1/17/2007

Sorvolando...

Buongiorno a tutti e buon Mercoledi. Ho aperto la pagina di Blogger alle 9; ora sono le 12:26 ed ho appena iniziato a scrivere queste righe...giornatina piena, allietata da una rete lenta come un bradipo ubriaco e una mole di lavoro tale che anche Ercole con le sue 12 proverbiali fatiche penserebbe di stare in vacanza, se messo a confronto con la bolgia dantesca che rimescola le sue viscere in questo dannato cubo borg.
Vabbeh...transeat. Parliamo d'altro. Stavo analizzando le funzionalità di Internet Explorer 7, quello che a detta di Microsoft dovrebbe colamre tutti i buchi delle versioni precedenti, rendendo finalmente il principe dei browser - non foss'altro che per la sua diffusione - un pò meno fallace di un colabrodo. L'ho appena installato su una macchina di prova e, a parte una interfaccia relativamente snella, con un bel mucchietto di opzioni in più,non è che io sia molto colpito da questa "miglioria". Ovviamente,sono nelle fasi preliminari, ed è indubbio che questo IE7 renda la vita leggermente più complicata ai pirati/crackers/rompicazzo che si aggirano nel profondo blu, ma prima di sbilanciarmi e farvi un rapporto completo, devo necessariamente effettuare una serie di test, a proposito dei quali vi metterò a parte nei prossimi giorni.
Nel frattempo, se qualcuno di voi è interessato a provarlo, basta fare click qui per essere catapultati alla pagina di download. Il file "pesa" circa 14 MB, e l'installazione è semplice (basta fare doppio click sul file scaricato, rispondere ad un paio di domande di rito per la configurazione e il gioco è praticamente fatto). Requisito essenziale per l'installazione di IE7 (che, ripeto, è COMUNQUE migliore dei precedenti), è avere a bordo la Service Pack 2 di Windows XP. Se non siete certi di averla, prima di gettarvi nel download e perdere tempo inutilmente, fate come segue. Fate click su "Start", quindi su "Esegui" e digitate nella barra bianca il seguente comando : "winver", senza virgolette e senza spazi. Se avete fatto le cose per bene, vi apparirà una finestrella con i dati essenziali del vostro Sistema Operativo; alla fine della seconda riga di tale finestrella c'e' anche scritto se e quale Service Pack è presente sul vostro sistema. Se c'e' scritto "Service Pack 2", allora tutto liscio : potete scaricare il software. Qualunque altra indicazione sia presente, lasciate perdere. Piccolo consiglio spassionato : se il software sul vostro computer non è originale, o comunque non licenziato, non fate neanche lo sforzo di provarci, in quanto, per il download di IE7 - come per la maggior parte, ormai, dei prodotti MS - la casa di Redmond installerà sul vostro computer un controller Active-X che verificherà la licenza del vostro sistema operativo. A buon intenditor...

Right, dopo questa digressione informatica, parliamo d'altro. E'notizia relativamente recente che in Cina, nella regione dello Xian, siano state rinvenute delle piramidi molto (troppo?) simili a quelle presenti nella Piana di Giza, in Egitto. Correva l'anno 1945,quando un pilota dellla U.S. Air Force, tale J. Gaussman, a causa di alcune noie al motore del suo velivolo, fu costretto a sorvolare a bassa quota la regione sopra indicata; mentre si trovava in volo sul Qui Lin Shan, fotografò una gigantesca piramide di 300 metri - con una base di 500 - costruita con un tipo di pietra che la faceva apparire bianca da tutti i lati. Due anni dopo, un secondo aviatore, Maurice Sheahan, sorvolò la medesima zona, scattando moltissime foto, pubblicate anche dal New York Times:nonostante questo, le autorità cinesi dichiararono che le foto erano false, negando l'esistenza della costruzione. Nel 1962, recuperate le foto di Gaussman e Sheahan dall'archivio militare americano, il capitano Bruce Cathie richiese un servizio fotografico satellitare dello Xian, localizzando tanto la piramide fotograta per primo da Gaussman, quanto un'altra serie di piramidi poste tutt'attorno alla costruzione principale. Il governo cinese proclamò ufficialmente che le foto erano inattendibili e che si trattava solamente di colline trapezoidali ricoperte di vegetazione (see,certo,come no). Sia come sia, la zona venne "transennata" e non fu più possibile accedervi, ne da terra, ne dal cielo.
Fu quindi nel 1994 che tale dottor Hausdorf riuscì a violare la zona protetta, scattando una serie di foto che riportavano in maniera incontrovertibile l'esistenza di numerose piramidi nella zona dello Xian. Non solo:proprio come in Egitto, anche queste erano (sono) perfettamente allineate con la Cintura di Orione.
Le leggende locali raccontano di esseri provenienti dallo spazio, i famosi Dropa di Bayan Khara Ula, e diversi testimoni oculari parlano di numerosi avvistamenti UFO nella zona, fin dai primi anni '40.
In ogni caso, le Piramidi ci sono, e sono proprio li dove dovrebbero essere; la loro somiglianza con quelle di Giza è quanto meno inquietante e tutta la storia è avvolta da un alone di misterioso fascino al quale è piuttosto difficile resistere. Chi ha costruito le piramidi, e perchè? Sono davvero una riproduzione - come ormai appare chiaro - della costellazione chiamata "Cintura di Orione"?Questo significa che sono una sorta di tempio innalzato alla maestosità di antiche divinità del cosmo, oppure la spiegazione è da ricercare nell'antica mitologia cinese, e nelle "Vie dei Dragoni"?
Domande alle quali non è possibile rispondere, non ora,almeno...ma sarei felice di conoscere,come sempre, il vostro punto di vista.

Prima di chiudere, un consiglio letterario, promulgato dalla mia amica Little An: un giallo ambientato in Edimburgo, scritto da McCall Smith e che risponde al nome di "Amici, Amanti, Cioccolato". A dispetto del titolo, pare sia una bellissima storia di investigazioni & omicidi, con numerosi riferimenti alla teoria della "memoria cellulare". In buona sostanza, si tratta di ricordi innestati nell'ospite attraverso, per esempio, un trapianto, o una clonazione, con tutti gli svantaggi del caso. Per quanto ne so, questo tipo di espediente narrativo è stato utilizzato molte volte : in "Alien Resurrection", per esempio, dove la Ripley clonata conservava lo stesso astio della sua controparte naturale per le malefiche creature. Oppure in "the Eye", in qualche episodio di Sherlock Holmes e la lista potrebbe continuare all'infinito.
Personalmente non ho una idea precisa su tale teoria...e voi? Come sempre, fatemè sapè.

Il mio tempo è scaduto : vi lascio con la conturbante bellezza di Vanessa Williams che, se oggi è ricca & famosa, lo deve essenzialmente ad un piccolo ruolo recitato in Star Trek DS9 (Colui che è senza peccato...Stagione 5).

Alla prossima

Ale

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