doverti abbassare, sii in buoni rapporti con tutte le persone. Di la verità con calma e chiarezza; e ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti; anche loro hanno una storia da raccontare. Evita le persone volgari ed aggressive; esse opprimono lo spirito. Se ti paragoni agli altri, corri il rischio di far crescere in te orgoglio e acredine, perché sempre ci saranno persone più in basso e più in alto di te. Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti. Conserva l’interesse per il tuo lavoro, per quanto umile; è ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo. Sii prudente nei tuoi affari, perché il mondo è pieno di tranelli. Ma ciò non accechi la tua capacità di distinguere la virtù; molte persone lottano per grandi ideali, e dovunque la vita è piena di eroismo. Sii te stesso, soprattutto non fingere negli affetti e neppure sii cinico riguardo all’amore; poiché a dispetto di tutte le aridità e disillusioni esso è perenne come l’erba. Accetta benevolmente i consigli che derivano dall’età, lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza. Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l’improvvisa sfortuna. Ma non tormentarti con l’immaginazione. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine; al di là di una disciplina morale, sii tranquillo con te stesso. Tu sei un figlio dell’universo non meno degli alberi e delle stelle; tu hai diritto ad essere qui. E che ti sia chiaro o no, non vi è dubbio che l’universo ti si stia schiudendo come dovrebbe. Perciò sii in pace con Dio, comunque tu lo concepisca, e qualunque siano le tue lotte e le tua aspirazioni, conserva la pace con la tua anima pur nella rumorosa confusione della vita. con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati, e i sogni infranti, è ancora un mondo stupendo. Fai attenzione…cerca di essere felice".
Beh...mi rendo conto che è poca cosa,rispetto al solito...ma fa sempre bene,leggere qualcosa di sensato.
Alla prossima
Ale
Quindi,posto qui...dei versi,conosciuti come "I desiderata".
"Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta, e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio. Finché è possibile senza doverti abbassare, sii in buoni rapporti con tutte le persone. Di la verità con calma e chiarezza; e ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti; anche loro hanno una storia da raccontare. Evita le persone volgari ed aggressive; esse opprimono lo spirito. Se ti paragoni agli altri, corri il rischio di far crescere in te orgoglio e acredine, perché sempre ci saranno persone più in basso e più in alto di te. Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti. Conserva l’interesse per il tuo lavoro, per quanto umile; è ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo. Sii prudente nei tuoi affari, perché il mondo è pieno di tranelli. Ma ciò non accechi la tua capacità di distinguere la virtù; molte persone lottano per grandi ideali, e dovunque la vita è piena di eroismo. Sii te stesso, soprattutto non fingere negli affetti e neppure sii cinico riguardo all’amore; poiché a dispetto di tutte le aridità e disillusioni esso è perenne come l’erba. Accetta benevolmente i consigli che derivano dall’età, lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza. Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l’improvvisa sfortuna. Ma non tormentarti con l’immaginazione. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine; al di là di una disciplina morale, sii tranquillo con te stesso. Tu sei un figlio dell’universo non meno degli alberi e delle stelle; tu hai diritto ad essere qui. E che ti sia chiaro o no, non vi è dubbio che l’universo ti si stia schiudendo come dovrebbe. Perciò sii in pace con Dio, comunque tu lo concepisca, e qualunque siano le tue lotte e le tua aspirazioni, conserva la pace con la tua anima pur nella rumorosa confusione della vita. con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati, e i sogni infranti, è ancora un mondo stupendo. Fai attenzione…cerca di essere felice".
Beh...mi rendo conto che è poca cosa,rispetto al solito...ma fa sempre bene,leggere qualcosa di sensato.
Alla prossima
Ale
11/14/2006
Attraverso Lo Specchio
Ho attraversato la Porta
Che il segreto riporta,
ho avuto la risposta
alla domanda mai posta,
di un amore segreto e inviso,
mai svelato, dal Fato deciso.
La formula magica ho recitato,
il Drago dei Sogni ha replicato,
in un perfetto incontro di Spada e Magia,
ha raccontato la sua Profezia.
Specchio,Specchio delle brame,
è possibile sopravvivere ad un amore,
così bello e infame,
dolce sapore di violento dolore?
Riflesso d’orgoglio senza senso,
profumo di rosa, aroma d’incenso,
immagine speculare,
residuo spettrale,
di un corpo caldo da amare,
proteggere e rispettare,
in un turbinio di pensieri e bugie,
calesse stracarico, di intenzioni pie.
Ti Amo, l’ho detto,
non c’e’ trucco, ne trabocchetto,
solo il canto di un Cavalier cortese,
che vede nel tuo Amore e nel tuo sorriso,
tutte le sue pretese.
I fili si intrecciano, forbici di Fato,
amore reciso, amore tagliato,
farfalla leggera di vanità,
eterno segreto di immortalità.
Verrà la notte e in mezzo a tanta gente,
girerai lo sguardo, cercando il tuo presente,
ricordo passato di un amore imperituro,
Speranza ribelle di un amore futuro.
Sei andata a fiuto,
mi hai riconosciuto,
Specchio di tutto quello che vorresti,
e che solo con Me, alfine avresti.
Sguardi di un momento,
imperativo memento,
destino che si sovrappone,
tutto porta alla speciale unione,
di un Cavaliere e della sua splendida Dama,
uniti in un antico peana,
in questa Vita, o nell’altra,
poesia di una storia, eterna danza.
Pioggia di Miele, polvere di stelle,
fiume di passione, bella fra le belle,
lontana come Orione,
risplendi di candore,
principessa di un regno che non c’e’,
nel castello d’amore costruito per te.
La Promessa d’amore che hai pronunciato,
è Sincera?Reale?O mi hai ingannato?
Universo Parallelo,
della vita che anelo,
nel crogiolo della Sincerità,
troviamo alfine la nostra Verità.
Nel dubbio atroce,
che brucia come brace,
mi chiedo quanto sia capace,
di resistere a Tormenti e Tentazioni,
prima di cedere alle emozioni,
di un giovane Cuore nel riflesso imprigionato,
che il Cavaliere ha ormai liberato.
Che il segreto riporta,
ho avuto la risposta
alla domanda mai posta,
di un amore segreto e inviso,
mai svelato, dal Fato deciso.
La formula magica ho recitato,
il Drago dei Sogni ha replicato,
in un perfetto incontro di Spada e Magia,
ha raccontato la sua Profezia.
Specchio,Specchio delle brame,
è possibile sopravvivere ad un amore,
così bello e infame,
dolce sapore di violento dolore?
Riflesso d’orgoglio senza senso,
profumo di rosa, aroma d’incenso,
immagine speculare,
residuo spettrale,
di un corpo caldo da amare,
proteggere e rispettare,
in un turbinio di pensieri e bugie,
calesse stracarico, di intenzioni pie.
Ti Amo, l’ho detto,
non c’e’ trucco, ne trabocchetto,
solo il canto di un Cavalier cortese,
che vede nel tuo Amore e nel tuo sorriso,
tutte le sue pretese.
I fili si intrecciano, forbici di Fato,
amore reciso, amore tagliato,
farfalla leggera di vanità,
eterno segreto di immortalità.
Verrà la notte e in mezzo a tanta gente,
girerai lo sguardo, cercando il tuo presente,
ricordo passato di un amore imperituro,
Speranza ribelle di un amore futuro.
