2/28/2007

Area 51, questa (s)conosciuta

Buongiorno a tutti e ben ritrovati su queste pagine. Ho accolto con molto piacere i vostri commenti alle pagine qui sotto, segno che il Mistero prima e l'Ufologia con tutti i fenomeni connessi poi, sono in grado di smuovere i vostri pensieri...e questo mi fa davvero piacere,lo ripeto. Quindi, come promesso a MisRomy, il post di oggi verterà interamente su uno dei siti segreti più famosi del mondo, l'Area 51. Nella definizione che ho appena fornito, c'e' una ovvia contraddizione in termini, ma è facilmente spiegabile : DOVE si trovi l'Area 51 lo sanno cani e porci, ma è COSA ci sia dentro che è fonte di illazioni, speculazioni, segreti, possibilità, rivelazioni e quant'altro si sia detto, scritto e raccontato su quella Base.

Tuttavia,prima di iniziare con questo lungo discorso, direi che è il caso di tirare le somme su "Il Bivio", andato in onda ieri, con ospite, come previsto, il buon Fortunato Zanfretta, del quale ho diffusamente parlato nel post qui sotto. Avrei dovuto immaginare fin da subito che sarebbe stata una mezza pagliacciata...non certo per lo sfortunato rapito, che sprizzava onestà, dolore e convinzione da tutti i pori, ma per il contorno mediatico che è stato orchestrato attorno a questo caso.
I trailer pubblicitari della trasmissione dovevano già essere indicativi : Zanfretta si chiama Pier Fortunato, come nome di battesimo, 13simo fratello di 13, dopo sei parti gemellari. Nei trailer è stato chiamato prima Piero (e vabbeh), poi addirittura Pietro. Questo a sottolineare con quanta accuratezza si sia voluto dar spazio alla sua vicenda, prossima allo zero.
Premesso che Ruggeri,secondo me, è bravo a condurre una trasmissione tanto quanto lo sono io nella chiromanzia (cioè, meno di niente), gli ospiti di contorno sono stati scelti proprio per dare il tono di una farsa ad una vicenda tristemente vera.
Caponi,cioè il tizio che ieri ha portato le polaroid con le foto dell' "Alieno", è stato sbugiardato pubblicamente anni fa, da tutti i principali organi di controllo UFO:è solo un poveretto in cerca di notorietà. Le foto ritraggono un pupazzo di cartapesta e, com'e' ovvio, sono assolutamente un FALSO. Simona Sibilla ed il suo compagno,poi, si sono superati : lei addirittura ha sostenuto di essere una sorta di ibrido Umano/Alieno. Ma per favore...che cazzo, un po' di serietà,è chiedere troppo, di fronte alla storia che, fino a prova contraria è autentica, di un uomo che si porta dentro un enorme peso da quasi trent'anni?
Per non parlare poi del filmato sull'Alieno "interrogato" dall'FBI. Fantascienza di serie B anni '50, che porta solo al totale discredito di una disciplina ancora empirica, ma di sicuro interesse.
Ma il fondo del barile lo si è toccato alla fine della trasmissione. Il meccanismo de "Il Bivio" è molto semplice : alla fine del carosello, la "macchina del destino", propone all'ospite di turno una scelta, un bivio appunto, che dovrebbe in qualche modo variare il corso del suo destino. E che cosa è uscito dal cilindo bacato degli autori?Rullo di tamburi...Eliana Monti! E chi cazzo è, direte voi? Semplice : miss Monti è la proprietaria della più grande agenzia di "fidanzamenti & matrimoni" presenti sul territorio nazionale. Dal momento che il signor Zanfretta, dopo i fatti a cavallo della fine degli anni '70, ha perso lavoro, porto d'armi e famiglia, si è pensato bene di trovargli una compagna. Ridicolo. E non aggiungo altro, per non essere censurato. Volevano rifilargli una tizia che a me pareva tanto Rumena o Slava, con un forte accento, massimo 35enne (Zanfretta ha 54 anni), appassionata di fantascienza che non vedeva l'ora di "passeggiare sulle spiagge di Genova parlando di fantascienza con Pier Fortunato". Mi verrebbero 1000 e 1000 epiteti per maledire la puntata di ieri, ma li tengo per me. Lascio a voi, al vostro raziocinino e alla vostra coscienza, di tirare le somme su questo squallido avvenimento. Per chiudere il discorso, riporto integralmente la pubblicità, o quasi, di un libro uscito in concomitanza con "Il Bivio", che immagino possa interessare a più di qualcuno (a me sicuramente si).

