9/10/2007

Atlantis

Buongiorno a tutti, e ben ritrovati su queste pagine. Oggi, possiamo dire ufficialmente che ogni cosa ha ripreso il suo corso, e con questo intendo che sono ricominciate le scuole, il 97% degli Italiani è tornato al lavoro ed il traffico romano è aumentato del 115%, con conseguente esaurimento nervIoso (non è un errore), e congestionamenti degni di un qualche girone infernale.

Come forse (non) saprete, visto che i telegiornali nazionali erano troppo impegnati a raccontarci delle vicissitudini di Carlo, oppure della famiglia foggiana che ha ripudiato un proprio membro perchè "pentito", fra poco più di un mese inizierà l'avventura dello shuttle Atlantis, il quale porterà nello spazio il "nodo 2", un componente fondamentale per la costruzione della Stazione Spaziale Internazionale.

Vorrei farvi riflettere sulla importanza di questa missione:stiamo davvero muovendo i primi passi verso una nuova frontiera, verso quello Spazio che abbiamo potuto visitare solo grazie alla fantascienza. L'esplorazione del cosmo potrà,forse,portare quelle risposte ancestrali che l'uomo si è posto fin dal primo momento che ha alzato gli occhi dal cielo: chi siamo,da dove veniamo...siamo davvero soli,nell'Universo?

Ovviamente,dal mio punto di vista la risposta è no:negare l'esistenza di altre forme di vita intelligenti,al di fuori del nostro limitatissimo mondo,è quanto meno un segno di totale mancanza d'apertura mentale.

Se volete sapere qualcosa di più, sullo Shuttle Atlantis, vi invito a cliccare qui, dove scoprirete moltissimi dettagli su questo piccolo grande miracolo tecnologico. Il sito della NASA è ovviamente in Inglese. Se avete fame di dettagli sulla missione "Esperia", ovvero quella che vedrà impegnato il "nostro" astronauta Nespoli, allora non dovete fare altro che cliccare qui.

Ed ora, prima di lasciarvi,un piccolo (s)consiglio gastronomico:se vi trovate dalle parti di Testaccio,e magari avete voglia di una pizza,forse "Pepito's" non è il posto adatto. Si spende un botto e, davvero, il rischio di lasciare tutto nel piatto è piuttosto forte.

Con questo vi saluto...con una buffa immagine di due tizi che,di certo,non hanno bisogno di presentazioni.

Alla prossima

Ale

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