Sei andata a fiuto,
mi hai riconosciuto,
Specchio di tutto quello che vorresti,
e che solo con Me, alfine avresti.
Sguardi di un momento,
imperativo memento,
destino che si sovrappone,
tutto porta alla speciale unione,
di un Cavaliere e della sua splendida Dama,
uniti in un antico peana,
in questa Vita, o nell’altra,
poesia di una storia, eterna danza.
Pioggia di Miele, polvere di stelle,
fiume di passione, bella fra le belle,
lontana come Orione,
risplendi di candore,
principessa di un regno che non c’e’,
nel castello d’amore costruito per te.
La Promessa d’amore che hai pronunciato,
è Sincera?Reale?O mi hai ingannato?
Universo Parallelo,
della vita che anelo,
nel crogiolo della Sincerità,
troviamo alfine la nostra Verità.
Nel dubbio atroce,
che brucia come brace,
mi chiedo quanto sia capace,
di resistere a Tormenti e Tentazioni,
prima di cedere alle emozioni,
di un giovane Cuore nel riflesso imprigionato,
che il Cavaliere ha ormai liberato.
11/13/2006
Le regole della rosa
Buongiorno a tutti e bentornati al lavoro. Non ho avuto molto tempo per il blog, ma diversi eventi si sono susseguiti in questi giorni, ed il lavoro mi sta portando via tutto il tempo che vorrei dedicare alle mie attività; fra un server da ripristinare e un computer da ghostare, riesco a scrivere una o due righe per il mio racconto su Star Trek, ma sempre e solo con la terza mano che mi è spuntata accanto alla destra...in fondo non lo diceva sempre, Darwin, che tutte le specie si evolvono in base alle esigenze?Ecco...a me serve sempre una mano...e visto che nessuno me la da, me la sono fatta crescere.
Allora, qual novità?Il morbo infuria,il pan ci manca sul ponte sventola la bandiera bianca. E che cazzo, questa citazione è proprio amara. Come la cena che ci hanno servito ieri al ristorante "I Destrieri", dove siamo andati per il compleanno della nostra adorata Alma (ancora tanti auguri, Almuccia!). Sarà perchè c'era la partita, sarà perchè c'era Doni al tavolo dietro al nostro (il portiere della Roma, ndAleNet), sta di fatto che il servizio ha fatto schifo, la cena era 3 gradini sotto alla media - la LORO media, che offre uno standard qualitativo piuttosto elevato - ed i prezzi, invece, erano 3 gradini sopra la media. Insomma, per dirla alla romana, abbiamo "speso n botto e magnato male". Vabbeh, pazienza. La serata, nonostante la stanchezza intrinseca dei partecipanti, è stata comunque molto gradevole. Cmq, il ristorante rimane comunque consigliatissimo...in fondo,una serata storta può capitare a chiunque. Anche a Figo, che ieri sera ha giocato una partitataccia, mentre Santo Cruz, nei suoi canonici 20 minuti concessi dall'insuperabile allenatore dell'Inter Mancini (che,si nota molto, l'ironia?), ha messo dentro il pallone della vittoria. Brava Inter, e brava Palermo, che sta disputando un campionato con i controc***i. Comunque,vedere tutti i romanisti gufare contro la beneamata, e poi crinarsi in terra quando Cruz ha messo dentro il goal vincente, è stato un sadico e voluttuoso piacere. Però,io che sono quasi sportivo,ho tifato Roma per tutto il match contro il Milan e stavo per avere un orgasmo quando Totti ha siglato quelle due reti, una migliore dell'altra...affondando (2 a 1) la squadra del Silvio nazionale sempre più in basso,nella classifica.
Oggi lo spunto per parlarvi di un argomento a me molto caro - quello dei videogames - mi viene dalla mia amica Little An, che mi ha scritto di un gioco di prossima uscita in Giappone, "Rules Of Rose"; si tratta fondamentalmente di un survival horror, dove la protagonista, Jennifer, una ragazzina adolescente, deve riuscire a sopravvivere alle efferate prove a cui la sottopongono le sue coetanee con vaghi accenni lesbo-sadomaso, in un orfanotrofio infestato da ratti, bestie varie, spettri e chi più ne ha,meno ne metta.
Il titolo in questione, si è "guadagnato" anche la copertina di Panorama (!), e l'articolo contenuto nel settimanale uscito Venerdi ultimo scorso è,come al solito, un inno al qualunquismo e all'ovvietà. E'sempre molto facile additare i videogiochi come ricettacolo di violenza, sesso e sadismo, accusarli di traviare le menti più deboli e di istigare alla violenza i più giovani. In fondo, i giochi non possono difendersi...io,che sono nato attaccato ad una consolle e posso ben dire, in quasi tutti i campi,di essere un vizioso, non ho mai sparato a nessuno, non ho sodomizzato bambini, non bestemmio in televisione, non rubo, non uccido, per quanto possibile non mento (!) sapendo di mentolo, non metto bombe nei bus...e come me, praticamente l'intero popolo dei videogiocatori è immune a tali cazzate. Nonostante questo, c'e' sempre chi, ancora oggi, è pronto a scagliarsi contro i nostri amati intrattenimenti elettronici, pur di riempire a vuoto le pagine dei giornali, o i servizi in cronaca televisiva. Fior di scienziati hanno dimostrato che l'attività (video)ludica aumenta i riflessi, migliora le capacità cognitive, scarica lo stress, aumenta il rilascio di endorfine, riduce i tempi di risposta, amplia le facoltà decisionali, stimola la fantasia e coadiuva nella ricerca di nuovi amici e amiche (esistono milioni di comunità virtuali che spesso sfociano nel reale, per centinaia di migliaia di appassionati di questo o di quel videogioco). Come è possibile scagliarsi contro un gioco, quando in televisione passa di tutto, con messaggi al limite del plagio mentale?Non fa mille volte più male guardare quelle pseudotrasmissioni come "L'isola dei Famosi", "Grande Fratello" e altre immondizie simili che, oltre ad essere totalmente false e pilotate, lanciano continuamente dei modelli e dei messaggi, sicuramente molto più deleteri di un omino fatto di pixel che spara ad un alieno, o ad un mafioso, o a chi ve pare?
Non metto in dubbio...che le avventure di Jennifer, ne "Rules of Rose", siano a tinte forti. Diana, la perfida "duchessa" protagonista in negativo di RoR, ha chiare tendenze omosessuali, è cattiva e perfida e gode nel sottomettere Meg, la "contessa", sua schiava (sessuale?) e perfida aiutante nel torturare in ogni modo il corpo e la mente di Jennifer. Anche tutti gli altri protagonisti, non sono esattamente dei fiorellini. Però, andiamo...è un videogame. Il fatto che i protagonisti siano dei bambini (anzi,degli adolescenti), scandalizza tanto solo perchè il perbenismo fa chic, ed è molto comodo fare i sensibili dicendo "Oddio,che orrore...!", quando vorrei proprio vedere quanti...QUANTI...di noi, stamattina hanno dato un euro al mendicante che ha bussato al vetro della macchina, o a quello parcheggiato contro un muro, sporco e lacero. Se abbiamo girato lo sguardo, ignorando chi ci ha chiesto aiuto, non dovremmo permetterci di giudicare dei pupazzetti virtuali.