"LIBRI: DOMANI ESCE TERZA EDIZIONE 'CASO ZANFRETTA', STORIA DI UFO AVVENUTA A GENOVAGenova, 26 feb. - (Adnkronos) - Uscira' domani nelle librerie la terza edizione aggiornata del ''Caso Zanfretta'' di Rino di Stefano (De Ferrari Editore), storia dell'apparizione di un ufo avvenuta a Genova nel 1978. La notte tra mercoledi' 6 e giovedi' 7 dicembre di quell'anno, Zanfretta, allora dipendente dell'istituto di vigilanza ''Val Bisagno'' di Genova, fu trovato in stato di choc nei pressi della villa ''Casa Nostra'' di Marzano di Torriglia, un piccolo centro sulle alture del capoluogo ligure e racconto' di aver visto ''un essere enorme, alto circa tre metri'', che subito dopo volo' via ''in una gigantesca luce a forma di triangolo sormontata da lucette di diverso colore''. Sottoposto ad ipnosi regressiva nello studio del medico genovese Mauro Moretti, l'uomo non solo confermo' la sua avventura, ma disse di essere stato trascinato sulla ''astronave'' da quattro esseri mostruosi che lo avrebbero minuziosamente esaminato. Secondo quanto riporta Di Stefano, il racconto di Zanfretta ebbe numerose conferme. Un'inchiesta dei Carabinieri, condotta dall'allora brigadiere Antonio Nucchi, comandante la stazione di Torriglia, accerto' che 52 testimoni avevano osservato un enorme disco volante volteggiare in quelle ore su Torriglia. Inoltre, sul prato dove Zanfretta fu ritrovato dai suoi colleghi, i Carabinieri scoprirono una traccia a forma di ferro di cavallo di 2 metri per 3. Non si era ancora spenta l'eco di quel misterioso incontro, che dopo venti giorni l'esperienza si ripeteva. Questa volta i Carabinieri scoprirono accanto alla Fiat 127 del metronotte orme lunghe oltre 50 centimetri. da Genovapress"IL CASO ZANFRETTA " DE FERRARI EDITORE TERZA EDIZIONE AGGIORNATA sabato, 24 febbraio 2007 18:30"