Occupiamoci delle cose importanti...delle persone accanto a noi, dei nostri amici,dei nostri amori, e di chi ha bisogno di aiuto, non dei mostri digitali che viaggiano nei videogiochi. Loro sono innocui. Avete mai visto un personaggio dei giochi mettere una bomba dentro alla metro? Violentare un bambino? Torturare gli animali per creare nuove creme e nuovi saponi? Lanciare un missile su un palazzo pieno di civili innocenti? E se anche l'aveste visto...qualcuno,nella realtà, è rimasto ferito?Ucciso?Traumatizzato?La risposta è no, inevitabilmente. Perchè i mostri sono dentro di noi, non dentro un videogioco. E noi,siamo i soli responsabili delle nostre azioni. Il giorno in cui la televisione...o un libro...o un gioco...sarà in grado di farci imbracciare un fucile...e sparare a qualcuno...sarà anche il giorno in cui meriteremo di estinguerci.
Come dico sempre...Vittime o Carnefici...Non lo Siamo Tutti?
Allora, qual novità?Il morbo infuria,il pan ci manca sul ponte sventola la bandiera bianca. E che cazzo, questa citazione è proprio amara. Come la cena che ci hanno servito ieri al ristorante "I Destrieri", dove siamo andati per il compleanno della nostra adorata Alma (ancora tanti auguri, Almuccia!). Sarà perchè c'era la partita, sarà perchè c'era Doni al tavolo dietro al nostro (il portiere della Roma, ndAleNet), sta di fatto che il servizio ha fatto schifo, la cena era 3 gradini sotto alla media - la LORO media, che offre uno standard qualitativo piuttosto elevato - ed i prezzi, invece, erano 3 gradini sopra la media. Insomma, per dirla alla romana, abbiamo "speso n botto e magnato male". Vabbeh, pazienza. La serata, nonostante la stanchezza intrinseca dei partecipanti, è stata comunque molto gradevole. Cmq, il ristorante rimane comunque consigliatissimo...in fondo,una serata storta può capitare a chiunque. Anche a Figo, che ieri sera ha giocato una partitataccia, mentre Santo Cruz, nei suoi canonici 20 minuti concessi dall'insuperabile allenatore dell'Inter Mancini (che,si nota molto, l'ironia?), ha messo dentro il pallone della vittoria. Brava Inter, e brava Palermo, che sta disputando un campionato con i controc***i. Comunque,vedere tutti i romanisti gufare contro la beneamata, e poi crinarsi in terra quando Cruz ha messo dentro il goal vincente, è stato un sadico e voluttuoso piacere. Però,io che sono quasi sportivo,ho tifato Roma per tutto il match contro il Milan e stavo per avere un orgasmo quando Totti ha siglato quelle due reti, una migliore dell'altra...affondando (2 a 1) la squadra del Silvio nazionale sempre più in basso,nella classifica.
Oggi lo spunto per parlarvi di un argomento a me molto caro - quello dei videogames - mi viene dalla mia amica Little An, che mi ha scritto di un gioco di prossima uscita in Giappone, "Rules Of Rose"; si tratta fondamentalmente di un survival horror, dove la protagonista, Jennifer, una ragazzina adolescente, deve riuscire a sopravvivere alle efferate prove a cui la sottopongono le sue coetanee con vaghi accenni lesbo-sadomaso, in un orfanotrofio infestato da ratti, bestie varie, spettri e chi più ne ha,meno ne metta.
Il titolo in questione, si è "guadagnato" anche la copertina di Panorama (!), e l'articolo contenuto nel settimanale uscito Venerdi ultimo scorso è,come al solito, un inno al qualunquismo e all'ovvietà. E'sempre molto facile additare i videogiochi come ricettacolo di violenza, sesso e sadismo, accusarli di traviare le menti più deboli e di istigare alla violenza i più giovani. In fondo, i giochi non possono difendersi...io,che sono nato attaccato ad una consolle e posso ben dire, in quasi tutti i campi,di essere un vizioso, non ho mai sparato a nessuno, non ho sodomizzato bambini, non bestemmio in televisione, non rubo, non uccido, per quanto possibile non mento (!) sapendo di mentolo, non metto bombe nei bus...e come me, praticamente l'intero popolo dei videogiocatori è immune a tali cazzate. Nonostante questo, c'e' sempre chi, ancora oggi, è pronto a scagliarsi contro i nostri amati intrattenimenti elettronici, pur di riempire a vuoto le pagine dei giornali, o i servizi in cronaca televisiva. Fior di scienziati hanno dimostrato che l'attività (video)ludica aumenta i riflessi, migliora le capacità cognitive, scarica lo stress, aumenta il rilascio di endorfine, riduce i tempi di risposta, amplia le facoltà decisionali, stimola la fantasia e coadiuva nella ricerca di nuovi amici e amiche (esistono milioni di comunità virtuali che spesso sfociano nel reale, per centinaia di migliaia di appassionati di questo o di quel videogioco). Come è possibile scagliarsi contro un gioco, quando in televisione passa di tutto, con messaggi al limite del plagio mentale?Non fa mille volte più male guardare quelle pseudotrasmissioni come "L'isola dei Famosi", "Grande Fratello" e altre immondizie simili che, oltre ad essere totalmente false e pilotate, lanciano continuamente dei modelli e dei messaggi, sicuramente molto più deleteri di un omino fatto di pixel che spara ad un alieno, o ad un mafioso, o a chi ve pare?
Non metto in dubbio...che le avventure di Jennifer, ne "Rules of Rose", siano a tinte forti. Diana, la perfida "duchessa" protagonista in negativo di RoR, ha chiare tendenze omosessuali, è cattiva e perfida e gode nel sottomettere Meg, la "contessa", sua schiava (sessuale?) e perfida aiutante nel torturare in ogni modo il corpo e la mente di Jennifer. Anche tutti gli altri protagonisti, non sono esattamente dei fiorellini. Però, andiamo...è un videogame. Il fatto che i protagonisti siano dei bambini (anzi,degli adolescenti), scandalizza tanto solo perchè il perbenismo fa chic, ed è molto comodo fare i sensibili dicendo "Oddio,che orrore...!", quando vorrei proprio vedere quanti...QUANTI...di noi, stamattina hanno dato un euro al mendicante che ha bussato al vetro della macchina, o a quello parcheggiato contro un muro, sporco e lacero. Se abbiamo girato lo sguardo, ignorando chi ci ha chiesto aiuto, non dovremmo permetterci di giudicare dei pupazzetti virtuali.
Occupiamoci delle cose importanti...delle persone accanto a noi, dei nostri amici,dei nostri amori, e di chi ha bisogno di aiuto, non dei mostri digitali che viaggiano nei videogiochi. Loro sono innocui. Avete mai visto un personaggio dei giochi mettere una bomba dentro alla metro? Violentare un bambino? Torturare gli animali per creare nuove creme e nuovi saponi? Lanciare un missile su un palazzo pieno di civili innocenti? E se anche l'aveste visto...qualcuno,nella realtà, è rimasto ferito?Ucciso?Traumatizzato?La risposta è no, inevitabilmente. Perchè i mostri sono dentro di noi, non dentro un videogioco. E noi,siamo i soli responsabili delle nostre azioni. Il giorno in cui la televisione...o un libro...o un gioco...sarà in grado di farci imbracciare un fucile...e sparare a qualcuno...sarà anche il giorno in cui meriteremo di estinguerci.
Come dico sempre...Vittime o Carnefici...Non lo Siamo Tutti?
11/09/2006
Giovedì...l'Altro Giorno Odiato per antonomasia. Allora, passiamo subito a parlare di qualcosa di più interessante. Visto che oggi è una giornata cupa...nuvolosa...fredda...almeno sulla capitale...proviamo a spingerci oltre la coltre di nubi, rileggendo insieme il dialogo intercettato da moltissimi radioamatori sparsi per il mondo, fra la base di Houston e l'Apollo 11, nell'ormai lontano 20/7/1969.
Astronauta 1: Ma che cos'è quello?
Astronauta 2: Avete una spiegazione?
--BEEP--
Houston: Non vi preoccupate, attenetevi al programma!
--BEEP--
Astronauta 1: Mio Dio, ma è incredibile, questo è fantastico, non lo potreste mai immaginare!
--BEEP--
Houston: Sappiamo di questo, andate dall'altra parte!
--BEEP--
Astronauta 1: Ma che diavolo è quello? È incredibile ...... Dio ... ma cos'è?
--BEEP--
Astronauta 1: Allora, me lo dite?
Houston: Cambiate frequenza, usate Tango, Tango!
--BEEP--
Astronauta 1: C'è una specie di luce là!
--BEEP--
Houston: Cambia frequenza, usa Bravo Tango, Bravo Tango, scegli Jezebel, Jezebel!
--BEEP--
Astronauta 1: ......sì! ..... ma tutto questo è incredibile!
Houston: Passa su Bravo Tango, Bravo Tango!
Poi la linea si interrompe;per un pò,almeno. Quando si riesce di nuovo a parlare con gli astronauti, l'argomento sembra caduto. Qualcuno direbbe che non si parla, esplicitamente, di alieni o di astronavi intorno al nostro shuttle. Daccordo, ci posso stare. Ma allora, vi invito a scaricare questo MP3 e di ascoltarlo con molta attenzione.Specialmente,quando l'astronauta dice "La nave Aliena è ancora qui sotto, ci stanno osservando..." Qualcosa di affine, lo trovate anche qui : scaricate il file ".zip" e ascoltate il wav all'interno...a me fa venire i brividi.
E a voi?
Vi lascio presto,perchè i draghi si sono moltiplicati,questa notte...e sulla mia scrivania non c'e' più posto...e lo faccio con l'ospedaliera bellezza di Jennifer Morrison AKA Cameron nel telefilm "Dottor House".
Alla prossima
Ale
11/08/2006
Ovvietà
Bonjour a tout le mond. Come state?Oggi è Mercoledì e,parafrasando i Simpsons, potremmo dire..."L'ora delle Porcherie"!Infatti ho fame e fra poco farò rotta verso i Granai con il mio amico Matthew...un bel panino pieno di acido assirubinocleico è proprio quello che ci vuole.
Il mio appello di ieri non ha sortito alcun effetto:nessuno mi ha proposto niente!Aho,ma sarete sporcaccioni?Sempre e solo al sesso, pensate (bravi...pur'io,ma non lo diciamo in giro!).
Per punizione, oggi vi parlerò di alcune cosucce piuttosto ovvie - cioè che "viviamo" ogni giorno nel nostro quotidiano e che diamo per scontate...ma saperne di più sulla loro origine può rivelarsi interessante.
Ad esempio...quanti di voi, come me, indulgono nel vizio della nicotina?Molti,immagino. Ma qual'e' l'elemento focale per una sigaretta?Il Fuoco!I nostri beneamati accendini, "Usa & Getta", sono probabilmente l'oggetto che, nella vita di un fumatore, viene perso con maggiore frequenza. Quello che non tutti sanno è che l'accendino venne inventato da un team di ingegneri francesi, della "Flaminaire", e che il primo venne messo sul mercato nel 1972. Rimanendo in tema di vizi,chi mi conosce bene sa che io potrei vivere senza acqua, ma non senza Coca-Cola. Vi siete mai chiesti chi abbia inventato il sistema di apertura "a rientro" delle lattine?Correva l'anno di grazia 1962, quando la prima lattina venne messa in commercio; se ve lo ricordate, fino a un pò di tempo fa la linguetta era "a strappo", cioè veniva letteralmente strappata via dalla lattina. Questo, però, oltre ad essere una fonte di inquinamento non da poco e, grazie all'inciviltà di tante persone, anche fonte di incidenti (specialmente sulla spiaggia, dove i lembi di metallo mietevano vittime peggio delle mine antiuomo), costava alle case produttrici qualcosa come 230000 tonnellate di alluminio l'anno. Così,nel 1975, grazie a Daniel Cudzik, venne introdotto il sistema, ancora oggi in uso, della linguetta rientrante, che agevola principalmente il riciclo della materia prima e costa molto di meno, in fase di produzione!
Ora...abbassate gli occhi sulla vostra tastiera, e focalizzate lo sguardo sulle prime lettere : QWERTY. Questo è il nome della tastiera, anzi, è il nome di tutte le tastiere "home-use" del mondo. Ma vi siete mai chiesti, perchè le lettere sono alla rinfusa?E'presto detto:nel 1861, data più o meno ufficiale per l'avvento della prima tastiera Olivetti nel mondo, le lettere erano in ordine alfabetico. Con il progredire della tecnologia, quelle antiche macchine da scrivere divennero via via più snelle ed efficenti ma, di pari passo con la loro diffusione e relativo utilizzo, crebbe anche un problema non da poco : le aste delle lettere e dei numeri, a causa della velocità di battitura degli operatori, finivano continuamente con l'incastrarsi una con l'altra, generando dei rallentamenti -e relative bestemmie in gaelico - non da poco. Fu allora che si pensò ad un interessante stratagemma : mescolare le lettere e metterle alla rinfusa. E'così che nacque la disposizione di tasti che ancora oggi utilizziamo. Anche con l'avvento dell'era digitale, dove non v'e' più il rischio di far inceppare i tasti o le stanghette, quello che doveva essere solo un trucco per ovviare all'eccessiva velocità, rimane oggi un emblema di un passato che non possiamo dimenticare.
Parlando di oggetti da scrivania...avete per caso una matita, sottomano? Quante ne abbiamo triturate, masticate,spezzate,lanciate...eppure,anche la più semplice delle matite ha una lunga storia da raccontare, una storia che inizia nel lontano 1761, quando Kaspar Faber, un ebastinista di Norimberga, creò la prima matita industriale, sfruttando la grafite trovata, per la prima volta, nell'Inghilterra del 1565.
I bottoni sono belli,certo...ma volete mettere la praticità di una zip? Forse non tutti sanno che è dal 1913 che esiste questo sistema di chiusura, per merito di Otto F.G.Sundback, un ingegnere svedese che, riprendendo in mano i disegni di un progetto a chiusura lampo di Withcomb Judson, lo perfezionò e lo brevettò, portando a tutto il mondo la possibilità di allacciarsi i vestiti o le giacche...in un secondo!
Ed infine qualcosa di...Italiano. Alzi la mano chi non ama il gelato nostrano. Nessuno,vero?E'infatti impossibile:il gelato italiano è il migliore del mondo, invidiato e copiato - male - in tutto il globo. Eppure, fino al 1903, il buon mantecato era possibile gustarlo solo in coppetta. Questo, almeno, fino a quando Italo Marchioni, italianissimo venditore ambulante a New York, non ebbe un esaurimento nervoso a furia di lavare le coppe ed i bicchieri; fu così che brevettò il cono a cialda, nel Dicembre del 1903...e meno male che ci ha pensato lui!