E alla via così. Passiamo ora a parlare dell'Area 51. Non ho molto tempo, quindi la mia sarà una disamina veloce. Tuttavia, tornerò sull'argomento nei prossimi post, lo prometto.
Nel bel mezzo del deserto del Nevada, a Groom Lake, esiste una zona sotto stretto controllo militare, alla quale non è assolutamente possibile avvicinarsi. Il limite di tale zona, è indicato da una cassetta postale rossa, proprio in mezzo alle dune e alla sabbia. Oltre quel limite immaginario, si entra in un luogo a proposito del quale sono stati spesi fiumi di inchiostro e lettere digitali, un luogo che, come pochi altri, ha saputo accentrare le fantasie di tutti quelli che ne sono venuti a conoscenza. L'Area 51, o DreamLand per gli addetti ai lavori, è ufficialmente un sito di sperimentazione per avanzatissime tecnologie aeronautiche. Si dice che i primi Stealth siano nati proprio negli hangar sotterranei di DreamLand; quel che è certo, è che, superata la succitata cassetta postale, dopo pochi minuti si viene immediatamente intercettati da guardie della Militar Police che intimano di tornare indietro. I pochi coraggiosi (pazzi?) che sono riusciti a superare i controlli - aggirandoli, sono stati comunque catturati alla prima recinzione della base, e detenuti con l'accusa di spionaggio, terrorismo, cospirazione e alto tradimento.
Nel Marzo del 1989, il fisico Robert Scott "Bob" Lazar, sostenne in una intervista di aver lavorato per quattro mesi all'interno dell'Area 51, col preciso scopo, a suo dire, di studiare il sistema di propulsione di un disco volante, probabilmente quello che si schiantò a Roswell nel 1947, portando la storia del mondo ad essere così come noi la conosciamo oggi. Lazar infatti,dopo aver operato presso il Los Alamos National Laboratory e l'Office of Naval Intelligence, venne reclutato per studi di retroingegneria aliena sullo scafo custodito presso la base S4, a 25 KM da DreamLand e successivamente trasferito anche li.Sull'onda delle dichiarazioni del fisico, moltissimi altri testimoni lo seguirono a ruota, e venne fuori la teoria, ancora non smentita ma neanche confermata, del "Patto Scellerato", ovvero una sorta di Allenza fra Umani e Alieni per scopi scientifici. Alcuni di questi alieni vivrebbero a tutt'oggi all'interno dell'Area 51 in stretta connivenza con il governo USA. In cambio di avanzatissime tecnologie extraterrestri, gli Alieni avrebbero "il permesso" di rapire a piacimento umani e animali, allo scopo di studiarli, analizzarli, sezionarli et similia, per creare una razza ibrida che possa sopravvivere tanto sul nostro pianeta, tanto sul loro.
Quello che appare certo,allo stato attuale, è che l'Area 51 esiste. Vi basterà digitare questo termine su google, per avere milioni di pagine in merito alla base militare del Nevada. Decine di avvistamenti di oggetti volanti non identificati sono stati filmati e raccolti nei pressi della base. Quasi a voler sottolineare tanta importanza per questo sito, dovete sapere che poco prima della fine del suo mandato, Clinton - forte del FOIA, declassificò moltissimi inerenti l'installazione nel Nevada. Il primo atto della politica Bush, quando salì al potere, fu riclassificare tutto, con un grado di segretezza ancora più alto.
Non solo. Dopo un periodo di relativa fama, Bob Lazar è ormai scomparso nel limbo da molto tempo. Ma non solo lui. Non risulta più alcun fisico di nome Rober Scott Lazar da nessuna parte : all'anagrafe, alla circoscrizione, alla motorizzazione, all'Università...tutto ciò che lo riguarda è stato accuratamente depennato. Forse anche lui, in veste di scomodo testimone, è stato tacitato in via definitiva?

Su questo interrogativo, io vi lascio, non prima di avervi dato un brevissimo consiglio per gli acquisti. E'in edicola "Il corriere della sera", che regala, oggi, la guida turistica dell'Umbria. Io l'ho comprato e direi che, per un euro, ci si può tranquillamente stare.
Prima di salutarvi, posto una frase che mi ha spedito la mia sorellina : "Il vuoto di un ricordo rende immobile anche il Tempo...imprigionando in cristalli di luce ciò che la Notte riporta alla memoria; l'indifferenza, è l'unica arma per allontanarsi da esso..."

La bellezza di oggi è quella di Terry Farrell aka Jadzia Dax in Star Trek Deep Space 9.

Alla prossima

Ale

1 commento:

  1. Anonimo1:42 PM

    Ciao sono capitata qui per caso. riguardo al programma il Bivio, quella Sibilla Simona era una mia compagna di Liceo (non ti dico lo stupore nel vederla in tv) e MAI l'ho sentita parlare di ufo, extraterrestri o simili! Secondo me lei e il suo ragazzo sono dei ciarlatani in cerca di fama!!!

    RispondiElimina