Ok...detto questo...io devo lasciarvi,perchè i draghi sulla mia scrivania cominciano ad agitarsi. Niente foto, anche oggi, non si riesce a mettere niente!
Alla prossima
Ale
Il mio appello di ieri non ha sortito alcun effetto:nessuno mi ha proposto niente!Aho,ma sarete sporcaccioni?Sempre e solo al sesso, pensate (bravi...pur'io,ma non lo diciamo in giro!).
Per punizione, oggi vi parlerò di alcune cosucce piuttosto ovvie - cioè che "viviamo" ogni giorno nel nostro quotidiano e che diamo per scontate...ma saperne di più sulla loro origine può rivelarsi interessante.
Ad esempio...quanti di voi, come me, indulgono nel vizio della nicotina?Molti,immagino. Ma qual'e' l'elemento focale per una sigaretta?Il Fuoco!I nostri beneamati accendini, "Usa & Getta", sono probabilmente l'oggetto che, nella vita di un fumatore, viene perso con maggiore frequenza. Quello che non tutti sanno è che l'accendino venne inventato da un team di ingegneri francesi, della "Flaminaire", e che il primo venne messo sul mercato nel 1972. Rimanendo in tema di vizi,chi mi conosce bene sa che io potrei vivere senza acqua, ma non senza Coca-Cola. Vi siete mai chiesti chi abbia inventato il sistema di apertura "a rientro" delle lattine?Correva l'anno di grazia 1962, quando la prima lattina venne messa in commercio; se ve lo ricordate, fino a un pò di tempo fa la linguetta era "a strappo", cioè veniva letteralmente strappata via dalla lattina. Questo, però, oltre ad essere una fonte di inquinamento non da poco e, grazie all'inciviltà di tante persone, anche fonte di incidenti (specialmente sulla spiaggia, dove i lembi di metallo mietevano vittime peggio delle mine antiuomo), costava alle case produttrici qualcosa come 230000 tonnellate di alluminio l'anno. Così,nel 1975, grazie a Daniel Cudzik, venne introdotto il sistema, ancora oggi in uso, della linguetta rientrante, che agevola principalmente il riciclo della materia prima e costa molto di meno, in fase di produzione!
Ora...abbassate gli occhi sulla vostra tastiera, e focalizzate lo sguardo sulle prime lettere : QWERTY. Questo è il nome della tastiera, anzi, è il nome di tutte le tastiere "home-use" del mondo. Ma vi siete mai chiesti, perchè le lettere sono alla rinfusa?E'presto detto:nel 1861, data più o meno ufficiale per l'avvento della prima tastiera Olivetti nel mondo, le lettere erano in ordine alfabetico. Con il progredire della tecnologia, quelle antiche macchine da scrivere divennero via via più snelle ed efficenti ma, di pari passo con la loro diffusione e relativo utilizzo, crebbe anche un problema non da poco : le aste delle lettere e dei numeri, a causa della velocità di battitura degli operatori, finivano continuamente con l'incastrarsi una con l'altra, generando dei rallentamenti -e relative bestemmie in gaelico - non da poco. Fu allora che si pensò ad un interessante stratagemma : mescolare le lettere e metterle alla rinfusa. E'così che nacque la disposizione di tasti che ancora oggi utilizziamo. Anche con l'avvento dell'era digitale, dove non v'e' più il rischio di far inceppare i tasti o le stanghette, quello che doveva essere solo un trucco per ovviare all'eccessiva velocità, rimane oggi un emblema di un passato che non possiamo dimenticare.
Parlando di oggetti da scrivania...avete per caso una matita, sottomano? Quante ne abbiamo triturate, masticate,spezzate,lanciate...eppure,anche la più semplice delle matite ha una lunga storia da raccontare, una storia che inizia nel lontano 1761, quando Kaspar Faber, un ebastinista di Norimberga, creò la prima matita industriale, sfruttando la grafite trovata, per la prima volta, nell'Inghilterra del 1565.
I bottoni sono belli,certo...ma volete mettere la praticità di una zip? Forse non tutti sanno che è dal 1913 che esiste questo sistema di chiusura, per merito di Otto F.G.Sundback, un ingegnere svedese che, riprendendo in mano i disegni di un progetto a chiusura lampo di Withcomb Judson, lo perfezionò e lo brevettò, portando a tutto il mondo la possibilità di allacciarsi i vestiti o le giacche...in un secondo!
Ed infine qualcosa di...Italiano. Alzi la mano chi non ama il gelato nostrano. Nessuno,vero?E'infatti impossibile:il gelato italiano è il migliore del mondo, invidiato e copiato - male - in tutto il globo. Eppure, fino al 1903, il buon mantecato era possibile gustarlo solo in coppetta. Questo, almeno, fino a quando Italo Marchioni, italianissimo venditore ambulante a New York, non ebbe un esaurimento nervoso a furia di lavare le coppe ed i bicchieri; fu così che brevettò il cono a cialda, nel Dicembre del 1903...e meno male che ci ha pensato lui!
Ok...detto questo...io devo lasciarvi,perchè i draghi sulla mia scrivania cominciano ad agitarsi. Niente foto, anche oggi, non si riesce a mettere niente!
Alla prossima
Ale
11/07/2006
Buongiorno a tutti e buon Martedi. Come ricorderete, a me questo giorno sta particolarmente sulle palle...e sarebbe bello se,almeno una volta, venissi smentito e questa giornata si rivelasse uno scrigno pieno di sorprese. Piacevoli,se possibile. Come di consueto, un sentito grazie a tutti per i complimenti sulla poesia del post precedente. A tal proposito, avrei anche un favore, da chiedervi : se c'e' qualche argomento che desiderate vedere su queste pagine, perchè non me lo fate presente?Sarà mia cura, poi, scegliere i suggerimenti più interessanti e sviscerarli (!) su queste pagine.
Visto che il tempo è tiranno, oggi non posso proprio andar troppo per le lunghe, quindi il post sarà breve e circonciso...pardon, coinciso.
Tanto per rimanere in tema (il mio),oggi vorrei parlarvi di Scienza.
Se cliccate qui, verrete catapultati nella homepage del progetto KEO. In termini molto semplici, si tratta di uno studio patrocinato dall'Unesco, per la messa in orbita, alla fine del prossimo anno, o al massimo entro l'inizio del 2008, di un satelitte supertecnologico, il quale conterrà, al suo interno, un incredibile database di messaggi di tutti coloro che vorranno mandare la loro eredità di pensiero ai posteri o, più prosaicamente, agli extraterrestri che, si spera, intercetteranno il nostro satellite.
Vediamo in dettaglio di cosa si tratta. Il KEO, sarà un satellite passivo, il che significa che non ci sarà modo di modificare la sua rotta, richiarmarlo, farlo esplodere e tutte le cose che abbiamo visto al cinema; la sola cosa che ci sarà concessa è seguire la sua rotta e vedere come se la cava...per i prossimi 50000 anni. Il computer atomico al suo interno,infatti,schermato da tutte le radiazioni e dagli urti secondo le più moderne tecnologie oggi disponibili, sarà programmato per fare "dietrofront" fra 50 millenni e consegnare alle genti del futuro (qualora, malauguratamente, il satelitte non venga rilevato dagli Alieni) la nostra memoria.
Si tratta di una occasione unica per conquistare una piccola fetta di eternità, imperituro memento di ciò che siamo...saremo...siamo stati...o vorremmo essere.
Personalmente,trovo che sia una occasione da non perdere. Chi non ha mai sognato di lasciare una impronta indelebile di se?Io,sono da sempre ossessionato da questo;sentire la sabbia del tempo che scorre implacabile fra le dita, è un tormento dolce e violento, e la sola cura è la speranza di poter tramandare...anche se in modo impercettibile...una memoria di tutto ciò che sono stato...e quale mezzo migliore, di un messaggio,per quanto perduto in mezzo a milioni di altri, che viaggierà nel cosmo dove noi possiamo solo sognare di essere?
Mi raccomando...non perdete questa occasione...meditate bene su quanto volete scrivere - avete 12 mesi di tempo,ancora - e poi lasciate il vostro ricordo che, immortale, viaggerà nel cosmo, dove nessun uomo...dove nessuno...è mai giunto prima.
Visto che il tempo è tiranno, oggi non posso proprio andar troppo per le lunghe, quindi il post sarà breve e circonciso...pardon, coinciso.
Tanto per rimanere in tema (il mio),oggi vorrei parlarvi di Scienza.
Se cliccate qui, verrete catapultati nella homepage del progetto KEO. In termini molto semplici, si tratta di uno studio patrocinato dall'Unesco, per la messa in orbita, alla fine del prossimo anno, o al massimo entro l'inizio del 2008, di un satelitte supertecnologico, il quale conterrà, al suo interno, un incredibile database di messaggi di tutti coloro che vorranno mandare la loro eredità di pensiero ai posteri o, più prosaicamente, agli extraterrestri che, si spera, intercetteranno il nostro satellite.
Vediamo in dettaglio di cosa si tratta. Il KEO, sarà un satellite passivo, il che significa che non ci sarà modo di modificare la sua rotta, richiarmarlo, farlo esplodere e tutte le cose che abbiamo visto al cinema; la sola cosa che ci sarà concessa è seguire la sua rotta e vedere come se la cava...per i prossimi 50000 anni. Il computer atomico al suo interno,infatti,schermato da tutte le radiazioni e dagli urti secondo le più moderne tecnologie oggi disponibili, sarà programmato per fare "dietrofront" fra 50 millenni e consegnare alle genti del futuro (qualora, malauguratamente, il satelitte non venga rilevato dagli Alieni) la nostra memoria.
Si tratta di una occasione unica per conquistare una piccola fetta di eternità, imperituro memento di ciò che siamo...saremo...siamo stati...o vorremmo essere.
Personalmente,trovo che sia una occasione da non perdere. Chi non ha mai sognato di lasciare una impronta indelebile di se?Io,sono da sempre ossessionato da questo;sentire la sabbia del tempo che scorre implacabile fra le dita, è un tormento dolce e violento, e la sola cura è la speranza di poter tramandare...anche se in modo impercettibile...una memoria di tutto ciò che sono stato...e quale mezzo migliore, di un messaggio,per quanto perduto in mezzo a milioni di altri, che viaggierà nel cosmo dove noi possiamo solo sognare di essere?
"C'era una volta, nel mezzo di una galassia sconfinata,
un piccolo pianeta, chiamato Terra. In quel luogo, viveva una razza
eccezionalmente dotata : gli Uomini.
Questa specie possedeva un talento innato per tutte le arti,da molto prima
che capisse come forgiare il proprio destino.
Ora,a tutti i membri di quel popolo,
viene fornito un modo per esprimersi.
KEO porterà l'eredità spirituale di tutte le genti
ai nostri discendenti, 50000 anni da adesso.
Un riflesso eterno del nostro modo di vivere,
testimonianza della ricchezza e della diversità di tutte le esperienze umane.
Forse, chi riceverà il messaggio, potrà rispondere
alle domande che da sempre ci siamo posti.
Chi siamo?
Da dove veniamo?
Abbiamo costruito un futuro migliore per noi e per i nostri figli?"
11/06/2006
...e se ricomincia...
...evvai,che parte un altra settimana.A differenza delle precedenti,però...fa un freddo lama!Comunque,immagino sia normale,visto che siamo al 6 di Novembre; questo meraviglioso Autunno romano prosegue senza posa e l'Inverno,con il suo gelido abbraccio,fa già capolino all'orizzonte.
Allora,miei prediletti,come è andato il vostro fine settimana?Spero che sia stato carico di soddisfazioni. Dal canto mio,volevo ringraziarvi per i complimenti alla recensione di Dark Messiah. Mi sono impegnato al massimo nella scrittura e devo dire che i risultati si sono visti,eccome,stando sopratutto al vostro gradimento,che poi è la cosa che mi interessa di più. Quindi, ancora una volta,grazie,per il tempo che dedicate ai miei vaneggiamenti e ai miei articoli,in questo remoto angolo del Profondo Blu,che è tanto mio quanto vostro. Spero mi perdonerete, se oggi vi faccio perdere qualche secondo, dedicando qualche riga ad alcune ragazze che hanno espresso il loro gradimento per Dark Messiah, dimostrando che l'altra metà del cielo può interessarsi ai videogame e all'entertainment quanto i maschietti...e di essere in grado di esprimere giudizi intelligenti e mirati, appassionarsi e lamentarsi di un settore - quello dei videogiochi - che, per tanti,troppi anni, è stato esclusivo appannaggio di noi "Fratelli in Armi".
Cominciamo con il più sentito dei grazie a VNSMatrix, l'unica donna al mondo,alla quale piace guardarmi giocare e anzi mi sprona a proseguire anche quando io ho mal di testa...senza lei, non scriverei mai nulla di sensato...e sopratutto non avrei lo stimolo a proseguire il mio racconto su Star Trek.
Grazie a Pat, che pur essendo la persona più lontana dai videogiochi che io conosca, è capace di emozionarsi per una bella storia, o una bella poesia...e non manca di farmelo sapere.
Grazie a Kela, che è stata così lucida da dirmi che ha preferito quella di Far Cry e/o quella di Doom III...!(Bisogna sapersi ridimensionare,anche nel "successo"!)
Grazie a MisRomy, che mi ha scritto una mail appassionata e si è convinta a comprare il gioco...!(non serve...te lo do io!)
Grazie a Little An, che mi fornisce le "recensioni delle recensioni", da un punto di vista molto critico e spassionato,e che mi aiuta non poco a migliorare lo stile.
Grazie a SS, che pur essendo la più latitante delle mie lettrici, riesce sempre a cogliere delle sfumature segrete dietro ad ogni mio scritto.
Grazie a Vera F., che quando viene a trovarmi sul blog, (me) lo fa sempre notare.
...e in ogni caso, grazie a tutti voi che passate di qua, per il solo fatto che perdiate tempo a leggere queste righe...per me è il più grande dei ringraziamenti,per l'impegno che metto nel riempire questo foglio virtuale.
Questa mattina...non chiedetemi perchè,non saprei spiegarlo...mi sono svegliato con una tristezza tremenda, nel cuore. Ho quella strana sensazione, sottile e profonda,di aver perso qualcosa.Qualcosa di importante,di bello,di prezioso...qualcosa per cui sarebbe valso lottare e che ora è così lontana da me, che non riesco neanche a vederla, avvolta dalla nebbia gelida di una distanza siderale.
E' per questo, che oggi, i miei versi, di cui mentre scrivo queste parole non ho ancora neanche una vaga idea, serviranno ad allontanare i demoni che albergano in un cuore pieno d'amore.
CANTICA DI UN SOGNO
In quello strano limbo,
a metà fra un sogno di bimbo,
e l'amore di un uomo,
ho sognato te, in cima ad un duomo,
Principessa eterna di vanità,
Regina di cuori nell'Eternità.
Bella e altera,
sinuosa come fiera,
movenze feline e anima rovente,
passione invisa, storia indecente,
per due anime lontane,
nella nebbia odo campane,
ma l'oscurità già lambisce
una storia che ormai finisce.
Non posso aspettarti, sei troppo lontana,
il Fato ha cantato, il nostro peana,
Cantica d'addio, di fuoco e fiele,
Cerbiatta perduta,Destino crudele.
Le mani ti ho teso, hai avuto il messaggio,
non hai risposto e già brucia il villaggio,
luogo sicuro che per te ho costruito,
ma io stesso ora ne sono bandito.
Cavalco la trama,
mia piccola dama,
conosco l'ordito,
ma il cuore è sfinito,
per una corsa eterna,
oscura, senza lanterna,
cercando di toccarti,
fra le spire di cui devi circondarti,
in una gabbia di amore, piena di serpenti.
io ho sfidato gli Elementi,
ma quando ti ho raggiunto,
al mio racconto tu hai messo un punto,
voltandomi la schiena, esacerbata,
da un Cavaliere che, per un lunghissimo istante, ti ha Amata.
Ho gridato il tuo nome,
ti ho maledetto,
per un fato che ci era stato predetto,
destino sornione.
Lacerante dolore
che spezza il cuore,
frammenti di vita vissuti di nascosto,
dentro ad un auto, al centro del bosco,
dove le mani cercavano disperate,
il tocco leggero, di due anime legate,
emozioni violente,
lontane dalla gente,
un bacio, una carezza ed il tempo è volato,
al tuo castello ti ho riportato,
ma il tuo sguardo era spezzato,
non v'era il fuoco che tanto ho amato.
Allora, ho capito:
il gioco è finito,
il torneo è concluso,
ti ho deluso,
ma la cruda realtà,
della mia vanità,
è che ho sognato un destino diverso,
cullato dal suono di un flauto traverso,
mentre adesso il di te pensiero,
mi colma di rabbia, esplode il maniero,
dove ho posato, brano a brano,
il tenue ricordo del tocco della tua mano.
Incido su questa pergamena,
tutta la mia pena,
il Sangue caldo di un Addio ingiusto,
prematuro, Amaro è il suo Gusto.
Nel suono struggente di mille violini
suonati dall'eco dei due clandestini,
avvolgo il ricordo del tuo sorriso,
specchio d'ambra nel tuo viso.
Lacrime calde sgorgano da occhi verde smeraldo,
dove ti specchiavi, trovando la pace, ed il caldo,
l'immagine impressa ,nell'iride scolpita
di una memoria infinita,
di questa cantica,
che ormai è finita,
pungente come ortica,
passione tradita,
in un addio senza fine,
da te mi congedo,
giovane dama, con il mio saluto,
così discreto.
Allora,miei prediletti,come è andato il vostro fine settimana?Spero che sia stato carico di soddisfazioni. Dal canto mio,volevo ringraziarvi per i complimenti alla recensione di Dark Messiah. Mi sono impegnato al massimo nella scrittura e devo dire che i risultati si sono visti,eccome,stando sopratutto al vostro gradimento,che poi è la cosa che mi interessa di più. Quindi, ancora una volta,grazie,per il tempo che dedicate ai miei vaneggiamenti e ai miei articoli,in questo remoto angolo del Profondo Blu,che è tanto mio quanto vostro. Spero mi perdonerete, se oggi vi faccio perdere qualche secondo, dedicando qualche riga ad alcune ragazze che hanno espresso il loro gradimento per Dark Messiah, dimostrando che l'altra metà del cielo può interessarsi ai videogame e all'entertainment quanto i maschietti...e di essere in grado di esprimere giudizi intelligenti e mirati, appassionarsi e lamentarsi di un settore - quello dei videogiochi - che, per tanti,troppi anni, è stato esclusivo appannaggio di noi "Fratelli in Armi".
Cominciamo con il più sentito dei grazie a VNSMatrix, l'unica donna al mondo,alla quale piace guardarmi giocare e anzi mi sprona a proseguire anche quando io ho mal di testa...senza lei, non scriverei mai nulla di sensato...e sopratutto non avrei lo stimolo a proseguire il mio racconto su Star Trek.
Grazie a Pat, che pur essendo la persona più lontana dai videogiochi che io conosca, è capace di emozionarsi per una bella storia, o una bella poesia...e non manca di farmelo sapere.
Grazie a Kela, che è stata così lucida da dirmi che ha preferito quella di Far Cry e/o quella di Doom III...!(Bisogna sapersi ridimensionare,anche nel "successo"!)
Grazie a MisRomy, che mi ha scritto una mail appassionata e si è convinta a comprare il gioco...!(non serve...te lo do io!)
Grazie a Little An, che mi fornisce le "recensioni delle recensioni", da un punto di vista molto critico e spassionato,e che mi aiuta non poco a migliorare lo stile.
Grazie a SS, che pur essendo la più latitante delle mie lettrici, riesce sempre a cogliere delle sfumature segrete dietro ad ogni mio scritto.
Grazie a Vera F., che quando viene a trovarmi sul blog, (me) lo fa sempre notare.
...e in ogni caso, grazie a tutti voi che passate di qua, per il solo fatto che perdiate tempo a leggere queste righe...per me è il più grande dei ringraziamenti,per l'impegno che metto nel riempire questo foglio virtuale.
Questa mattina...non chiedetemi perchè,non saprei spiegarlo...mi sono svegliato con una tristezza tremenda, nel cuore. Ho quella strana sensazione, sottile e profonda,di aver perso qualcosa.Qualcosa di importante,di bello,di prezioso...qualcosa per cui sarebbe valso lottare e che ora è così lontana da me, che non riesco neanche a vederla, avvolta dalla nebbia gelida di una distanza siderale.
E' per questo, che oggi, i miei versi, di cui mentre scrivo queste parole non ho ancora neanche una vaga idea, serviranno ad allontanare i demoni che albergano in un cuore pieno d'amore.
CANTICA DI UN SOGNO
In quello strano limbo,
a metà fra un sogno di bimbo,
e l'amore di un uomo,
ho sognato te, in cima ad un duomo,
Principessa eterna di vanità,
Regina di cuori nell'Eternità.
Bella e altera,
sinuosa come fiera,
movenze feline e anima rovente,
passione invisa, storia indecente,
per due anime lontane,
nella nebbia odo campane,
ma l'oscurità già lambisce
una storia che ormai finisce.
Non posso aspettarti, sei troppo lontana,
il Fato ha cantato, il nostro peana,
Cantica d'addio, di fuoco e fiele,
Cerbiatta perduta,Destino crudele.
Le mani ti ho teso, hai avuto il messaggio,
non hai risposto e già brucia il villaggio,
luogo sicuro che per te ho costruito,
ma io stesso ora ne sono bandito.
Cavalco la trama,
mia piccola dama,
conosco l'ordito,
ma il cuore è sfinito,
per una corsa eterna,
oscura, senza lanterna,
cercando di toccarti,
fra le spire di cui devi circondarti,
in una gabbia di amore, piena di serpenti.
io ho sfidato gli Elementi,
ma quando ti ho raggiunto,
al mio racconto tu hai messo un punto,
voltandomi la schiena, esacerbata,
da un Cavaliere che, per un lunghissimo istante, ti ha Amata.
Ho gridato il tuo nome,
ti ho maledetto,
per un fato che ci era stato predetto,
destino sornione.
Lacerante dolore
che spezza il cuore,
frammenti di vita vissuti di nascosto,
dentro ad un auto, al centro del bosco,
dove le mani cercavano disperate,
il tocco leggero, di due anime legate,
emozioni violente,
lontane dalla gente,
un bacio, una carezza ed il tempo è volato,
al tuo castello ti ho riportato,
ma il tuo sguardo era spezzato,
non v'era il fuoco che tanto ho amato.
Allora, ho capito:
il gioco è finito,
il torneo è concluso,
ti ho deluso,
ma la cruda realtà,
della mia vanità,
è che ho sognato un destino diverso,
cullato dal suono di un flauto traverso,
mentre adesso il di te pensiero,
mi colma di rabbia, esplode il maniero,
dove ho posato, brano a brano,
il tenue ricordo del tocco della tua mano.
Incido su questa pergamena,
tutta la mia pena,
il Sangue caldo di un Addio ingiusto,
prematuro, Amaro è il suo Gusto.
Nel suono struggente di mille violini
suonati dall'eco dei due clandestini,
avvolgo il ricordo del tuo sorriso,
specchio d'ambra nel tuo viso.
Lacrime calde sgorgano da occhi verde smeraldo,
dove ti specchiavi, trovando la pace, ed il caldo,
l'immagine impressa ,nell'iride scolpita
di una memoria infinita,
di questa cantica,
che ormai è finita,
pungente come ortica,
passione tradita,
in un addio senza fine,
da te mi congedo,
giovane dama, con il mio saluto,
così discreto.
11/03/2006
The Source
Buongiorno a tutti e buon Venerdì...Mi avete sgridato in parecchi,per non postato nulla,ieri...!Amici miei,come sempre,grazie del vostro interessamento.Credetemi,quando vi dico che se non riesco a mettere nulla sul blog,vuol dire che sto gonfio come un cannolo e non riesco proprio a trovare il tempo e/o la lucidità per scrivere qualcosa che abbia un senso.
Allora,parliamo di cose serie : per prima cosa, mi faccio un pò di pubblicità, invitandovi a cliccare qui, dove troverete quella che io reputo la mia miglior recensione in assoluto, su un gioco che è davvero un capolavoro : Dark Messiah of Might & Magic. Certo,costicchia, e voi sapete bene come la penso sui prezzi eccessivi dei videogiochi e dei film, che non fanno altro che indirizzare la gente verso la pirateria. Tuttavia,nel caso specifico, DM vale i soldini che costa, fino all'ultima lira.
Ecco,dopo questa autocelebrazione,passiamo a qualcos'altro. Per quanti non ne fossero a conoscenza, sono terminate le riprese di Highlander - The Source, quinto capitolo della saga creata da Gregory Widen. Ora,non resta che sperare che la pellicola venga distribuita anche in Italia, possibilmente senza tagli, come è accaduto,in modo nefasto, con Highlander - EndGame, un ottimo film funestato da una serie di "Taglia e Cuci", assolutamente inopportuni.
Il primo film, "Highlander", è stato un capolavoro,ancora oggi seguito ed amato come il primo giorno, a 20 anni di distanza. Protagonista del film, un bravissimo (e bello) Christopher Lambert, all'epoca all'apice della sua carriera; insieme a lui, nei panni del mentore e maestro, un grandissimo Sean Connery. La trama, è presto detta. Da sempre, insieme ai mortali, vive una casta di uomini e donne, che non invecchiano e non muoiono. Mai. Questi immortali sono in perenne lotta fra loro e la terra consacrata - una chiesa, un cimitero - è il loro unico rifugio. Essi si battono per giungere al tempo del Grande Incontro, quando il colpo di una spada e la caduta della testa, libereranno il potere della reminiscenza. In questo modo, tutto il potere dell'avversario sconfitto si rovescia nel corpo e nella mente del vincitore, rendendolo più forte...fino al giorno in cui, inevitabilmente, ne resterà solo uno. Highlander, oltre ad essere il titolo del film, è anche il nome dei guerrieri scozzesi, di cui fa parte lo stesso Lambert, aka Conner McLeod, nato nel 1518 a Glenfinnan. Quello che non tutti sanno è che, nella storia reale, i guerrieri dei clan scozzesi venivano considerati talmente potenti in battaglia, che il solo modo di essere sicuri di averli uccisi era tramite decapitazione!A questo,si è ispirato Mr. Widen, quando ha dato vita ad una leggenda cinematografica ancora oggi viva e vitale.
Purtroppo,come spesso succede, sull'onda del successo si è pensato - male - di sfornare ben due seguiti, completamente slegati dall'opera originale. Highlander II e III, sfortunatamente, non valgono neanche la pellicola dove sono incisi e li menziono solo per dovere di cronaca.
Ma non tutto il male viene per nuocere. Infatti, dal primo film, è nata una serie di telefilm, "Highlander - Il Serial", dove il testimone passa ad Adrian Paul aka Duncan McLeod, parente prossimo di Conner, a 50 anni di distanza l'uno dall'altro. Il telefilm è bellissimo, specialmente per quello che riguarda le prime tre stagioni. Le successive (altre tre) segnano un inevitabile declino, sia pur con qualche exploit particolarmente interessante. Dal telefilm ad un nuovo film, il passo è breve : i produttori della prima pellicola, sfornano infatti l'ottimo e mai sufficentemente apprezzato "Highlander Endgame", un vero capolavoro che se la batte ad armi pari con il primo.Peccato solo per i succitati tagli, che hanno snaturato l'opera, pur non guastandone l'insieme.
Insomma, se non si fosse capito, a me Highlander piace assai. L'amore per le spade, che ancora oggi nutro in modo incondizionato, mi viene proprio dalla bramosia con cui guardavo il telefilm; molti dei miei vestiti, li ho comprati per assomigliare quanto più possibile a Duncan McLeod, che è stato il mio modello per tantissimo tempo. Può sembrare sciocco, ma fra tutti i personaggi che ho amato, Duncan McLeod è uno di quelli che porterò dentro di me per sempre.
Quindi,ho accolto con piacere la notizia di questa quinta pellicola, che farà tornare sullo schermo l'abilità di Adrian Paul con le spade, lo stesso Lambert in una serie di flashback, ed una nuova, affascinante e terribile nemica, che cercherà di recuperare un oggetto sacro agli immortali...per ora,non so dirvi di più, ma spero di trovare nel Profondo Blu qualche altro dettaglio.
Per far contente anche le signore che viaggiano in questo spazio, oggi non metto nessuna bellezza femminile... ma vi lascio invece con quella - che sono certo,apprezzerete - di Adrian Paul.
Alla prossima!
Ale
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